• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to footer
Trippando - blog di viaggi di Silvia Ceriegi
Trippando - blog di viaggi di Silvia Ceriegi

Trippando - blog di viaggi di Silvia Ceriegi

  • Il Blog
    • TRAVEL
      • Consigli di viaggio
      • Italia
      • Europa
      • Resto del mondo
    • BLOGGING
    • LIFESTYLE
      • Fashion
      • Beauty
      • Book
      • Eventi
      • Pensieri
      • Meetup
  • Corsi e consulenze
    • YouVideo
    • A tutto blog
    • Piano editoriale: corso online
    • Check The Blog
    • Consulenze Personalizzate
  • Libri & Manuali
    • I caffè della libertà
    • Pillole di Blogging
    • Minibook gratis
    • Sei un blogger? Viaggia sponsorizzato
  • YouVideo
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube
Looking for something?

Luras, nella profonda Gallura

Ottobre 27, 2015

La Gallura è un’ampia regione storica della Sardegna settentrionale, forse la più nota al “pubblico” non sardo per le acque di mille turchesi, scogliere rocciose in cui il vento si è espresso con estrema fantasia, spiagge di sabbia finissima che variano dal candido al rosa, e località prese d’assalto dai vacanzieri amanti del lusso o della pace e della natura selvaggia. In pochi, però, conoscono le viscere di questa parte di Sardegna così particolare, dove il granito e il verde intenso di una vegetazione rigogliosa e atavica rendono suggestiva ogni curva, ogni passo. È in questo contesto che sorgono numerosi borghi le cui case, strade e piazze sono, per lo più, in granito. Luras è uno di essi. A circa 500 metri di altitudine, è abitato da oltre due mila anime. Quando lo si visita, quando ci si addentra nelle strette e curatissime vie in granito e si chiacchiera coi suoi abitanti, si scoprono alcune interessanti particolarità che lo rendono unico in Sardegna.

Per prima cosa, qui, si parla, straordinariamente, il sardo logudorese che nell’intera Gallura, secoli fa, è stato sostituito dal gallurese, di influenza corsa. Varie sono le ipotesi che tentano di spiegare tale fenomeno: la prima è legata al fatto che intorno al 1200 la Gallura fu colpita da un’epidemia, e solamente Luras rimase immune, potendo quindi lottare contro i corsi che nel frattempo erano riusciti a occupare la Sardegna settentrionale; la seconda ipotesi si riconduce alla vocazione commerciale dei luresi che avrebbero mantenuto l’uso del sardo per comunicare con le popolazioni dell’interno della Sardegna. Pare, infatti che la gran parte dei suoi abitanti avesse il commercio nel sangue e che le attività commerciali sorte in numerosi paesi sardi, il secolo scorso, fossero dovute all’iniziativa di luresi emigrati.  È curioso ascoltare i racconti di persone anziane, di altri paesini, che possono confermare tale aneddoto.

Un’altra particolarità? A Luras si coltiva il Nebbiolo, vitigno introdotto dai piemontesi, che trova nel territorio del paese il microclima adatto alla produzione del famoso e pregiato Barolo. E, così come in Piemonte, si produce anche il noto Dolcetto.

Nella campagne di Luras, inoltre, appena poco fuori il paese, è possibile incantarsi davanti alla maestosità di olivastri millenari che sorgono in un contesto paesaggistico favoloso, al lato del lago Liscia. Tra questi vi è l’olivastro più antico d’Europa pesante di circa 4000 anni, la cui immensità è visibile al primo sguardo. Ha un diametro massimo di circa 12 metri ed è alto circa 8 metri.

289639_10150746342480165_5345642_o

Al centro del paese, in un palazzotto storico posto su due piani, vi è l’interessante Museo Etnografico Galluras. Ad accoglierci è un signore simpatico che arriva immediatamente non appena lo chiamiamo al numero telefonico apposto sul portone. Ci illustra sapientemente gli usi degli utensili ben conservati che raccontano l’economia che da secoli sostenta il paese.

289339_10150746410135165_1670473_o

 

289339_10150746410155165_169732_o

289339_10150746410150165_890780_o

289339_10150746410140165_6052240_o

È possibile scoprire, infatti, cosa fosse necessario per fare il vino, la variegata esposizione degli attrezzi per coltivare i campi e per la raccolta e trasformazione dei prodotti. Ai piani superiori è possibile vedere sia i metodi di lavorazione della lana che del sughero, considerato che la zona è tra le più grandi produttrici di sughero al mondo. Ma a rendere Galluras un museo unico è ciò che viene custodito in camera da letto, proprio sopra le candide lenzuola ricamate da mani sapienti. Si narra che in alcune zone della Sardegna, probabilmente fino al principio del Novecento, ci fossero delle figure femminili che nel silenzio generale complice e nel buio della notte, ponevano fine alle sofferenze di coloro in punto di morte.  Sa Femina Agabbadora (questo era il suo nome) utilizzava vari modi per procurare la morte. Una di esse pare fosse un colpo deciso sulla fronte con una specie di mazza in legno di ulivo, esemplare custodito all’interno del museo di Luras, che dicono sia l’unico rimasto in Sardegna.

289339_10150746410145165_6379467_oE’ davvero suggestivo prendere in mano la mazza che, pesantissima, dovrebbe risalire al Cinquecento e pensare a quante sofferenze abbia posto fine nel corso dei secoli…

E dopo questa esperienza, con un misto di curiosità e turbamento, proseguiamo alla scoperta degli angoli più remoti e ricchi di cultura e bellezza che questa isola, la Sardegna, sa donare.

