• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to footer
Trippando - blog di viaggi di Silvia Ceriegi
Trippando - blog di viaggi di Silvia Ceriegi

Trippando - blog di viaggi di Silvia Ceriegi

  • Il Blog
    • TRAVEL
      • Consigli di viaggio
      • Italia
      • Europa
      • Resto del mondo
    • BLOGGING
    • LIFESTYLE
      • Fashion
      • Beauty
      • Book
      • Eventi
      • Pensieri
      • Meetup
  • Corsi e consulenze
    • Re-start: riparti(amo) online
    • A tutto blog
    • Piano editoriale: corso online
    • Check The Blog
    • Consulenze Personalizzate
  • Libri & Manuali
    • I caffè della libertà
    • Pillole di Blogging
    • Minibook gratis
    • Sei un blogger? Viaggia sponsorizzato
  • Re-start
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube
Looking for something?

Donne che non devono chiedere mai (nella propria lingua)

Maggio 23, 2012

Cosa vuol dire, nella dinamica quotidiana, vivere all’estero, rispetto al vivere nel proprio paese? Sul piattino dei pro ci si può mettere, in modo pressochè universale, la possibilità di scoprire nuove culture, nuovi spazi, imparare lingue e mentalità diverse, arricchirsi interiormente osservando un quotidiano diverso. Spesso ci sono anche vantaggi economici. Sul piattino dei contro, altrettanto universalmente la mancanza dei propri affetti. Se per il vostro carattere è possibile sostenere il peso della nostalgia e curare le relazioni a distanza, allora è la scelta giusta.

Avete in mente di compiere il grande passo al seguito del vostro amore? E’ tutto grossomodo uguale all’espatriare per la propria professione, tranne che per un aspetto: non avere un proprio ambiente di lavoro, una volta finito il periodo universitario, rende più difficile fare nuove amicizie o, perlomeno, creare nuovi contatti.

Statisticamente, questa scelta è presa dalle donne ed è così che si è creato il mito della expat wife, una donna che ha deciso di dare priorità alla famiglia anziché alla personale carriera e per questo a volte rischia di essere considerata un essere di poco carattere o senza grandi aspirazioni (se non addirittura una bevitrice di prosecchini alle 10 del mattino). In realtà, la stragrande maggioranza delle expat wives di carattere ne hanno da vendere perché se già far la moglie in terra nazionale significa aver incarichi gestionali di tutta responsabilità, quando sei all’estero, puoi contare davvero solo su te stessa. E ti trasformi in perno intorno a cui ruota tutta la tua realtà vicina e lontana: te stessa, il tuo compagno, i tuoi figli, la tua casa, così come la tua relazione con parenti ed amici lontani. Il che ti permette di vivere giorni in cui ti senti un’eroina invincibile, capace di trovare un appartamento in affitto, un idraulico disponibile ed un calzolaio capace in qualunque lingua del mondo (Mentre tuo marito è in un punto x per aria tra l’aeroporto di Francoforte ed un altro qualsiasi aeroporto del globo) . E altri in cui ti senti una tapina alienata dall’avere avuto nelle ultime 12 ore una sola conversazione dal vivo con la cassiera del supermercato, non aver potuto prendere un caffè (cattivo, perlaltro) con nessun amica di quelle che ci si capisce al volo con un cenno e dover leggere, controllando sul vocabolario due parole su tre neanche si trattasse della versione di latino, le istruzioni per compilare la dichiarazione dei redditi locale. (Sempre mentre tuo marito è in un punto x per aria tra l’aeroporto di Francoforte ed un altro qualsiasi aeroporto del globo). Solitamente, giorni da eroina riempiono il cuore e lo spirito in modo da compensare fino a rendere accettabili i giorni da tapina.

Il problema della mancanza di un ambiente professionale e sociale, nell’arrivare in un luogo nuovo, è molto sentito e spesso è direttamente affrontato dalle grosse corporations che spostano i propri impiegati in giro per il mondo, spesso facendoli vivere in vere e proprie zone residenziali appositamente create (compounds): queste aziende offrono strutture di incontro, sostegno e coaching professionale per le mogli expat e promuovono le iniziative delle stesse. Anche in ambito militare o missionario, esiste sempre una rete locale che accoglie le nuove arrivate. Questo approccio è tipico delle aziende o delle organizzazioni anglosassoni, dove l’espatrio professionale in luoghi lontani è una realtà che esiste da tante decadi ed affonda le radici nel colonialismo. Le realtà artificiali in cui questi expat vivono (scuole, compounds, club di lingua inglese ricreati nel mezzo del nulla in asia o in africa) li rendono più isolati dal resto del mondo rispetto agli expat in europa o negli stati uniti e contemporaneamente piu uniti da un senso di comunità.

Se invece ci si sposta aldifuori di una simile struttura, si deve costruire tutto da sé. Certamente è più semplice vivere a Parigi o Londra con un aeroporto low cost sottomano per tornare a trovare gli amici spesso piuttosto che stare in Vietnam, ma a volte alcune città possono rivelarsi ostiche per fare nuove amicizie più di realtà ristrette come i compounds nel mezzo del deserto mediorientale. Qualunque sia la vostra destinazione, se la vostra curiosità per il mondo esterno e per tutti i mondi interni che ogni sconosciuto porta con sé e può rivelarvi è insaziabile, questa compenserà i momenti più difficili. Insieme ad uguali capacità di improvvisazione ed organizzazione: nel giro delle mogli expat gira sempre la battuta che “la prossima vita voglio rinascere marito di una moglie expat ”.

