I migliori libri 2020 secondo me: di viaggio e per viaggiare!

Quest'anno che abbiamo viaggiato pochissimo, non so voi, ma io ho letto tantissimo. Sì, lo sapete già: da fine marzo ho aperto un canale YouTube dedicato proprio al viaggiare attraverso i libri (iscrivetevi, se non l'avete ancora fatto!). Ne ho letti tantissimi (almeno tantissimi per il mio standard precedente!) e tanti mi sono rimasti nel cuore. Fare una selezione dei migliori libri 2020 (non necessariamente usciti in quest'anno funesto, ma in quest'anno letti da me) non è banale. Ne ho selezionati 12, uno per mese, anche se non uno al mese, perché non ho (almeno, non ancora) la mania di segnarmi quando inizio e finisco un libro.

Anche perché, come già saprete, perché mi ripeto sempre, io sono la spacciatrice familiare di libri; poi tutti leggiamo tutto, ognuno coi suoi tempi e i desideri del momento.

Ma veniamo a noi, ai migliori libri 2020 secondo me. Libri che mi hanno fatto viaggiare, sognare, ridere o piangere. Non che giudichi un libro da quanto mi fa piangere, ma, certo, se mi fa immedesimare assai è molto probabile che mi faccia anche piangere. E il pianto è senza dubbio una prova che quel libro per me ha qualcosa in più.

Li trovate in questo video, insieme a spoiler 2021...

E poi eccoli, in ordine sparso...

Niente caffè per Spinoza, di Alice Cappagli

Una storia bella, sentita, che suona le corde dell'anima. Un libro che può essere leggero o complesso, a seconda dell'animo con cui si legge. Ho amato molto Niente caffè per Spinoza (per acquistarlo, questo il link) e fare una chiacchierata con Alice Cappagli a Villa Fabbricotti, uno dei luoghi topici del libro, è stato davvero un bel momento di quest'estate.

Le Case del malcontento, di Sacha Naspini

Un libro immenso, intenso, uno spaccato di Maremma rude e a volte crudele. Le case del malcontento (qui il link per acquistarlo) è stato il mio primo approccio alla scrittura di Sacha Naspini, che continua a coinvolgermi romanzo dopo romanzo.

L'ultimo rais di Favignana, di Massimiliano Scudeletti

La storia di un uomo, Gioacchino Cataldo, ultimo rais (primo e unico eletto dai suoi pari) di Favignana; la storia di un'isola e di un lavoro, quello del tonnaroto, che era un'arte, una caccia. Magistrale Massimiliano Scudeletti ne L'ultimo rais di Favignana! Per acquistare il libro, qui.

Cambiare l'acqua ai fiori, di Valérie Perrin

Un libro letto per sfida, in quanto amato da moltissimi e deprecato da pochissimi. Mi annovero tra i moltissimo. A me Cambiare l'acqua ai fiori (acquistalo qui) ha entusiasmato al punto da rallentare il ritmo di lettura per non abbandonare la compagnia della splendida Violette.

La vita schifa, di Rosario Palazzolo

Un libro dalla scrittura sperimentale, provocatoria. Un personaggio che dovrebbe essere negativo, e invece te ne innamori. Si sente che Rosario Palazzolo è uomo di teatro, leggendo La vita schifa (qui per acquistarlo), ma lui dice che a teatro si sente che lui scrive. Chissà!

L'isola dalle ali di farfalla, di Tito Barbini e Paolo Ciampi

Politica, viaggi, impegno sociale, confronto tra due uomini, due scrittori, e due generazioni. Tito Barbini e Paolo Ciampi si mandano messaggi, ma parlano a tutti noi, uno da Firenze, l'altro da Astypalea, L'isola dalle ali di farfalla. Per acquistare il libro, qui.

Il parruccaio di Maria Antonietta, di Alberto Frappa Raunceroy

Scoperto grazie a La lanterna nera, Alberto Frappa Raunceroy è un autore che ho subito amato. Il parruccaio di Maria Antonietta (acquistalo qui) racconta la storia di un uomo molto affascinante che si intreccia con LA storia, descritta in parole semplici in maniera eccelsa.

Una posizione scomoda, di Francesco Muzzopappa

Una posizione scomoda (qui per acquistarlo) è un libro leggero, gradevole, fatto di piccoli equivoci e grandi sorrisi. Un libro come ce ne vorrebbero di più, perché di leggerezza c'è sempre più bisogno.

I leoni di Sicilia, di Stefania Auci

I leoni di Sicilia (qui per acquistarlo) a storia della famiglia Florio, anzi, la prima parte della saga dei Florio, un romanzo storico appassioanante, storicamente preciso, molto descrittivo. In sintesi: bello, bello, bello. E io aspetto il seguito!

Il morso della vipera, di Alice Basso

La scrittura di Alice Basso è scattante e Il morso della vipera (qui per acquistarlo) è una commedia gialla storica divertente nonostante i morti, nonostante l'epoca fascista, nonostante tutto e tutti. Con Alice Basso si sorride sempre di buon gusto. Ed è sempre un gran piacere.

Fiore di roccia, di Ilaria Tuti

Fiore di roccia, di Ilaria Tuti, racconta la storia (acquistala qui) delle portatrici carniche durante la prima guerra mndiale. La narrazione è intensa e la storia della protagonista Agata Prius e del capitano Colman estremamente affascinante. Si piange, si piange tanto. Non sempre per gioia.

Tokyo tutto l'anno, di Laura Imai Messina

Un viaggio in Giappone lungo un anno, mese per mese, è quello che si compie leggendo Tokyo tutto l'anno (qui per acquistarlo) di Laura Imai Messina. Un libro che è un po' guida, un po' racconto della vita dell'autrice a Tokyo. Un libro impreziosito dalle illustrazioni di Igort, dalle scritte colorate, dalla carta spessa.

E i vostri? Quali sono i vostri migliori libri del 2020?

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