 

 

Share this post

Categories: italia, sardegna

Previous
Il mito della Sicilia eterna tra i monti delle Madonie
Next
Le Madonie: immergersi nella natura ed avere la Sicilia ai piedi

trippando

Me or you? Me&You, meglio! Qualche giorno fa Marco Me or you?
Me&You, meglio!
Qualche giorno fa Marco si è impossessato della mia telecamera. Abbiamo approfittato per fare qualche gag. La preadolescenza è un gioco di equilibri, soprattutto di questi tempi. Sia io che Enrico cerchiamo di dedicargli tanto tempo uno a uno, proviamo a stimolarlo sui suoi interessi, gli compriamo libri che lui legge con voracità.
Domani alle 7:30 uscirà sul canale YouTube di Trippando un video dedicato ai libri di @muzzopappaa con la doppia visione di Marco e mia.
Seguici per scoprire se lo youtuber batte 'la proprietaria del canale'.
Il link è in bio, ti aspettiamo!
.
.
.
#libri #trippando #libriperragazzi #libriillustrati #fumetti #francescomuzzopappa #muzzopappa #libridiviaggi #libridivertenti #ioleggoetu #noileggiamo #ioleggo #mammaefiglio #youandme #tuedio #tueio #letturatime #letture #lettura #readingtime #bookeater #booktubeitalia #bookstagramitalia #booklover #ilovebooks
Stasera alle 18 @lorenzapieri sarà con me in dire Stasera alle 18 @lorenzapieri sarà con me in diretta sul canale YouTube di Trippando. Parleremo dei suoi romanzi e, naturalmente, di Maremma. Sarà un bel viaggio, perché Isole minori e Il giardino dei mostri sono due romanzi splendidi. Li conosci? 
Ti aspettiamo!
.
.
.
#romanzo #libritoscani #libri #librigram #passionetoscana #passionelibri #passionelettura #readtotravel #letteratura #letteraturacontemporanea #letturatime #lettura #lettura #libribelli #libriamoci #lorenzapieri #isoladelgiglio #maremma #maremmano #toscano #tuscanygram #diretta #direttayoutube #booktubeitalia #booktuber #bookstagrammer #bookstagramitalia
🎁 C'è un regalo per te: una piccola guida con 🎁 C'è un regalo per te: una piccola guida con un itinerario di viaggio in Toscana, completo di luoghi da visitare e consigli su dove dormire e mangiare.

❓come ottenerlo? Fai così:
 1. Segui questo account,
 2. Metti un cuore e salva questo post,
 3. Commenta questo post,
 4. Condividi l'ultima immagine nelle tue storie, taggando @trippando (se hai un profilo privato, mandami lo screenshot) e invitando i tuoi amici a partecipare.

🏡 Entro 24 ore riceverai il link all'itinerario. Potrai scaricarlo, stamparlo e prepararti per il tuo prossimo viaggio. 

🚀 Ti ricordo che questo è l'ultimo di 12 itinerari creati da blogger di viaggi, ciascuna per la propria regione. Sei ancora in tempo per riceverli e avere anche il super bonus finale, dedicato a chi avrà scaricato tutte le guide. Segui l'hastag #weekendinsoliti o segui le mie storie per recuperarli tutti!
.
.
.
#trippando #silviaceriegi #freebie #regaloperte #italia #weekendinitalia #toscana #maremma #portosantostefano #orbetello #maremmatoscana #maremmans #italiadascoprire #italiabella #italiadasogno #italiadavedere #itinerari #itinerariditalia #tuscany #instatuscany #tuscanygram #maremmatoscana
Leggo tanto, in questo periodo. Dormo meno del sol Leggo tanto, in questo periodo. Dormo meno del solito, ma abbastanza intensamente. Cerco di camminare più che posso, perché è un'attività che mi fa staccare dal mondo. Lavoro meno (vedi storie) per non essere strozzata dagli impegni. Meglio una fattura in meno ma che la qualità della vita sia accettabile.
Il burnout è a un passo (per tutti, in quest'epoca) e @danielastallo in Bruciati vivi lo mette davanti al lettore così, come l'autobus nella notte sotto la pioggia della copertina. Il #burnout è a un passo, per tutti, e questo libro aiuta a capire e a capirsi, a decidere di allentare e scegliere la vita. Sul canale la mia recensione e la chiacchierata fatta con Daniela un mese fa, all'uscita del libro, per inaugurare la rubrica Viaggio in TosKadia, sulle orme degli autori toscani di @arkadia_editore.
Se ti va, raccontami. Fa bene aprirsi...
.
.
.
#bruciativivi #danielastallo #daleggere #lettura #letture #leggere #leggerefabene #ioleggo #libri #libro #libribelli #noir #giallo #gialliitaliani #gialloitaliano #letteraturacontemporanea #letteratura #passionelibri #passionelettura #bookeater #bookishpost #bookish #booktube #booktuber #booktubeitalia #bookstagrammer #boikstagram
Carica altro…

Footer

  • Chi sono
  • Advertising/PR
  • Media Kit
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Acquista i miei libri

    
  • YouVideo
  • Corsi online: Check The Blog
  • Piano editoriale: corso online
  • Consulenze Personalizzate
Copyright © 2011 - 2021 Trippando di Ceriegi Silvia P.IVA 02265910501Back to Top

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o come disattivarli nelle impostazioni.

Trippando - blog di viaggi di Silvia Ceriegi
Powered by  GDPR Cookie Compliance
Panoramica privacy

Questo sito web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie vengono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando torni al nostro sito web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili. Puoi consultare la nostra Privacy Policy

Cookie strettamente necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

Cookie di terze parti

Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari.

Mantenere questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!