Oggi ospitiamo un post di Silvia, un’amica che ci dà 5 consigli (pochi ma molto buoni!) su cosa fare, vedere e mangiare a Marrakech, in Marocco.
Sono stata a Marrakech appena un mese fa e già sento forte il desiderio di tornare in Marocco. Che posto da sogno! Mi sembrava di vivere l’atmosfera fiabesca delle “Mille e una notte”, solo un pò più rumorosa… E già! Perché, se non lo sapete, Marrakech supera il milione di abitanti (e per rendervi conto di quanti sono, pensate alla nostra Milano). Alcuni amici che ci erano già stati, mi avevano consigliato di muovermi col taxi e così ho fatto. Ottima scelta! Non ho avuto nessun problema con gli spostamenti e ho anche contenuto le spese. In città, infatti, si riesce ad andare ovunque con una spesa massima di 5 euro. Impensabile qui in Italia, è invece realtà in Marocco.
Le cose da fare e da vedere a Marrakech sono davvero tante e gli abitanti stessi, che la conoscono e la amano, saranno in grado di consigliarvi nella maniera migliore. Se parlate il francese, o comunque vi “arrangiate”, non abbiate timore di chiedere informazioni. Chiunque, a motivo della storia coloniale di questo Paese, parla francese e sarà ben felice di aiutarvi a scoprire questa città meravigliosa che si proietta verso l’occidente senza mai perdere quel fascino antico che deriva dallo splendido mix di culture, lingue, profumi e colori millenari.
Quando son tornata in Italia, come d’ abitudine, ho buttato giù una classifica delle cinque cose che più mi sono piaciute e che avrei consigliato a chiunque, in procinto di partire per il Marocco, mi avesse chiesto cosa avrebbe potuto fare, vedere, mangiare a Marrakech.
Eccola!
1. Il deserto.
Vedere le sue dune rosse, bere il famoso the alla menta nelle tende berbere e osservare il sole che tramonta è stata una delle esperienze sicuramente più belle della mia vita. Io, logorroica per natura, sono rimasta incredibilmente senza parole. Il deserto è magia, è silenzio, è immersione brutale e totale. Da fare.
2. L’ escursione a cavallo.
Andare a cavallo era un mio desiderio da tempo e quale occasione migliore di un viaggio in Marocco per montare in sella? Le escursioni a cavallo organizzate dal riad Jinane Allia sono di durata variabile a seconda del livello di abilità. Io, principiante, ho potuto fare una passeggiata di appena mezza giornata in sella ad un bellissimo cavallo arabo-berbero. Siamo stati nelle vicine valli dell’Atlante e ho pensato che mi sarebbe tanto piaciuto essere un’ esperta cavallerizza per poter prolungare quel bellissimo momento.
3. Il Mercato dei Tintori.
Marrakech è famosa per i suoi souk, i suoi bazar e per i bellissimi oggetti d’artigianato che è possibile acquistare al loro interno. Io sono rimasta colpita dai metodi di tintura tradizionale che è ancora possibile ammirare al Mercato dei Tintori. Occhio ai falsi! Alcuni tessuti sono colorati con coloranti industriali, quindi state in campana!
4. L’ hammam.
Il detto popolare dice che la vanità è donna, ma qui è anche uomo. Gli hammam marocchini si suddividono nelle due aree, maschile e femminile, e sono un vero e proprio toccasana.
Non si tratta del solito bagno di vapore che ci propongono nelle nostre spa, ma di un bel bagno energico e energizzante di cui si raccolgono i frutti soprattutto nei giorni successivi. Da sottolineare che, nel rispetto della migliore tradizione marocchina, l’olio utilizzato per idratare corpo e capelli è quello di Argan purissimo. Una vera meraviglia!
5. I dolci.
Dedicare un pò del proprio tempo all’ assaggio dei dolci tipici marocchini è assolutamente tempo ben speso. Se amate le mandorle e il miele (io ne vado matta!), questo tipo di pasticceria vi farà impazzire. E se poi siete anche fan della cannella (io sì!), avrete fatto l’ en plein!
