Che fare a Bolzano quando ci sono i mercatini?

Senza paura di smentita, i mercatini di Natale sono una delle tradizioni del periodo natalizio che più piacciono. Man mano che ci si sposta verso Nord ci si immerge sempre più in un'atmosfera incantata dove colori, gusti e profumi creano un mix semplicemente favoloso.
Bolzano/Bozen può vantare, oltre ad una propria bellezza intrinseca, una serie di favolosi mercatini.
Ma se il viaggiatore tra uno shopping e l'altro volesse fermarsi a mangiare o bere qualcosa? Assaporarne la vera aria?
Trippando offre solo il meglio ai suoi lettori e per questo ha chiesto a Margaux, che nel suo blog Bolzamini - Bolzano per grandi e piccini racconta le mille opportunità di questa città, una guida pratica a Bolzano durante il periodo dei mercatini di Natale.
Eccola!

STAKLANG! Modalità Natale ON!

Tutti sanno o quantomeno sospettano che nascosta da qualche parte a Bolzano ci sia un'enorme leva che contemporaneamente fa risuonare le musiche natalizie, comparire le casette dei mercatini come scene da un sipario, illuminare le lucine degli addobbi e riscaldare il vin brulé...

Personalmente adoro quest'atmosfera (e credo anche i bolzanini nonostante cerchino in ogni modo di dissimulare...) e mi piace che ci colga quasi all'improvviso, spaesati nel dedalo di casette in cui non è affatto facile districarsi, complice lo stordimento provocato dalle esalazioni di vin brulé e succo di mele caldo corretto al rum!

Ecco la mia personalissima megamini-guida per visitare Bolzano-durante-il-periodo-natalizio senza stress (o quasi, si spera 😉

1. Mercatini

In piazza Walther troverete il mercatino ufficiale e poco distante, nel cortile del Palais Campofranco (1760) quello bello. Si chiama "Il bosco incantato" e per atmosfera e location è davvero speciale: abeti addobbati, lucine e musica dal vivo. Da non perdere!
Per quanto riguarda gli acquisti invece al mercatino degli artisti (piazza Municipio fino al 24.12) troverete oggetti unici e artigianali e potrete stringere le mani che li hanno creati.

2. Mangiarebere

Posti chic (non garantisco personalmente perché non ci ho mai mangiato: ancora non si è presentata un'occasione sufficientemente speciale.

Ristoranti...

Il ristorante del Parkhotel Laurin (via Laurin 4 – 0471 311000) ha uno chef che promette benissimo; se potete concedetevi un aperitivo o un cognac dopo cena al bar dell'hotel (lì sì ci sono stata): camino, alberone di Natale, sala affrescata, arredi retrò. Ho detto tutto!

Il ristorante Zur Kaiserkron (piazza della Mostra 2 – 0471 980214) è in posizione centralissima e il vin brulé è buono. Sul serio.

Il ristorante Anita (piazza delle Erbe 5 - 0471 973760) é a conduzione familiare, propone cucina tradizionale fatta bene e con ingredienti freschi a prezzi modici ed è pure un bel posto. Punto.

Se siete pugliesi e avete nostalgia di casa e se non siete pugliesi e volete mangiare (bene) pugliese andate al Muflone Rosa (via della Roggia 22 - 0471 300867), pizze e focacce a pranzo e cena e zuppe, primi e secondi a pranzo. Prenotate.

Si mangia tutto bio al Bistro Humus (via Argentieri 18 – 0471 971961), ma ci si può anche fermare per una tisana, bio. Confortevole.

... e non solo!

La cioccolata calda (anche bianca) si beve all'Exil (piazza del Grano 2 – 0471 971814). Un classico.
Alla pasticceria Peter (piazza Erbe 20 – 0471 978086) le torte sono buonissime. I cuori-di-castagna (o Kastanienherzen sono dei dolcetti a forma di cuore con un ripieno di crema di castagne ricoperto di cioccolato fondente e panna... Aiuto!) da urlo. Provare per credere.

Se volete acquistare degli ottimi Brezel (e pane di ogni sorta) andate da Grandi (via Bottai 18 - 0471 978143) o fermativi in una delle bancarelle Bozner Brot (piazza delle Erbe e piazza del Grano). I bimbi ne vanno matti ed è buffissimo vedere le loro faccine completamente nascoste dietro a questi enormi panini a forma di cuore. Da foto!

