Croazia on the road 7 giorni: idee e consigli
Se avete in mente di visitare la Croazia on the road in 7 giorni, mettetevi comodi: siete nel posto giusto. Io ormai non conto più le volte che ci sono stata. E quando mi viene chiesto se la consiglio... Beh, secondo voi? Se non la amassi non ci tornerei quasi ogni anno... No?
Ma veniamo a un po' di informazioni pratiche, prima di studiare nel dettaglio vari tipi di itinerari on the road in Croazia. Ho scelto come durata 7 giorni, che sono di solito quelli che uno ha mediamente a disposizione, ma potete unire parti di itinerari o fare delle piccole aggiunte, se ne avete a disposizione di più. Oppure, lasciatevelo consigliare, fare 7 giorni on the road più alcuni stanziali, ché certi posti (o tutti, se siete come me) vi dispiacerà veramente lasciarli per andare oltre.
Base e noleggio auto
Se volete farvi un'idea della Croazia, a prescindere dai vostri interessi, il mio consiglio spassionato è quello di fare base a Zara. A Zara si arriva comodamente col traghetto da Ancona, oppure in aereo, servita da Ryanair. Per esempio da Pisa ci sono tre voli settimanali, da giugno a settembre. All'aeroporto (o in città, se arrivate con la nave) di Zara, vi consiglio di noleggiare una macchina. Sul sito di Discover Cars potrete noleggiare un'auto in Croazia a prezzi vantaggiosi. Discover Cars è di un comparatore che vi permetterà di trovare al prezzo migliore la macchina più adatta alle vostre esigenze.
Due consigli, sul noleggio auto in Croazia:
- Valutate se aggiungere l'assicurazione kasko, soprattutto se avete idea di traghettare con la macchina su qualche isola, perché le macchine sui traghetti sono un bel tetris.
- Nel caso in cui non facciate la kasko, vi serve un plafon disponibile sulla carta di credito, perché vi verranno trattenuti diversi soldi (tipicamente sul migliaio di euro o giù di lì) che vi saranno restituiti alla riconsegna se l'auto non avrà subito danni.
Ma veniamo agli itinerari, mettetevi comodi!
Croazia on the road 7 giorni
Se avete soltanto sette giorni a disposizione, Zara è in assoluto la vostra migliore base croata di partenza: centrale alla costa dalmata e ben collegata all'Italia.
7 giorni in Croazia da Zara in direzione sud
Se atterrate o arrivate in traghetto a Zara, prendete subito la macchina e puntate verso sud: una modernissima autostrada vi condurrà in un paio d'ore a Dubrovnik. Ma io ve lo sconsiglio.
Prendete la strada costiera, la vecchia Magistrala, e godetevi lo spettacolo del mare accanto a voi. Se non è inverno, fermatevi a fare il bagno dove vi viene voglia di regalarvi una pausa. Spesso lungo la strada si trovano delle piazzole di sosta, c'è una piccola discesa da fare tra i pini per arrivare ad angoli di meraviglia, calette di ciottoli o scogli senza nessuno a vista d'occhio. Sono posti da innamorati. Mi raccomando, scendete con le scarpe o con sandali da trekking: in ciabatte si fanno delle planate sugli aghi di pino che vi fanno passare ogni poesia! Per quanto riguarda le tappe, secondo me obbligate, durante un on the road in Croazia da Zara verso sud, ci sono:
Trogir...
Che io adoro, perché ha un'atmosfera unica. Pensate, la città vecchia è un isolotto rotondo collegato alla terraferma da un ponte di pochi metri. Vale la pena fermarcisi una mezza giornata, oppure è ottima come base per la vostra prima notte di viaggio.
Spalato...
Non posso dire di amarla, anzi. Ma non posso dirvi di saltarla solo perché con me non è scattata la scintilla. Dedicatele una mezza giornata. Se vi piace, di più.
Dubrovnik...
È imperdibile. Godetevela, passeggiate nella città vecchia a ogni ora, affacciatevi a guardare il mare, sedetevi a mangiare frutti di mare e bere vino bianco ghiacciato. Siccome è una città molto turistica, meta anche di crociere, fate così: quando sbarca la folla andate in spiaggia e quando poi torna a essere libera e vivibile, allora tocca a noi, in libertà e semplicità.
