#NONPARTOSENZA: la mia Top Ten
Per una maniaca (o meglio finta maniaca, in quanto spesso tutta la programmazione fatta va a rotoli!!) dell’organizzazione come me chiedermi quali sono i miei #nonpartosenza è come chiedermi: “come ti chiami?”
Quando inizio a fare la valigia oramai so già cosa devo metterci dentro per poter partire tranquilla, il problema è che non sono esattamente due cose.
Mi sono voluta quindi complicare la vita e imponendomi di fotografare SOLAMENTE le cose veramente, ma veramente essenziali, senza le quali potrei rischiare di rendere il viaggio una via crucis.
Ecco quindi la mia TOP TEN :
- IL CELLULARE.
Prendetemi pure in giro se volete, chiamatemi maniaca delle nuove tecnologie, ma oramai il mio smartphone è diventato come il mio piede destro: senza di lui non cammino molto bene.
Lo posso usare per fare foto, per andare su internet, come navigatore nel caso in cui mi dovessi perdere… e per cos’altro vediamo… ahhh, già, per chiamare a casa o il soccorso stradale se si pianta la macchina! - Subito dopo il cellulare viene IL CARICABATTERIA.
Nell’ultimo mio viaggio l’ho perso ed è stato un incubo.
Il caricabatteria va portato sempre in borsa perché da brava “maniaca” dello smartphone io cerco sempre una presa a cui attaccarlo: quando sono in un ristorante in cui i camerieri sono alla mano faccio la sfacciata e chiedo se è possibile rubare un pochino di elettricità.
Altri espedienti per avere il telefono sempre carico?
Semplice: carica batterie da macchina, doppia batteria da portarsi sempre dietro oppure i caricatori tascabili, che io ancora devo comprare! - L’OMBRELLINO DA BORSA.
È un oggetto fondamentale che ho imparato a portarmi dietro quando facevo la pendolare tra Viareggio e Firenze. Va sempre portato, anche quando in cielo non si vede una nuvola specialmente dopo quest’annata di bombe d’acqua improvvise. - I FAZZOLETTINI DI CARTA.
Altro oggetto basilare, servono in continuazione quando si viaggia e non ringrazierò mai abbastanza il genio che li ha inventati. - CAPPELLO.
Sono una fanatica dei cappelli, in estate mi fanno ombra e in inverno mi riparano dal freddo e dalla mia sinusite latente, inoltre li trovo un accessorio veramente cool! - GLI ELASTICI PER I CAPELLI.
Adoro i capelli lunghi tanto quanto non li sopporto sciolti, tant’è che sarebbe più corretto dire che adoro i capelli lunghi perché posso acconciarli in svariati modi: treccia, coda di cavallo, chignon, spiga di grano, french twist eccetera eccetera…
Per fare questo è necessario avere sempre a portata di mano elastici e forcine e se li scordo devo fermarmi a comprarli! - BOTTIGLIETTA D’ACQUA.
Io sono soprannominata l’idrovora viareggina. Spesso e volentieri ho sete e per questo devo avere con me l’acqua, partire senza sarebbe una grave svista alla quale per fortuna si può rimediare! - CRACKERS.
Se mi viene in mente che ho fame devo mangiare, altrimenti potrei compromettere la vacanza facendomi venire un forte mal di stomaco.
Probabilmente è solo una fissazione od un eccesso di zelo, perché spesso e volentieri il pacchettino torna a casa intatto e completamente frantumato. - REFLEX.
Adoro fare le foto e anche se il cellulare offre il vantaggio della condivisione istantanea sui social non consente certo di avere foto di qualità.
Ecco perché lei deve partire sempre con me! - La mia MOLENSKINE.
Dalla prima volta che l’ho comprata non riesco più a stare senza di lei.
Non è sola la mia organizer è come la sorella che non ho mai avuto! Mi ricorda giornalmente non solo gli appuntamenti, ma anche gli impegni presi con me stessa e spesso ascolta i miei pensieri. Ok, non sono pazza, so di essere io che ci scrivo sopra e so di essere io a consultarla dopo averci scritto, però a me piace vederla come un’amica che mi bacchetta se non porto a termine gli obiettivi prefissati per la giornata o che mi fa sfogare se sono in un periodo negativo.
Insomma, per me è l’unico oggetto che la tecnologia non potrà mai sostituire, e quindi posso metaforicamente dire che è il mio piede sinistro!
Ecco, adesso conoscete i miei oggetti indispensabili da mettere in valigia e spero che abbiate voglia di raccontarci i vostri.
Voglio comunque nominare alcune persone di cui sono molto curiosa di conoscere il #nonpartosenza, i miei compagni del #feelingoodmonferrato:
- “ceaph&glamour” e “Anthea Fashion” entrambe blogger di moda e stile;
- “Con le mani in pasta” e “Ricette di cultura” entrambe food blogger;
- “Sphimm’s Trip” collega viaggiatore.