Al Pur ( via Perathoner 9 – 0471 095651) si mangia e beve sudtirolese al 100% (una volta ho chiesto un Radler=birra+limonata e mi hanno risposto “signorina, quando in Alto Adige coltiveremo limoni lei avrà il suo Radler”. Giuro), i taglieri di salumi e formaggi sono golosi e abbondanti, i panini buonissimi, vino e succo di mela pure. Di qualità!

Che bella novità Loacker che bontà! (L’accento va sulla "o": Lo-acker; l’ho imparato qui, prima dicevo Loàher ;-))) Al Moccaria (piazza Walther 11 – 0471 053673) si beve il caffè più buono di tutta Bolzano: usano il  Caffè Caroma, lo preparano come andrebbe preparato, ci mettono un biscottino…
Top.

mercatini-di-natale-bolzano

3. Bambini

I bimbi, si sa, non sono proprio appassionati di shopping natalizio, né di vagabondaggi in città affollate. Se poi dovesse piovere, non ne parliamo! Fortunatamente ci sono delle soluzioni che mettono d'accordo tutti, mega e mini!

L'ELKI (via della Roggia 10 – 0471 981011) non è solo una ludoteca, è un posto accogliente pieno di giochi per i bimbi e con caffè caldo e giornali freschi per i genitori, ci si può fermare per allattare, per cambiare i piccoli o fargli fare merenda, ma soprattutto giocare!!!

Il Museo di Scienze Naturali (via Bottai 1 – 0471 è un'altra risorsa preziosa, situato in pieno centro e non molto grande è l’ideale per una pausa istruttiva e divertente. L'acquario è bellissimo, chiaro, niente di speciale rispetto ad altri, ma vi assicuro che per un quarto d'ora buono non riuscirete a staccare lo sguardo. E neanche i bambini, che ci rimangono letteralmente incollati!

Il Museo Archeologico (via Museo 43 – 0471 320100). Come, siete stati a Bolzano e non avete visto Ötzi?! Per evitare domande del genere andateci, a vedere Ötzi. Purtroppo, come tutte le cose eccezionali, attira tantissimo pubblico e spesso le code sono lunghe, ma un modo di accorciarle c'è, basta acquistare il biglietto on-line ed evitare le giornate di pioggia 😉

Il parco-giochi-sui-prati-del-Talvera. Il Talvera è uno dei fiumi che attraversano Bolzano, anni fa i suoi argini sono stati ripuliti e trasformati in bellissimi prati con parchi gioco, piste ciclabili, aree per cani... Uscendo di poco dal centro farete la felicità dei vostri piccoli (più o meno pelosi :-DDD)!

4. Fuori porta

Se vi fermate per qualche giorno vi consiglio due piacevoli gite natalizie.

  • Renon. La moderna funivia rinnovata qualche anno fa trasporta sull'altopiano che domina la città migliaia di persone; non è economica, ve lo dico subito, ma vi permetterà di raggiungere la destinazione in pochi emozionanti minuti, dodici per la precisione (in macchina ci mettereste un sacco e se la soffrite è un supplizio!). In cima troverete il paesino di Soprabolzano/Oberbozen (sì, fa ridere) con un bar molto carino dove ordinare torta e caffè e un piccolo mercatino di Natale (il Trenatale :-), noterete subito anche dei binari: se avete tempo salite sul trenino e fatevi trasportare avanti e indietro nel tempo e nella natura... Perfetto per le famiglie!
  • Sarentino. Stavolta dovrete prendere la macchina o il pullman (calcolate circa mezz'ora). Sarentino/Sarnthein è un tipico paesino sudtirolese ed è così curato e pittoresco che non potrà non piacervi! Fiumiciattolo (sempre il Talvera di cui sopra ma in versione più montanara e meno cittadina ;-), ponticelli in legno con gerani, gerani alle finestre, geranigeranigerani (ok, se non vi piacciono i gerani che ci fate in Alto Adige/Südtirol?!) e deliziosi caffè che servono deliziose torte, tortetortetorte! Ma la vera chicca è il mercatino: si vendono solo prodotti artigianali locali (indumenti in lana cotta, cosmetici al pino mugo...) e l'atmosfera è davvero magica. Merita.

E ora cosa scegliete: mercatini o tutto il resto?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *