La spiaggia di Vendicari, un'oasi naturalistica nella Sicilia sud-orientale

A circa 40 chilometri da Siracusa si trova una delle più importanti riserve naturalistiche della Sicilia, l'oasi faunistica di Vendicari. La riserva, situata tra Noto e Pachino. si estende per circa 1512 ettari e offre un ecosistema unico nel suo genere. Può capitare di imbattersi in fenicotteri, aironi e cicogne che sostano qui prima di migrare per altre mete. Il parco è disseminato di capanni di osservazione dove ammirare vegetazione fitta e fauna, in un paesaggio cangiante. All'interno della riserva si alternano paesaggi bellissimi fatti di mare cristallino e incontaminato, spiagge lunghe e sabbiose, rocce a strapiombo sul mare.

riserva di vendicari

La riserva naturalistica di Vendicari

Essendo una riserva naturalistica non aspettatevi lidi attrezzati e chioschi  o ristoranti sulla spiaggia. Partite equipaggiati con telo mare e ombrellone, scarpe da ginnastica e una buona riserva di acqua. Per raggiungere le diverse spiagge avete bisogno di gambe agili per percorrere sentieri sterrati.

Nella riserva si può inoltre praticare escursionismo, fare snorkeling e birdwatching. All'interno della riserva si trovano cinque spiagge, la spiaggia di Eloro, la spiaggia Marianelli, la spiaggia Calamosche che è la spiaggia più famosa della riserva, la spiaggia di Vendicari e la spiaggia di San Lorenzo.

Si possono seguire tre itinerari a nord, centro-nord e centro-sud che permettono di vedere più spiagge e hanno una durata che varia dai 4 ai 5 Km.

Noi abbiamo deciso di intraprendere l'itinerario arancio che permette di visitare l'area faunistica del centro-nord. Non siamo riusciti a portarlo a termine e ad arrivare alla spiaggia di Calamosche a causa del sole cocente e della mancanza di una scorta d'acqua. Questo percorso è lungo 4,38 Km e permette di apprezzare la spiaggia di Vendicari, la tonnara, la torre Sveva e la spiaggia di Calamosche.

vendicari torre sveva

La spiaggia di Vendicari

La spiaggia di Vendicari è una delle spiagge più scenografiche della riserva, su di essa si affacciano i resti della tonnara e la torre sveva. Ha un litorale di sabbia fine e un fondale basso caratterizzato da una massiccia presenza di alghe posidonia che si ritrovano sia sulla riva che nei primi metri di fondale. Oltrepassata la barriera di posidonia vi aspetta un mare cristallino ricco di conchiglie.

vendicari resti antichi
vendicari spiaggia e torretta

Come arrivare alla spiaggia di Vendicari

Dopo aver parcheggiato all'ingresso principale Vendicari seguiamo un sentiero costeggiato da alberi e pantani popolati da uccelli migratori e percorriamo poi la passerella in legno che ci porta alla spiaggia di Vendicari.

Procedendo verso destra si trova l'antica tonnara con la casa dei pescatori e la torre sveva. La tonnara è di origine araba  e nel suo massimo splendore dava lavoro a 44 tonnaroti che pescavano tonno e sgombri. L'attività della tonnara si è interrotta durante la seconda guerra mondiale. Adesso rimangono in piedi i pilastri che sorreggevano il tetto, la ciminiera e le case dei pescatori, a dominare il litorale. La torre sveva è adiacente alla tonnara. Si tratta di una struttura fortificata risalente al 1400 che contribuisce a donare fascino alla spiaggia di Vendicari.

vendicari spiaggia di sassi e scogli
vendicari terra rossa

Proseguendo verso nord il paesaggio cambia e la costa diventa rocciosa, base ideale per le immersioni o per lo snorkeling. Lasciandosi la torre sveva alle spalle, se si è buoni camminatori, si può intraprendere il percorso che porta alla spiaggia Calamosche. Il paesaggio è spettacolare, la terra si fa brulla e rossa. Alla vostra destra sfileranno fichi d'india, palme, alla vostra sinistra calette stupende e tratti rocciosi. Arrivati al capanno, prendete fiato, ma ricordatevi che siete ancora a metà percorso per arrivare a Calamosche. Il cammino è lungo, non fermatevi troppo!

vendicari calette
vendicari vista mare

Naturalmente vi consiglio di proseguire per vedere l'incantevole spiaggia di Calamosche. Mi raccomando partite equipaggiati!

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