15 Consigli per viaggiare di più e spendere meno

La recessione continua, ma la voglia di andare a giro (o di viaggiare, che dir si voglia) resta. Io ho compilato il piano ferie del consorte la scorsa settimana (sì, i periodi li stabilisco io ma sulla base della Sua whishlist mare-montagna-città). Spero glielo approvino. Io ho più flessibilità. E anche più giorni a disposizione. Non vi svelo i nostri #traveldreams2014, dato che con un bimbo piccolo è meglio non fare programmi (come ho scritto nel mio post di fine anno), ma vi dico che quest'anno cercheremo di viaggiare di più. E, dato che le entrate sono sempre le stesse, per viaggiare di più dovremo riuscire a spendere meno. Ma la Signora Trippando è una buona massaia e sempre alla ricerca di offerte... Ed ecco qui i miei 15 consigli per viaggiare di più spendendo meno:Per quanto riguarda il viaggio, tenete d'occhio le offerte: che si tratti di aerei, di treni o di traghetti, molte compagnie offrono dei periodi promozionali con prezzi a volte davvero stracciati. Se non avete periodi vincolanti (tipo la settimana di ferragosto), vi conviene approfittarne!

Se siete costretti a muovervi in aereo in periodi in cui non ci sono offerte, utilizzate i comparatori di prezzo. Scoprirete che a volte costano meno le compagnia di bandiera delle low cost: mai dire mai!

Un altro modo per risparmiare sulle spese di viaggio è quello di viaggiare in macchina condividendo l'auto. Si chiama ridesharing, in inglese, ovvero condivisione del viaggio. Insomma, l'evoluzione del vecchio autostop. In Italia c'è un sito ben funzionante, BlaBlaCar, dove è possibile offrire o cercare passaggi in auto. Per le ex bambine cui, come me, è stato insegnato di non accettare caramelle dagli sconosciuti, sono interessanti i "viaggi rosa", riservati solo alle donne e ai bambini.

Un mezzo di trasporto valido per risparmiare e a cui io sono affettivamente legata è il pullman. Se volete approfondire, ne avevo scritto qui.

E l'alloggio? Le possibilità di risparmio sono molteplici e anche qui è sempre necessario tenere d'occhio le offerte. Ma entriamo nei dettagli e facciamo un pò di distinzioni:

Campeggi: chi l'ha detto che in campeggio si risparmia? In tenda si risparmia, in campeggio in generale (roulotte, camper, bungalow) no, quindi occhio ai confronti!

campeggio
  • Ostelli: soprattutto nel nord Europa hanno degli standard di pulizia molto alti. Sono convenienti solo se si è in gruppo o se, comunque, si è disponibili a dormire in una camerata. Molti hanno anche camere doppie o camere "famiglia": costano un pò di più, ma la privacy ne guadagna!
  • Camere private o B&B: oltre ad essere più economiche degli alberghi e spesso anche degli appartamenti, permettono anche di entrare in contatto con la gente del posto, i proprietari, che spesso occupano una parte dell'immobile. A me piacciono...
  • Appartamenti: un appartamento in affitto vi consente di risparmiare solo se avete voglia (o necessità, magari causa bimbi molto piccoli) di preparare e consumare i pasti all'interno. 
  • Appartamenti/2: avete mai pensato di scambiare la vostra casa per un periodo? Mi spiego meglio: abitate nella località A volete andare a B. Una famiglia che abita a B vuole visitare A. Combaciate i periodi di ferie e... è fatta! Casa a costo zero e vacanza a costo zero. Vi pare un'idea folle? Oh, no! Conosco gente che con lo scambio casa ha visitato mezzo mondo. E poi, esistono agenzie online cui potersi appoggiare e che fanno da garanti.Una di queste è Cosmopolit Home, la prima piattaforma collaborativa di Nightswapping. Vi chiederete cos’è il Nightswapping. Semplice! E’ uno scambio di alloggi, reciproco o meno, che prevede anche la possibilità di mettere a disposizione solamente una camera degli ospiti o addirittura una stanza/appartamento in affitto. Il meccanismo è facile: si accumulano notti ospitando viaggiatori e si utilizzano le notti accumulate per soggiornare gratuitamente durante le proprie vacanze. Mi sono spiegata? Se no, date un’occhiata a questo simpatico video.
  • Hotel: a volte si riesce a spendere meno in hotel che alloggiando in strutture più modeste. Basta fare attenzione agli sconti, che molte catene alberghiere presentano in alcuni periodi dell'anno. Spessp, per esempio, B&B Hotels ha la tariffa "Crazy Winter": una camera doppia a 39,00 euro. Imbattibile, no?
  • A volte si trovano buone occasioni nei gruppi di acquisto (i vari Groupon, Let's Bonus, Groupalia e roba del genere). Di solito abbinano uno o due pernottamenti con colazione ad una cena o degustazione. Volete un consiglio? Se un pacchetto vi piace, acquistatelo, ma quando arrivate a prenotare, contattate la struttura chiedendo se è disponibile nella data che voi avete scelto. Solo dopo dite che avete già un coupon!
  • E per mangiare? Se avete deciso di alloggiare in appartamento, per le cene l'economia è ben fatta. Per i pranzi, invece, il mio consiglio spassionato è di darvi allo street food, il cibo da strada. Anche nelle città più costose un panino-con-quel-che-va-di-moda-lì è sempre economico ed è un ottimo modo per entrare in contatto con la cultura del Paese che state visitando. Se invece siete in B&B o in hotel ma la cena non è compresa, allontanatevi dalle zone iper-turistiche: nelle stradine laterali si trovano sempre ristoranti più genuini ed economici di quelli che si autodefiniscono "tipici".
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  • Un'altra ottima idea per mangiare, risparmiare ed entrare in contatto con gli abitanti del luogo che state visitando è quella avuta dai ragazzi di Gnammo, la community italiana che accomuna cuochi amatoriali e buone forchette: su Gnammo chiunque può registrarsi e proporre un evento gastronomico a casa propria, cui chiunque, nel limite della disponibilità di posti, potrà partecipare pagando un contributo che di solito è assai basso.
  • Per gli spostamenti e gli ingressi ai musei, verificate mediante il sito dell'Ente del Turismo del luogo dove siete diretti se hanno delle "carte città": di solito le trovate valide 24, 48 o 72 ore e comprendono ingressi e mezzi pubblici. Il mio consiglio? Ottimizzate i tempi programmando in anticipo e prevedendo "giornate con ingressi e spostamenti" e altre, magari, che dedicherete alle passeggiate, ad una gita in bicicletta, a visitare una città vicina spostandovi in treno.
  • Risparmio ragazzi, risparmio!

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