Itinerari verdi - Il Giardino delle 100 Rose
L'autunno è ormai entrato a pieno titolo nelle nostre vite, ci resta di accogliere nostalgicamente tutti i suoi colori.
Noi però che non ci fermiamo mai, sappiamo che la primavera non tarderà a venire e torneranno a fiorire le rose.
Inauguriamo cosi... semplicemente con grande passione ...nuovi itinerari...verdi...
Un viaggio alternativo che comprenda nel tragitto una sosta in un bel giardino.
Tanti i giardini, bellissim ... tantissimi gli appassionati che dedicano ogni attimo a questa meravigliosa passione.
Oggi conosceremo il "giardino delle 100 Rose" cosi, Andrea Emiliani, agronomo, umbro di adozione ma con natali romani, ha chiamato il suo angolo di eden.
La sua passione nasce nel giardino di mamma, che seguiva mentre lei curava con amore le rose di Sgaravotti, 43 anni fa.
Il giardino di Andrea ha la peculiarità di avere la più grande collezione di rose inglesi di David Austin al mondo su un'estensione di circa 2900 mq.
Andrea si innamorò delle rose inglesi perché i mazzi che se ne potevano comporre erano veramente spettacolari... mi racconta che quando viveva a Montefalco ne fece dono alle ragazze, hostess al museo di San Francesco, e i visitatori si fermavano chiedendo circa la provenienza di cotanta bellezza... come dargli torto...
Nel giardino di Andrea la coltivazione delle rose è armonizzata dalla vicinanza di:
Iris di Augusto Bianco,
Hemerocallis di Italo Vacco
meravigliose Peonie: circa 200 piante
e poi eleganti Delphinim,
Agnocasto a fiori rosa,
una Stranvaesia Davidiana e due Melia Azedarach.
La pianta più particolare è il Prunus cerasus progressifolia, una antica cultivar classificata da Gallesio; ciliegio dolce pendulo, che ha la caratteristica di rifiorire fino ad Agosto, producendo frutti un po aciduli.
Le rose in totale, comprensive anche delle antiche sono oltre 500... anche se alla collezione completa di Austin ne mancano circa 7... tra le quali
R. "Potter & Moore" e R. "The Moth",
persino Austin non le possiede più...
Una delle rose del cuore è la R.Roxburghii plena perché un regalo di Mirella Presot Collavini e la più opulenta la R."Toro" un bocciolo grande quanto un piccolo mandarino
e pure una rosa mistica, la R. "Canina Subsp. Assisiensis" .
La rosa senza spine che si trova, ancora oggi, nel roseto della Porziuncola ad Assisi dove si racconta che San Francesco si rotolò per vincere il dubbio e la tentazione
Il giardino secondo Andrea acuisce la sensibilità di chi lo cura ma rende anche molto vulnerabili.
Si diventa gelosi di ogni singola creatura, che si vuole curare sempre personalmente e raramente si accetta l'intrusione di altri, tanto meno la manomissione.
Andrea, sorridendo, aggiunge che Dio ha creato due cose buone in questo mondo: le donne e le Rose... aggiungerei anche altro ma le prime due non le smentirei!
Per info sul giardino delle 100 rose:
Mail: andrea.emiliani@tiscali.it
Cell: 347.2372477
Progetti: associazione culturale legata alla cultura del giardino;
Possibilità di visite guidate; corsi e discussioni a tema