Primo viaggio negli USA: da dove iniziare?

Come ormai avrete capito, quello degli USA per me è un chiodo fisso. Non ci sono mai stata e non sarà facile riuscire a organizzare adesso che sono sola con i bimbi. La prima cosa che mi viene in mente, prima ancora di imbarcarmi in idee e itinerari di viaggio, è il contrarre un'assicurazione medica per viaggio USA. Se un'assicurazione di viaggio è sempre un'ottima idea, quando si pensa di volare negli Stati Uniti diventa davvero necessaria. Heymondo ne offre di specifiche a seconda delle esigenze di viaggio. Altra cosa fondamentale (sennò è proprio impossibile partire per gli USA) è l'ESTA, ovvero l'autorizzazione di viaggio digitale che consente di recarsi negli Stati Uniti senza visto.

Messa a posto la parte di burocrazia e sicurezza, è possibile cominciare a studiare il viaggio, che è ciò che io più amo fare.

Idee per un primo viaggio negli USA

I miei ragazzi stanno crescendo, Marco parla inglese (quasi) meglio di me, Giacomo studia numeri e colori, ma ha già una bella pronuncia. Un primo viaggio negli USA, per noi tre, potrebbe essere anche una bella opportunità per migliorare la conoscenza linguistica di tutti e tre, oltre a visitare alcuni luoghi ed entrare in contatto con la mentalità americana.

Il periodo migliore per risparmiare

Personalmente non amo far perdere periodi scolastici ai miei figli, sicché una buona idea potrebbe essere quella di partire appena finisce la scuola, nella seconda metà di giugno. I costi dei voli non sono così alti come nell'alta stagione. Altro vantaggio (almeno secondo me): meno italiani in giro, cosa ottima se si parte con l'idea di seguire anche un corso di lingua.

Non so voi, ma a me è capitato, in gioventù, di farmi una vacanza studio con tutti italiani. Da buona secchiona, vi dico che ho fortemente odiato i furbetti che volevano parlare in italiano a tutti i costi. Non so voi...

Primo viaggio negli USA: dove andare?

Premesso che il mio sogno americano è legato alla città di New York, no, non partirei con due ragazzini alla volta della Grande Mela (soltanto). Almeno per come siamo io e i miei figli, l'ideale è piazzarsi a studiare in una "cittadina" e poi, a fine viaggio, trascorrere qualche giorno (ehm, portafogli permettendo, parecchi!) a New York.

Il mito americano e i film che lo hanno generato

Nonostante io non sia un'appassionata di cinema, non ho dubbi a dire che sono stati i film visti in gioventù ad accrescere il mio mito americano. Marco, invece, è un patito di cinema e quando non ha gli allenamenti di canottaggio, dopo aver fatto i compiti si piazza alla televisione. Non c'è dubbi che l'abbonamento a PrimeVideo me lo fa ammortizzare! In questa sua passione per il cinema sta trascinando anche suo fratello, in particolare quando si tratta di film d'azione. Dopo i cult di Bud Spencer e Terence Hill, sono passati alla saga di Rocky, che guardano e riguardano.

Rocky e Philadelphia

E qui vorrei portarli: a Philadelphia. Definirla cittadina, da parte di una che vive alle porte di Pisa, mi fa parecchio ridere. Però, col suo milione e mezzo di abitanti, è decisamente più a misura d'uomo di quell'enorme mela che è New York. E poi, a Philadelphia, oltre a studiare la lingua, potremo fare la caccia ai luoghi dove sono stati girati i film di Rocky.

Non gliel'ho ancora proposto, perché dovrà passare ancora qualche anno, però: un paio di settimane a Philadelphia, con studio della lingua al mattino e giri vari il pomeriggio... E poi una settimana a New York, quando l'orecchio sarà già entrato nel mood americano... Che ve ne pare? A me piace parecchio e secondo me anche le creature gradiranno. Che dite, glielo propongo?

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