F come Fame...da Viaggio

I viaggi, per me, sono una droga. Mentre parto per uno -mentre parto, non mentre torno!- devo già iniziare a pensare al successivo. E'inevitabile. E'sempre stato così e -spero- sempre lo sarà. I primi tempi che stavamo insieme, il DottIng era sconvolto da questa mia famelicità nei confronti di luoghi e cose nuove. Dopo avergli mostrato il mio punto di vista, devo dire che adesso è si piuttosto allineato. Anzi, abbiamo ben visto all'Elba che non c'è niente di meglio che essere in vacanza per organizzare una nuova vacanza. Noi non siamo tra quelli che, in vacanza, fanno le amicizie. Forse perchè siamo sempre rimasti poco tempo nello stesso posto; perchè non siamo tipi da "all inclusive" che "si rinchiudono" una settimana o più in un villaggio con la stessa gente, magari tutti italiani. Noi siamo un pò esploratori. Un pò anarchici, un pò scanzafatiche. Dato che abbiamo -più o meno- gli stessi bioritmi, ci piace, almeno in vacanza, lasciarli dominare sulle regole e sulle sveglie. All'Elba è stato diverso. Incontrare persone con le tue stesse passioni ed i tuoi stessi gusti non ha prezzo. Stare con loro perchè lo vuoi e non perchè non hai altro da fare è stato bellissimo. E' successo con Alessandro e Sara, con i quali abbiamo condiviso, oltre a parecchie chiacchierate, anche una bellissima gita alla Miniera Calamita. E poi con Ernesto ed Halyna (vabè, Ernesto era come conoscerlo da una vita!) e le famiglie con cui siamo andati alla scoperta dell'#elba4kids. Ma questa è un'altra storia.

C'è anche un'altra fame da viaggio. Non so voi, ma io quando salgo in macchina (o in treno o in aereo o in nave...) ho sempre fame. Non di golosità. Fame di salato. Di patatine e di schiacciatine col crudo. Ho sempre dato la colpa alla nausea che mi accompagna fedelmente quando sono sui mezzi in movimento, ma mi sa che è una bella scusa. Una scusa inconscia, ci mancherebbe. Ma sempre una scusa. In viaggio si sbocconcella, si fanno spuntini. Colazioni megagalattiche dopo cene luculliane. E a pranzo di nuovo fame. Con il risultato che io rientro dalle ferie sempre con qualche chilo di souvenir. Ma dico: già il rientro da un viaggio è traumatico perchè si passa da essere "a giro" a stare "a casa". Figuriamoci poi se c'è da mettersi a dieta per ritornare "in forma"!

E voi? Che fame da viaggio avete? Spendete due minuti a raccontarcela. Dai, che ci divertiamo!

Vi invito a leggere anche A come Aereo    B come Boat Trip    C come Camera…d’albergo…    D come Dormire (poco) in vacanza     E come Enrico

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *