Il viaggio più bello, con Marco

Ieri ho fatto il mio viaggio più bello. Sapendo che sono un'appassionata e accanita viaggiatrice, chissà cosa potete pensare. E invece si tratta di una breve tratta, giusto i sette chilometri che separano l'Ospedale Santa Chiara di Pisa da casa mia. Ma l'emozione e la gioia di un tragitto fatto milioni di volte è dipesa dall'ospite a bordo: Marco. Eh, sì, il 15 settembre 2011 alle 3.05, finalmente ho dato alla luce la mia prima creatura (mio marito direbbe la seconda, perchè secondo lui la prima è Trippando, ma questo è un altro discorso...). Marco sembra un bambino tranquillo, almeno fino ad ora. Durante il suo primo viaggio è stato buono buono in carrozzina, da solo sul sedile posteriore della nostra nuova macchina. E a distanza di un'oretta, mentre io sto scrivendo questo post, lui è ancora buono, dorme nella carrozzina in salotto. Speriamo che che sia davvero un bambino tranquillo, così potremo farlo diventare un baby tripper: la sua mamma girona smania di poterlo caricare in macchina e portare a passeggio. Magari a Viareggio: a lui aria di mare, a mamma un pò di vetrine e di vita. Questi mesi di reclusione sono stati piacevoli solo in previsione dell'arrivo del piccoletto. Altrimenti resistere a casa, ferma, a patire il caldo sarebbe stata davvero una tortura. Ma il sacrificio è stato ripagato: Marco è una meraviglia!!

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