
Consigli per visitare Atene: 6 zone da non perdere - Parte Prima
Carissimi amici di Trippando, dopo un primo post introduttivo in cui vi abbiamo parlato brevemente di noi e della nostra quotidianità nella capitale greca, è venuto il momento di iniziare a scoprire (o a riscoprire) insieme la nostra meravigliosa città. Molti di voi conoscereanno sicuramente, per esserci stati o per averne sentito parlare, le zone più famose e turistiche di Atene. Chi di voi, trovandosi ad Atene, non ha passeggiato tra le viette intorno all’agorà antica o a Monastiraki? Chi non ha comprato un regalino per gli amici in uno dei negozietti della Plaka? E chi, infine, non ha cenato in uno dei tanti locali a piedi dell’Acropoli? Senza nulla togliere a questi luoghi di Atene, pur meritevoli -e che approfondiremo meglio in seguito- questa volta vorremmo consigliarvi quattro zone centrali più due leggermente più periferiche che a nostro avviso meritano davvero di essere visitate. Non pretendiamo certo di farvi scoprire chissà quali posti segreti; del resto, molti nostri connazionali frequentano assiduamente la capitale greca e qualcuno di voi magari conoscerà già tutte le zone che vi proponiamo, ma magari le nostre dritte vi serviranno durante la vostra prossima visita ad Atene per provare, lo speriamo, qualcosa di nuovo o di meno turistico. Per ciascuna delle nostre destinazioni vi spieghiamo brevemente perchè ci piacciono e cosa hanno di particolare. E vi consigliamo alcuni locali dove bere, mangiare e divertirsi. Se siete interessati, trovate tutte le recensioni sui locali suggeriti più altre proposte sul nostro sito sullerivedelkifissos.it
Psirrì
Iniziamo dalla centrale Psirrì, ad un passo (è proprio il caso di usare questa espressione) dalla conosciutissima zona di Monastiraki. Non che Psirrì si possa definire nascosta o poco frequentata, anzi. Le sue vie centrali infatti sono un pollulare di gente (locali e turisti) a tutte le ore del giorno e della notte e soprattutto nel week-end, quando diventa uno dei ritrovi principali della night-life ateniese. Un tempo degradato e poco raccomandabile, il quartiere ha subito una completa trasformazione nel corso degli ultimi 20 anni, pur mantenendo una sua originale peculiarità. La costruzione della fermata della metro Monastiraki ha dato inoltre nuovo impulso alle attività ricettive e turistiche del circondario.
Mangiare e bere:
Per una colazione sostanziosa ma economica nonchè per un ottimo caffè (o frappè, il tipico caffè freddo shakerato greco) consigliamo Psipsina, Agìon Anargiron 43 e Style & Cafè, Agìon Anargiron 12; prendervi una pausa tra i vivaci vicoli di Psirrì sicuramente vi piacerà.
Se vi trovate da queste parti a mezzogiorno è d’obbligo fermarsi da Nikita, cucina semplice tradizionale caratterizzata da alta qualità e prezzi modici.
La sera, concedetevi una cena in un mezedopolìo* tradizionale, il Voliotikòs, Lepeniotou 1. Frequentato da turisti ma assolutamente meritevole per l’ambiente e la cucina, l’Oineas, Esopou 9, vi conquisterà con la sua atmosfera vintage.
Voglia di dolce? Non fatevi sfuggire Serbetia, Eschilou 3, dove potrete gustare i dolci migliori di tutta Atene accompagnati, se desiderate, da rakomelo** o ouzo.
Extra-consiglio:
Se desiderate acquistare un ricordino di Atene che non sia troppo turistico provate a girovagare tra i vicoli di Psirrì dove i negozietti di artigianato non mancano. Date un’occhiata ad esempio a quelli su odòs Agiòn Anarghìron o su odòs Taki che propongono oggetti molto interessanti.
*mezedopolìo= taverna che in teoria offre più assaggi che piatti veri; in realtà le porzioni sono spesso enormi.
*rakomelo= bevanda calda a base di rakì -una specie di grappa, cannella e miele.
Exarchia
Situata alle spalle di Panepistimiou -quindi in pieno centro- questa zona ha però un carattere decisamente particolare che la distingue. Abbastanza nota per essere talvolta teatro di scontri tra anarchici e polizia- soprattutto in occasione di ricorrenze specifiche, quali scioperi o manifestazioni- Exarchia è tuttavia un quartiere abbastanza tranquillo che vi regalerà sicuramente un’esperienza piacevole. Passeggiando tra le sue vie vedrete una quantità impressionante di graffiti, alcuni dei quali di notevole pregio. Ritrovo di studenti ed intellettuali, è costellata di piccoli locali, a volte molto diversi tra loro ma sempre originali e di qualità, dove mangiare e bere spendendo cifre ridotte.
