I dodici giovedì di Bloggerhouse: il Gargano umano e il Gargano storico
Nelle settimane scorse avrete senz’altro letto i cinque progetti relativi alla #bloggerhouse, il blog tour sul Gargano che ci è stato proposto da Giuseppe Romondia, proprietario del Pizzicato Eco B&B presso cui abbiamo alloggiato durante il nostro soggiorno.
Per chi se li fosse perso eccoli qua: quello di Ernesto, di Eugenia, di Laura, di Monica e infine il mio.
Nonostante il brutto tempo volesse averla vinta, impedendoci di realizzare i nostri obiettivi, la tenacia che ci caratterizza ha avuto la meglio e ognuno di noi ha trovato man mano che le ore trascorrevano la propria dimensione ideale.
Credo di potermi sbilanciare dicendo che in realtà nessuno di noi cinque si sarebbe mai aspettato di tornare a casa con un bagaglio culturale e umano così importante. E quindi, una volta radunate le nostre idee, abbiamo deciso di parlarvi di #bloggerhouse per almeno dodici giovedì di fila a partire da oggi: ci saranno post individuali, post a quattro e a sei mani, perché #bloggerhouse ci ha fatto sentire una grande famiglia alla scoperta di una terra con un patrimonio naturalistico e culturale importante; ma soprattutto con un patrimonio fatto di uomini e donne preziosissimi.
Sono due i percorsi che intraprenderemo e di cui leggerete nelle prossime settimane: il percorso umano, appunto, in cui io, Monica ed Eugenia vi racconteremo le persone che abbiamo incontrato, del perché si distinguono in una realtà spesso intrisa di luoghi comuni e di chiusure mentali. Vi parleremo della loro forza di volontà, della costanza che fa bene a loro e al territorio in cui vivono e che amano. I nomi delle persone, di che cosa fanno e perché si contraddistinguono ve lo spiegheremo in un prossimo post a sei mani. Vi assicuro che conoscendoli spesso ci siamo commosse e ci siamo anche guardate dentro. Perché alla fine lo scopo di ogni viaggio – che si chiami blog tour o vacanza – dovrebbe essere principalmente questo: l’incontro con l’altro.
E poi ci sarà il percorso storico, architettonico, culturale, naturalistico di Ernesto e Laura che con maestria e sapienza ci porteranno indietro nel tempo e nella Storia, alla scoperta di Federico II con articoli su impressioni d’insieme riguardanti Vico del Gargano e la sua architettura. Laura, infine, ci delizierà con le sue orchidee. Vi assicuro che quando la sentirete parlare dei fiori vi incanterà. Ci sarà anche un post dedicato alla Foresta Umbra, scritto a quattro mani: come l’hanno vissuta e cosa hanno provato.
Dunque è proprio il caso di dire che da un’esperienza come #bloggerhouse possono partire altri dieci, cento, mille viaggi, quelli che ognuno di noi sente più adatti a se stesso in modo da dar vita alle numerose voci, di ieri e di oggi, che popolano una terra incantevole come il Gargano.
E voi siete pronti per partire nuovamente con noi?