Fissare i ricordi, di viaggio e non solo, con i fotolibri

I ricordi... I ricordi sono importanti. In questo mondo sempre più digitale, dove tutto il mondo sta in una mano, purché essa sorregga uno smartphone... Dove "il mondo in una mano", in un attimo, può fare pluf e svanire... Dove tutto si può vedere e poco si può toccare. Pochissimo. Ancor meno di prima. Ma i ricordi sono importanti. I ricordi devono rimanere e devono essere anche "da toccare", oltre che digitali.

Con gli smartphone che hanno preso il sopravvento sulla nostra vita (o quasi), scattiamo foto a la qualunque. Ancor di più quando siamo in vacanza: lì tra foto, video, immagini subito condivise sui social, praticamente non ci fermiamo mai. È così anche per voi, vero?

Stampare le foto

Ecco, io non dico di stampare le foto fatte "a vanvera", quelle fatte "al buffet dell'aperitivo... Ma quelle che avremmo scattato anche nell'era analogica, quelle che sarebbero rientrate anche nei mitici rullini da dodici-ventiquattro-trentasei. Ecco, quelle sì. Quelle dovremmo prendere la mano a stamparle. Lo dico a voi, ma lo dico, in primis, a me, ché pur' io predico bene e razzolo male. Ma odio fortemente scaricare le foto sul computer, sceglierle, piazzarle sulla chiavetta, portarle al negozio, andarle a ritirare... Un paio d'anni fa mi ero pure comprata una stampante fotografica. Pure lì, troppa fatica, a dover mettere la carta fotografica un foglio alla volta... Ohmmm!

C'è un'alternativa a tutto questo e mi sembra molto valida: quella di far fare le stampe fotografiche online. Su Cewe è possibile stampare semplici foto, ma anche poster, foto in plexiglass, foto su supporti magnetici o adesivi... E poi ci sono i fotolibri...

I fotolibri

Di vari formati, i fotolibri Cewe sono adatti per tutti i gusti. Sono ideali per raccogliere in un solo libro super personalizzato le foto di una vacanza o di un viaggio, ma sono anche perfetti per ricorrenze tipo compleanni dei bimbi, battesimi, comunioni, matrimoni o lauree. I fotolibri sono ance una bella idea per un regalo: essendo ancora poittosto nuovi, sono in grado di stupire la persona che ha viaggiato con voi e alla quale regalerete il vostro libro del vostro viaggio. Ricordo, nel giurassico, quando il consorte (che allora era il fidanzatino) mi regalò un quadretto col collage di alcune foto del nostro primo viaggio. Quel reperto archeologico è ancora attaccato alle pareti di casa nostra. Io, ovviamente, fui conquistata e sciolta come un gelato al sole. Non oso immaginare se all'epoca fossero esistiti i fotolibri: forse gli avrei fatto un monumento equestre!

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