Per le spiagge non avrete che l'imbarazzo della scelta: da Copacabana (sì, la più grande spiaggia di sabbia di Dubrovnik si chiama proprio così) alle tante spiagge del promontorio di Lopar, alle piccole e fascinosissime (ma molto assolate) spiagge a ridosso della città vecchia. Oppure prendete uno dei tanti barconi, regalatevi una giornata hrvaska (cioè tipica croata), con musica, vino bianco leggero, sardoni cotti alla griglia e tanti, tanti bagni nelle isole dove vi fermerete. Da Dubrovnik il giro delle Isole Elafiti è molto bello, ma potete scegliere anche un tour che va lungo costa oppure approdare su un'isola più grande.
Già, le isole...
Perché, visto che avete la macchina al seguito, non dedicare due o tre giorni anche alla scoperta di un'isola? Da Dubrovnik, risalendo verso nord, prendete per Peljesak, la penisola di Sabbioncello, famosa per la produzione di vino e gli innumerevoli allevamenti di mitili e ostriche. Mentre decidete se imbarcarvi per Mljet (splendida e molto, molto selvaggia, perfetta se amate la natura) o per Korcula (Curzola, l'isola di cui era originario Marco Polo), fermatevi nel borgo di Ston e, se il sole non è proprio allo Zenit, salite fino alla muraglia. Quale? La vedrete, la vedrete!
Ragusa vecchia...
Una ventina di chilometri a sud di Dubrovnik, questa cittadina, cui vi consiglio di dedicare qualche ora, magari tra tardo pomeriggio e sera, vi regalerà sicuramente scorci e suggestioni di mare e di storia.
Zara...
Non che ve l'ho messa lì come punto d'arrivo e partenza e non vi dico di fermarvici, eh... Anzi: dedicatele un paio di giorni, perché uno è troppo poco. Se quando ci sono stata la prima volta, una quindicina di anni fa, l'ho trovata una città magnifica, lo scorso anno ne sono rimasta letteralmente folgorata, ripromettendomi di andarci a trascorrere presto un weekend lungo.
Zara porta con sé la storia centenaria della Repubblica di Venezia, ancora molto evidente nella città vecchia, ma ha reperti ben più antichi (e un museo archeologico dove la prossima volta voglio assolutamente infilarmi). Negli ultimi anni sono stati recuperati palazzi (penso a quello dove si trova adesso il Museo della città), tratti di mura, il lungomare... Ragazzi, vi dico di fermarvici un paio di giorni perché stiamo parlando di viaggi on the road in Croazia; se fossimo qui per disquisire di dove trascorrere un periodo di viaggio e vacanza in Croazia... Beh, sì, vi direi senza dubbi di andare a Zara, magari noleggiando un paio di giorni la macchina per una gita nell'interno o lungo la costa.
E se amate la natura? Krka e Neretva da non perdere
Tutti questi bei discorsi che vi ho fatto finora possono andare bene se siete appassionati di arte, mare e paesaggi. Se invece amate fare vacanze attive e andare alla scoperta di luoghi di grande interesse naturalistico, ci sono due luoghi importanti da segnalare a sud di Zara e sono il parco nazionale della Krka e il delta della Neretva.
Il parco nazionale della Krka potremmo definirlo un parco di Plitvice in miniatura. Laghi, cascate, natura verdeggiante e acqua che cambia colore sono originati dall'affascinante fenomeno del carsismo e nel parco è possibile fare varie attività sportive.
Poi c'è la Neretva, fiume che sfocia nell'Adriatico una cinquantina di chilometri a nord di Dubrovnik. Qui è possibile fare attività di osservazione degli uccelli e belle gite in battello. Se avete bambini o siete appassionati di natura e di fotografia, uno stop sul delta della Neretva vi regalerà grandi soddisfazioni. Che poi, la Neretva è il fiume del tristemente noto ponte di Mostar, giusto per fare una connessione...
7 giorni in Croazia da Zara verso nord
Letto l'itinerario di Croazia on the road da Zara in giù? Se non vi convince, non vi entusiasma, se avevate in mente qualcosa di diverso, pensate a muovervi verso nord per scoprire una terra completamente diversa.
Il parco nazionale dei laghi di Plitvice
Se da Zara siete diretti a nord, non potete non esimervi da una fermata al parco di Plitvice. La scorsa estate mi sono tolta lo sfizio di dormire in uno degli alberghi del parco, per far assaporare ai ragazzi l'incanto della natura e del silenzio. I miei figli non sono così romantici. Dato il costo, forse vi conviene trovare una sistemazione a qualche chilometro da uno degli ingressi.
Plitvice è un must see della Croazia e se è così c'è un gran perché. Qui la natura ha veramente dato il suo meglio per chilometri e chilometri quadrati, perché è da considerare che i percorsi che permettono di attraversare e visitare il parco sono solo una parte di quello che di bello il carsismo ha creato in questo luogo.
Zagabria?
La piccola Zagabria è la capitale della Croazia. Dato che siete a Plitvice, spendete un paio d'ore di viaggio e raggiungetela. Potrete trovarla un piccolo gioiello, oppure non amarla. Il centro si visita in qualche ora, il mercato è molto caratteristico e se volete capire la Croazia non potete prescindere dalla sua capitale. Poi tornate verso la costa e dedicatevi a quello che di più bello può offrire un viaggio in Croazia on the road: la costa.
Il Quarnaro e le sue isole
La costa del Quarnaro, nella fattispecie. E le sue isole. Il mio consiglio, da Zagabria, è quello di fare rotta verso Opatija (Abbazia), uno dei primi luoghi di villeggiatura dell'aristocrazia austriaca, ai tempi dell'impero.
Perché non Pola? Non si può far tutto, il vostro tempo è limitato e Opatija è ai margini dell'Istria, cui vale la pena dedicare on on the road a sé, partendo però da Trieste e non da Zara.
Opatija, dicevo, ma anche Rijeka (Fiume). Perché no? Io, in estrema onestà, mi cospargo il capo di cenere e ammetto che non ci sono mai stata, a Rijeka. Recupererò, perché credo valga assolutamente la pena. Ecco: Trieste e Rijeka, le due città gemelle, magari da abbinare a Gorizia e Nova Gorica, le siamesi, che saranno, insieme, capitale europea della cultura 2025.
Da Opatija, dove potrete trascorrere una o due notti in hotel o in ville belle époque, godendovi la cittadina e le spiagge circostanti (in città ci sono solo accessi al mare cementati), il mio consiglio è quello di spostarvi a Krk (l'isola di Veglia), collegata alla terraferma da un ponte.
Krk è un punto importante di snodo, nel nord della Croazia. Non è un caso che l'aeroporto di Rijeka si trovi proprio sull'isola di Krk.
Potreste trascorrere qui il resto del vostro viaggio e vi assicuro che non vi mancherebbe assolutamente nulla: spiagge di tutti i tipi e per tutti i gusti, cittadine, natura, ottima enogastronomia... Invece Krk è perfetta perché potete attraversarla per poi andarvi a imbarcare per un'altra isola. Vi direi Rab, che è la mia preferita. Oppure Cres, e da qui passare poi a Lussino, sempre in auto: le due isole sono collegate da un brevissimo ponte. Ovunque decidiate di fare base, sappiate che tutte queste isole sono molto ben collegate a Krk ma non tra loro (o forse solo con una corsa giornaliera), però da ogni porto di ogni isola potete imbarcarvi per un'escursione (come quella che più su vi ho consigliato alle Elafiti partendo da Dubrovnik) su una o due delle altre.
Un paio di esempi? Fare due giorni a Krk e tre a Rab e poi da qui fare una gita a Lussino e/o a Cres. Oppure due giorni a Krk, traghettare presto a Cres, girare quest'isola un giorno e poi andare su Lussino per altri due o tre giorni. E da qui, gita col barcone a Rab.
Zara
Naturalmente, anche in questo on the road dovete lasciarvi un giorno (ma due sono meglio) per visitare Zara, che è un incanto.
Le gite sul barcone
Apro un paragrafo apposito per le gite in barcone, perché ne ho fatte molte, negli anni, con o senza figli e posso dirvi che sono delle parentesi che ricorderete sempre con grande piacere perché entrerete in contatto con le persone del posto (il capitano e la guida che vi accompagneranno) e capirete il loro modo di pensare e le loro tradizioni. So bene che la musica tradizionale alla quale i vostri orecchi saranno sottoposti non è gran che, ma vi assicuro che a distanza di tempo ne proverete nostalgia, così come dei sardoni alla griglia accompagnati dal cavolo cappuccio, perché ovunque voi andiate, quello è lo standard. Ed è un pezzo di Croazia che porterete con voi a casa...