Cosa vedere in un giorno a La Coruña

Sono stata a La Coruña un giorno, durante le mie vacanze estive di qualche anno fa, di passaggio tra Porto e Oviedo. Purtroppo, a causa dei pochi giorni di ferie e della voglia di visitare molti posti, avevo a disposizione solo un giorno per La Coruña, che è veramente poco, e sono stata costretta a fare una visita sintetica e veloce. Ho iniziato l’esplorazione della città con una passeggiata lungo la Avenida de la Marina, per ammirare le tipiche case con le verande affacciate sull’Oceano, per poi arrivare a Plaza Maria Pita, sulla quale si affaccia il municipio in stile modernista. Su questa piazza si trova anche l’ufficio del turismo, molto ben fornito di materiale informativo in diverse lingue, tra cui l’italiano. Qui si può prendere una copia gratuita di “Coruña se mueve”, una rivista periodica scritta in spagnolo, gallego e inglese, che fornisce informazioni sui monumenti, oltre al calendario degli eventi e alle attività che si possono svolgere a La Coruña.

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Visitare La Coruña: la città vecchia

Dopo aver fatto scorta all’ufficio del turismo, mi sono diretta verso la Città Vecchia nella quale si trova la piccola chiesa di Santiago del XII secolo, probabilmente la più antica della città. Non molto lontano, si trova il Museo Storico Militare che raccoglie più di 1600 oggetti a partire dal XVIII secolo, ideale per gli appassionati di storia. Proprio di fronte al museo ci sono i Giardini di San Carlos, nei quali ho trovato decine di turisti britannici, sbarcati da un’enorme nave da crociera, intenti a fotografare la tomba di Sir John Moore, un generale britannico sepolto qui dopo essere morto a La Coruña nel 1809 nel corso delle guerre napoleoniche. Proseguendo lungo la costa, ho raggiunto il Castello di Sant’Antonio, costruito su una piccola isola rocciosa, che oggi ospita il Museo Archeologico.

La Torre di Ercole

Camminando lungo la parte settentrionale del lungomare, sono arrivata al più importante monumento di La Coruña, ovvero la Torre di Ercole, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, per essere l’unico faro romano arrivato fino ai giorni nostri. Il faro ha subìto diverse modifiche nel corso dei secoli ed è ora visitabile all’interno fino a salire quasi all’ultimo piano. Quello che mi è piaciuto più di La Coruña, più che la Torre di Ercole, è stato il Parco della Torre che si estende tutto attorno al faro. Se andate a La Cornuña, non perdete questa percorso tra scogliere a picco sull’oceano e opere d’arte contemporanea, alcune delle quali chiaramente ispirate all’arte preistorica.

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I musei de La Coruña

A La Coruña ci sono tre musei a tema scientifico: la Casa delle Scienze, la Domus e l’Acquario Finisterrae. Per mancanza di tempo ho potuto visitarne solo uno e ho optato per quello che mi sembrava il più originale: la Domus, o casa dell’uomo. Si tratta di un museo che per mezzo di installazioni interattive aiuta a conoscere il corpo umano: piace soprattutto ai bambini, ma non solo, e devo ammettere di essermi divertita.

Casa Picasso a La Coruña

L’ultima tappa della mia giornata a La Coruña è stata al secondo piano di calle Payo Gomez n°14. Una casa come tante altre, nella quale nel 1891 si trasferì un bambino di nove anni con la sua famiglia. Quel bambino era Pablo Picasso. Nella Casa Picasso sono stati ricreati gli ambienti di fine ‘800, sebbene di originale sia rimasto ben poco. Per accadervi si deve citofonare. La casa non è molto visibile per chi non sa dove si trovi, ma nella porta affianco c’è un negozio dedicato al pittore, che sicuramente è più pubblicizzato, e nel quale c’è una mappa che indica tutte le zone di La Coruña legate ai quattro anni che Picasso ha trascorso qui.

Quanti giorni stare a La Coruña

La Coruña è una città che merita sicuramente più di un giorno, addirittura una o due settimane se si vuole andare al mare. Le spiagge sono meglio di come me le aspettavo: sono ovviamente affollate in estate, ma non sono affatto sporche per essere spiagge di una grande città. Le spiagge principali sono la Playa del Orzán e la Playa del Riazor; ma la mia preferita è la Playa de las Lapas, piccola e poco affollata come piace a me e  all’ombra della Torre di Ercole. E poi, se il maltempo impedisce di passare il tempo sulla spiaggia, si può sempre andare a visitare Santiago de Compostela o le altre città della Galizia.

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