Leggi anche:

Mamma Expat: benvenuta su Trippando a Valentina Vaselli

Share this post

Categories: amici on the road, Mamma Expat, Uncategorized Tags: expat, mamma expat, marito che lavora all'estero, valentina vaselli, vivere all'estero

Previous
Dal 17 al 27 maggio festeggiamo il Parco
Next
Manca poco alla partenza…#tataluciacesenatico

trippando

Ecco il mio bottino della scorribanda di ieri alla Ecco il mio bottino della scorribanda di ieri alla @libreria_nuova_avventura. Queste saranno alcune delle mie prossime letture. Per scoprire cosa ho già iniziato, ti aspetto nelle storie. 
🌈 E ti aspetto stasera alle 18 sul canale YouTube di Trippando in compagnia di @sacha_naspini e di Enrico Giuliani della @libreria_nuova_avventura. Parleremo di Ossigeno, di Maremma e di chissà cos'altro. Certo è che ci divertiremo...
🌈 Tu quale libro hai sul comodino? Ti va di raccontarlo nei commenti?
.
.
.
#libri #libribelli #libribellissimi #bookstagramitalia #bookishfeature #booklover #booklovers #booktubeitalia #booktuber #booktube #sachanaspini #ilcontedimontecristo #silviaavallone #silviaceriegi #giuliaciarapica #icariolanti #unavoltaèabbastanza #lafigliaunica #wearefamily #lettura #letture
I'm the birthday girl! 42 anni di sana follia. . I'm the birthday girl!
42 anni di sana follia. 
.
.
.
🍰 @pasticceria_barsilvia
#birthday #birthdaycake #birthdaygirl #birthdayparty #compleanno #42anni #bookstagramitalia #booktubeitalia #travelbloggeritaliane
🎁 Non nego che i turni di notte del 24 dicembre 🎁 Non nego che i turni di notte del 24 dicembre e del 5 gennaio mi destabilizzino le giornate successive, ma la gioia negli occhi dei bimbi che si svegliano e dicono 'è passato' (Babbo Natale) o 'è passata' (la Befana) sono una carica pazzesca. Loro devono sognare e noi li aiutiamo a coltivare i loro sogni. Poi, vabè, io sono veloce e felpata e il lavoro notturno lo vinco sempre io, ma è un dettaglio...
🚀 Ma ora vado a caricare un nuovo video che @enrico_fagiolini ha elaborato ieri sera.
⏩ Esce sul canale YouTube di Trippando alle 14,30 e oltre ai dettagli sui miei libri preferiti del 2020, ti mostro alcune novità @arkadia_editore in libreria e ti racconto una bellissima novità che riguarda le miei chiacchierate con gli autori.
📢 Segui il link in bio e... Ci vediamo lì alle 14,30 o nel pomeriggio!
.
.
.
#trippando #libri #libridaleggere #gift #arkadiaeditore #silviaceriegi #libribelli #libribellissimi #copertinelibri #libridascoprire #italianbook #italianbooks #bookstagramitalia #booklover #booktubeitalia #booktuber #bookinfluencer #bookfluencer #ilibrisonovita #letturatime #lettura #letture #lettureinteressanti #leggeresempre #leggere #leggeremania
Ogni inizio d'anno è un quaderno nuovo. 💥 Sul Ogni inizio d'anno è un quaderno nuovo.
💥 Sul canale YouTube di Trippando l'anno inizia domattina alle 7,30 col primo video dell'anno. Ti racconterò Il quaderno dell'amore perduto, di @valerieperrin_, @editricenord. È stato il mio autoregalo di Natale e l'ho molto amato.
💌 Via email e webinar inizierà domani Re-Start, un percorso di re inizio e metodo per tutti quelli che vogliono lavorare in rete. In bio trovi il link con le info. Se vuoi unirti, ti aspetto! Costa una bischerata, come si dice dalle mie parti!
🌈 Nelle storie, da domani, ti darò delle pillole di ripartenza, spunti di riflessione che potranno esserti utili anche se non seguirai il corso.
🍋Io sono pronta a riprendere il lavoro e la vita a pieno ritmo, mentre aspetto la conferma della Toscana gialla...
👥 E tu? Dai, raccontami qualcosa di te!
.
.
.
#trippando #ilquadernodellamoreperduto #cambiarelacquaifiori #valerieperrin #libri #libribelli #libribellissimi #lettura #letture #bookstagram #booktubeitalia #leggeresempre #leggerelibri #librigram #libriliberi #librilibrilibri #ioleggo #ioleggoacasa #ioleggoperché #ioleggoetu #leggeremania #leggerefabene
Carica altro…

Footer

  • Chi sono
  • Advertising/PR
  • Media Kit
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Acquista i miei libri

    
  • A tutto blog
  • Corsi online: Check The Blog
  • Piano editoriale: corso online
  • Consulenze Personalizzate
Copyright © 2011 - 2021 Trippando di Ceriegi Silvia P.IVA 02265910501Back to Top

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o come disattivarli nelle impostazioni.

Trippando - blog di viaggi di Silvia Ceriegi
Powered by  GDPR Cookie Compliance
Panoramica privacy

Questo sito web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie vengono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando torni al nostro sito web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili. Puoi consultare la nostra Privacy Policy

Cookie strettamente necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

Cookie di terze parti

Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari.

Mantenere questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!