Ronda e Cuenca: due città sull’orlo del precipizio.
Ronda e Cuenca sono due città spagnole apparentemente molto diverse tra di loro. Distano quasi 600 km: Ronda si trova in Andalusia in provincia di Malaga, mentre Cuenca è uno dei capoluoghi provinciali della Castiglia-La Mancia. Il centro storico di Cuenca è patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, mentre Ronda non ha ancora ottenuto questo riconoscimento, ma se lo meriterebbe a pieno. Eppure, queste due città hanno una cosa in comune: non sono adatte a chi soffre di vertigini!
Cuenca e le sue case sospese
Cuenca è conosciuta per le Case Sospese, delle abitazioni del XV secolo i cui balconi sembrano fuoriuscire direttamente dalla roccia e voler cadere giù, ma non preoccupatevi, sono lì da cinque secoli e ci resteranno ancora per un bel po’! Le Case Sospese adesso ospitano un ristorante e il Museo di Arte Astratta Spagnola. Per godere della miglior vista sulle Case Sospese si deve attraversare il ponte di San Paolo, un ponte pedonale costruito in ferro: attenti quando guardate giù! Al di là del ponte si trova il convento di San Paolo, del XVI secolo, che oggi ospita un lussuoso hotel della catena Paradores.
Ronda e il ponte nuovo
Il simbolo di Ronda è il Ponte Nuovo, un ponte costruito nel 1751 che attraversa la profonda gola, detta Tajo, scavata dal fiume Guadalevin. Anche in questo caso guardare in basso mentre si attraversa il ponte per che soffre di vertigini è una bella sfida, ma ne vale assolutamente la pena.
Per godere di una vista frontale del Ponte Nuovo, si deve prendere il sentiero che parte dall’angolo sud-occidentale di Plaza Maria Auxiliadora e scende verso il Tajo. Un altro modo per raggiungere il livello delle acque del fiume Guadalevin, è quello di scendere fino in fondo alla Mina, una galleria del XIV secolo, alla quale si accede dalla Casa del Re Moro. Se non volete perdervi nessun panorama di Ronda, consiglio anche la Alameda del Tajo, il Paseo Blas Infante e i Giardini di Cuenca.
Altre cose da vedere a Cuenca: la Cattedrale, costruita in vari secoli a partire dal XIII e per questo il risultato è una mescolanza di stili; la Plaza Mayor.
Altre cose a vedere a Ronda: i Bagni Arabi, risalenti al XIII secolo e tra i meglio conservati di Spagna; la Plaza de Toros, la più antica di Spagna tra quelle funzionanti ancora oggi, nella quale sono state stabilite le regole della corrida moderna.
Siete disposti a sfidare la vostra paura dell’altezza per visitare due delle città più spettacolari di Spagna?