Il 7 e 8 ottobre in Val di Non: Pomaria

Una bella e sana iniziativa deve essere, secondo me, pubblicizzata e diffusa. Ed è quello che mi appresto a fare, anche se, purtroppo, non vi prenderò parte. Almeno quest'anno. Si tratta di "POMARIA 2011: la festa della mela della Val di Non", che si terrà sabato 8 e domenica 9 ottobre a Casez di Sanzeno (TN), nel cuore della Val di Non.

POMARIA è la grande festa della mela nella sua patria italiana: la Val di Non. Durante i due giorni di festa, le vie del centro del borgo rurale di Casez saranno animate da rappresentazioni di antichi mestieri, musiche, mercatini e da una mostra pomologica. Sarà inoltre possibile partecipare ad eventi divertenti e golosi pensati per grandi e piccini, come:

  • COGLI LA PRIMA MELA”, uno degli appuntamenti (a pagamento) che durante gli anni passati è piaciuto di più ai visitatori di Pomaria, che per un giorno possono diventare protagonisti della raccolta delle mele della Val di Non. A partire dalla piazza principale di Casez il simpatico “Melabus” condurrà tutti sino ad un vicino meleto dove, in compagnia del contadino, sarà possibile scegliere un albero del frutteto e raccogliere una cassetta di frutta a testa. I bambini, saranno invece aiutati a costruirsi una cassettina in legno da riempire di frutta croccante. Tutte le mele raccolte diventeranno di proprietà del visitatore che potrà portarle a casa con sé per gustarle con tranquillità in compagnia di amici e famiglia;
  • il concorso "LA MELA PIU'". Pomaria premia la mela PIÙ GROSSA e la mela PIÙ STRANA della Val di Non. A chiunque capiti di imbattersi in un frutto dalla forma particolarmente bizzarra e divertente o davvero di grandi dimensioni, dovrà coglierlo e presentarlo alla giuria di “Pomaria”, così da poter partecipare al concorso e vincere uno dei golosi premi  in palio.

Interessanti anche i due laboratori gastronomici: quello in cui si imparerà a cucinare il classico strudel e quello in cui si prepareranno le confetture usando come materia prima i frutti della Val di Non. In entrambi i casi, il "frutto del lavoro" potrà essere portato a casa con se'.

E non è finita qui: i visitatori potranno degustare vini e prelibatezze locali come il Groppello di Revò, le celebri mele D.O.P. della Val di Non, il Casolét e la Mortandéla affumicata e potranno godersi la bellezza delle valli di Non e di Sole attraverso lunghe passeggiate.

 

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