#boccadimagra: un nuovo blog tour alle porte
Un nuovo blog tour alle porte e una nuova esperienza da fare che, come spesso accade, mi entusiasma. Leggevo in questi giorni i vari post di altri travel blogger che hanno molta più esperienza di me, di come si rifiutino di fare le marchette, di come l’emozione debba venire prima di tutto… anche il post della Signora Trippando (che, per chi se lo fosse perso, si trova qui) mi ha offerto spunti di riflessione.
Oltretutto che nei giorni scorsi io e la Signora Trippando abbiamo parlato anche di blog tour perché a me - neofita in questa campo - premeva sapere come funzionasse la loro organizzazione. Volevo capire se e come in futuro la grande famiglia di Trippando potrà in qualche modo adoperarsi per la rivalutazione di alcune zone del nostro paese colpite dai cataclismi naturali, come i terremoti e le alluvioni… pensavo principalmente all’Emilia, è chiaro, ma non solo… E quello che mi ha detto Silvia è il riassunto di quello che sta in un altro suo articolo, di pochi giorni fa.
E quindi voglio accogliere il blog tour di Ameglia e Bocca di Magra (24, 25 e 26 maggio) con lo spirito di chi ha tutto da imparare, da conoscere e si mette a completo servizio.
Come è nato questo blog tour ve lo racconta Silvia Romio di Viaggiolibera qui. Io per ora vi limito a dirvi perché ho accettato di andare con grande convinzione: non solo perché Silvia Romio è una persona cara, conosciuta durante il blog tour del Carnevale Storico di Ivrea, il mio primo blog tour; non solo perché rivedrò persone con le quali a Ivrea ho condiviso momenti divertenti ed esilaranti nonché avvincenti; non solo perché la Signora Trippando diceva che me lo doveva. Ho accettato in primis perché credo fermamente nella forza di questo specifico progetto, nella forza del blog tour come mezzo per rivalorizzare un territorio in difficoltà. E poi perché Bocca di Magra ha per me un valore particolare: il monastero di Santa Croce del Corvo, che noi visiteremo la domenica mattina, è un luogo legato alle quaresime della mia adolescenza, agli anni dell’oratorio; sì perché lì per molti anni siamo stati in ritiro parrocchiale la domenica prima delle Palme. In realtà per noi “bamboretti” era l’occasione giusta per mettere i piedi in acqua prima di quel che volesse la consuetudine; per mangiare un panino sul mare, per respirare le prime giornate di primavera fuori da Lucca. E ora, dopo diversi anni, ci ritorno volentieri, seppur in ben altra veste.
Questo sarà il nostro programma di massima:
Venerdì
- Arrivo e sistemazione nella casa vacanze A Cà da Tirde e all’hotel 7Archi
- cena in casa offerta da: abbigliamento Cose Così, parrucchiera Luana e associazione Boccadamare
Sabato
- Colazione al bar Tortuga
- Visita del borgo e del castello di Ameglia con la Cooperativa Artemisia
- Trekking fino alla spiaggia di Punta Corvo
- Pranzo al sacco in spiaggia, preparato dal Chiosco Nerina e dal forno Non Solo Pane
- Visita del borgo di Montemarcello
- Aperitivo a Bocca di Magra all’Archetto, prodotti tipici
- Cena al ristorante Capannina Ciccio
- Dopocena da Marino Crepes
Domenica
- Colazione al Monastero di Santa Croce del Corvo
- Visita al parco del Monastero
- Visita del borgo di Bocca di Magra, lungofiume, area verde, Porticciolo e spiagge
- Pranzo alla friggitoria-pizzeria La Paranza
- Visita della frazione di Fiumaretta, lungofiume e spiagge
- Aperitivo di commiato da Pizzami, pizzeria al taglio
E questi gli amici che rivedrò oltre a Silvia di Viaggiolibera: Gian Luca e Lele di Sphimm's Trip. E poi conoscerò (finalmente, direi) Alessandro di Girovagate e Serena di Mercoledì tutta la settimana (lieta di fare la tua conoscenza) e forse moti altri!
E voi che ci state leggendo, se vorrete seguirci nei giorni del blog tour lo potrete fare seguendo Trippando su Twitter e su Facebook con l’hashtag #boccadimagra.