Mangiare e bere:
Se vi trovate a passare ad Exarchia la mattina in cerca di un caffè o dopo mangiato, gli indirizzi che vi consigliamo sono il colorato Bilia e il Revenge. Con la loro atmosfera vi faranno sentire mille miglia lontani dal traffico caotico di Atene. Se desiderate qualcosa di più centrale, in Platìa Exarchìon trovere i sofisticati Floral e Gkrì (pron. Grì), dall’aria rilassata e bohemien.
Per mangiare vi segnaliamo diverse proposte, tutte molto valide; Il maghirìo* Bouka, Solomou 29, tra i migliori di Atene, serve ogni giorno i piatti tipici della tradizione greca, con una varietà che va di pari passo con la qualità e i prezzi modici.
Se desiderate una ristorante con diverse proposte, tutte rigorosamente greche, per spaziare dall’antipasto al dolce, provate il Rosalia, Valtetsiou 59.
Infine se volete “migrare” a Creta per un pranzo o una cena, vi consigliamo vivamente l’Okso nou, Benaki 63, dove potrete assaggiare tanto piatti della cucina greca tradizionale quanto specilialità cretesi, tutte ben cucinate.
*specie di rosticceria greca che spesso rappresenta una buona alternativa ai ristoranti e alle taverne. In molti locali c’è la possibilità di sedersi per consumare il pasto.
Extra-consiglio:
Se volete finire la serata provando il narghilè, ad Atene troverete parecchi locali adibiti a questo. Vi consigliamo in Platìa Exarchìon l’Ali Babà e i 40 gusti, che offre un ambiente suggestivo molto orientaleggiante.
Mikrolimano
Dopo le zone più centrali della capitale è ora di muoverci verso sud, in direzione del mare. Come del resto saprete già, Atene non è bagnata dal mare. Fin dall’antichità (almeno dal V secolo a.C.) il porto di Atene è stato Il Pireo ed è proprio qui che vi proponiamo di seguirci in questo nostro viaggio alla scoperta delle zone imperdibili di Atene (e dintorni). Vogliamo soffermarci sul quartiere in cui è ubicato il primo dei tre antichi porti del Pireo proveniendo da est, quello che al giorno d’oggi viene conosciuto come Mikrolimano (letteralmente piccolo porto). Questa zona è conosciuta per la sua vita notturna, grazie all’enorme quantità di locali di vario tipo: dalle taverne alle caffetterie alle discoteche vere e proprie, quasi tutte localizzate sul lungomare. Durante il giorno l’area è molto più tranquilla e ci si può spingere anche fino allla sovrastante collina chiamata Kastella, da cui si può godere di una vista senza eguali dai monti che circondano Atene fino al Golfo Saronico.
Mangiare e bere:
Qui la fanno da padrone le taverne di pesce che si susseguono senza soluzione di continuità e che si fanno una concorrenza spietata, cercando di spingere al loro interno ogni possibile cliente che vi passa davanti. Se il pesce non fa per voi o se volete mangiare in un locale diverso dalla solita taverna di pesce vi consigliamo il Mecca, Akti Koumoundourou 62, che propone piatti sia della tradizione greca sia più a carattere internazionale in un ambiente moderno. Per un cocktail in riva al mare, osservando le imbarcazioni che affollano il porticciolo di Mikrolimano, oltre al già citato Mecca che funge anche da bar, potrete dirigervi al Kokoun, Akti Koumoundourou 24, dove troverete un’ampia scelta di bevande alcoliche e non. Se visiterete Mikrolimano durante l’estate, vi consigliamo di ordinare un bicchiere di ouzo e di godervelo osservando il panorama che si può vedere dalle ampie vetrate del locale.
Extra-consiglio:
Per un’esperienza indimenticabile, inerpicatevi sulle stradine che da Mikrolimano conducono alla collina sovrastante, Kastella, per godere di una vista impagabile. Consigliato per una cena romantica a lume di candela il ristorante Panorama, Irakliou 18-20, che propone specialità di pesce.
Queste sono le prime tre zone che vi segnaliamo e che speriamo abbiate trovato interessanti. Le conoscevate già? Ne siete assidui frequentatori o magari ne avete solo sentito parlare e pensate di farci un salto nel vostro prossimo viaggio ad Atene?
Noi vi diamo appuntamento al prossimo post per portarvi in altre tre zone speciali di Atene... Ciaooo!