Bello l'autunno? Ma che piaccia a voi!
L’autunno è iniziato e tutti a parlare di atmosfere autunnali, di quanto vi piace l’autunno, di come e perché è bello l’autunno.
Io l’ho capito perché tutti amate l’autunno (e io no). Ci ho messo un po’, devo dire, ma ci sono arrivata. Anche perché anch’io ho avuto dei periodi in cui questa stagione non mi dispiaceva affatto…
Bello l’autunno, con le foglie che cadono nelle pozzanghere: generano colori e effetti bellissimi, emozionanti e suggestivi; con una macchina fotografica in mano, lo scatto è perfetto. Peggio se lì vicino corrono delle gambette che si tuffano in uno splash. E tu giù di bestemmioni, che aumentano esponenzialmente se c’è anche un po’ di fanghiglia… e allora daje di scivolata, che non bastano le scarpe mezze, ci vogliono pure infangate, sennò i genitori cosa fanno dopo la passeggiata?
Bello l’autunno, con una tisana fumante, finché qualcuno non arriva a corsa e te la rovescia addosso. E l’autunno con la vellutata di zucca? Anche a me e Enrico piace molto, peccato che a casa nostra ci sia sempre qualcuno che reclama un ricco piatto di pastasciutta. Che poi non lo fanno per protesta. È proprio fame: vuoi mettere la sazietà di una gustoso piattone di pasta all’ olio/pomodoro/pesto/ragù rigorosamente fatto dal babbo?
E poi ci sono le piovose domeniche d’autunno sul divano in buona compagnia, sotto la copertina con un libro in mano, ogni tanto un po’ di tivvù, poi uno sguardo un po’ melenso, e daje che sotto la copertina succedono belle cose. Oddio, quali cose?
Robe di un altro mondo, di un'altra epoca, di quando anche a me l’autunno non sembrava così male. Affatto.
Adesso il divano è quasi sempre occupato da qualcuno che nei paraggi ha la tivvù o altro oggetto rumoroso acceso. E poi nel weekend il divano si trasforma in un fortino. Beh, la fratellanza aumenta, ma le sedute sono definitivamente inaccessibili.
E poi le atmosfere. Ci ripenso, alle atmosfere. Le ho avute anch’io le atmosfere in casa e mi sono pure piaciute. Insomma, non posso dire di non essere stata una da candela e tisana, magari abbinate. Poi sono arrivati i due tipi e ho dovuto cambiare mood, semplice.
E mi piacerebbe amarlo l’autunno, ma ora non posso. L’autunno è una stagione morta e qui la vita è pressante, dirompente. Se accendi una candela i miei tipetti non sono contenti finché non l’hanno spenta, a costo di arrampicarsi e a volte anche di bruciarsi.
È da adulti, l’autunno. Coi bambini, è già assai se non ti imbrescano tutta la casa con le ragnatele finte e quella roba lì. Sì, perché per loro l’autunno è solo Halloween. Figuriamoci. Io odio Halloween. Per me, da piccina, l'autunno era l’attesa del Natale. Invece loro intagliano le zucche e disegnano i morti.
Da una parte non vedo l’ora che lorsignorini si trovino le fidanzate e il consorte e io si possa a nostra volta tornare a fare i fidanzati, finalmente a casa nostra. Dall’altra c’è il timore che ci buttino amorevolmente fuori di casa, per farsi gli affari loro. Non oso immaginare… o forse sì… sarà la volta buona che mettiamo su una casetta in montagna e salutiamo tutti!