La Casa delle Farfalle

L'incontro con Tata Lucia a Cesenatico organizzato dal Consorzio Cesenatico Bellavita e l'eccellente tipica ospitalità romagnola dei Ricci Hotels sono stati la piacevole occasione per scoprire il territorio circostante. Sono innumerevoli le opportunità offerte e, nonostante il breve tempo a disposizione, siamo comunque riusciti a coglierne alcune.

Una di queste è la Casa delle Farfalle di Milano Marittima, di cui sono stata ospite con le altre mamme blogger, che domani, 20 luglio, si appresta a festeggiare l'importante traguardo dei 10 anni di attività.

E' un parco educativo unico nel suo genere (e sono pochi anche in Europa) che ospita specie provenienti da tutto il mondo e l'abbinamento alla casa degli insetti lo rende particolarmente interessante, soprattutto per i bambini più curiosi ed audaci.

La nostra allegra carovana si appresta entusiasta verso l'ingresso. Avendo visitato parecchi anni fa un centro simile in Spagna sapevo cosa mi aspettava, forse a differenza di altri. Si entra in un'enorme serra. Il clima è da foresta tropicale, caldo con umidità elevatissima: il vero habitat naturale delle farfalle. Questo caldo, amplificato dall’umidità assale letteralmente i visitatori. E' la stessa sensazione che ho provato in passato, in uno dei miei primi viaggi, all'atterraggio all’aeroporto di Cuba quando il portellone dell'aereo si è aperto e i jeans si sono appiccicati addosso per staccarsi solo al rientro in Italia!

Passate le due porte scorrevoli che impediscono l’uscita, che sarebbe letale per le farfalle, sembra proprio di trovarsi ai tropici.

Lo spettacolo fa immediatamente passare in secondo piano questa sensazione sgradevole. Numerose farfalle enormi e variopinte dai colori più sgargianti svolazzano  intorno a noi ricordandoci l’evanescenza dell’esistenza.

In diversi punti strategici sono inoltre predisposti dei coloratissimi fiori in legno cosparsi di sostanze nutritive dove le farfalle vanno a rifocillarsi, permettendo così l’osservazione ad una distanza più che ravvicinata.

Qua e là oltre allo zucchero e al miele sono disposti frutti di diverso tipo che assolvono la medesima funzione.

Quello che lascia a bocca aperta di queste farfalle sono i colori e le loro danze perenni da un appoggio all’altro. I bambini le ammirano estasiati.

La macchina fotografica coglie solo in parte la delicatezza dei movimenti delle zampine e delle antenne.

A orari prestabiliti o previo accordo con gli addetti, che sono assolutamente disponibili, è possibile assistere al primo volo delle farfalle. Le crisalidi vengono sistemate nella nursery, una scaffalatura a vetro, divise per tipologia (“a testa in su” e “a testa in giù”).

Mi raccomando, non scambiatele per portachiavi di cattivo gusto come abbiamo fatto noi!

Una volta pronte, le farfalle escono dalla crisalide e devono far asciugare le ali. A questo punto sono pronte per compiere il loro primo volo con l’applauso di incoraggiamento dei bambini.

L’ingresso alla casa degli insetti lascia già presagire quello che si troverà all’interno.

Forse per noi adulti non è così entusiasmante la miriade di insetti, blatte e scarafaggi provenienti da tutto il mondo, questa volta, per fortuna, in teche vetrate ben sigillate.

O forse sono io a non avere questo amore viscerale per ogni specie animale, ma i bambini sono nel loro habitat, grazie anche alla sapiente maestria degli ideatori che hanno previsto percorsi sensoriali in cui sentirsi alternativamente formica o scarafaggio o vermiciattolo.

Meno male che ad interrompere la sequenza degli insetti più disparati esiste, posizionato ad arte, un po’ di colore. I più piccoli sono comunque calamitati dai plastici e dalle postazioni interattive.

E’ stato letteralmente arduo riuscire a portarli via tutti! Ma si doveva uscire di corsa perché cominciava il laboratorio.

Nelle aule dei locali adiacenti i più grandicelli hanno avuto la possibilità di imparare di più sulla vita e sulle abitudini dei protagonisti principali della Casa delle Farfalle.

Osservare al microscopio le crisalidi, prendere coscienza delle biodiversità, imparare tutto sulla vita degli insetti e realizzare con le mani alcuni lavoretti sono solo alcuni aspetti di ciò che è possibile fare.

Esistono chiaramente laboratori studiati per ogni fascia d’età che sapranno accontentare tutti.

All’esterno un negozietto, dove è possibile acqusitare souvenir ed oggettistica varia, completa la struttura.

I servizi offerti spaziano dai percorsi didattici, agli eventi e alle iniziative particolari su richiesta, fino ad arrivare alle feste di compleanno. Le aperture sono estive, da marzo a ottobre e i biglietti possono essere acquistati separatamente o cumulativi per le due attrazioni.

La Casa delle Farfalle ha una pagina facebook e un sito web. La loro presenza web e social andrebbe migliorata in quanto non rende assolutamente giustizia all'attrazione.

Se vi sono piaciute le foto ne potete trovare altre qui, ma soprattutto, non perdetevi dal vivo i colori e il volteggiare di queste splendide farfalle esotiche.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *