Sarteano e il suo centro storico

Sarteano è un delizioso paese della Toscana adagiato tra la Val di Chiana e la Val d'Orcia. Situato su un territorio collinare con vedute mozzafiato e circondato da vigneti e ulivi, si presenta come un borgo medievale tutto da scoprire. Questo idilliaco territorio in provincia di Siena è famoso per la produzione di olio extravergine di oliva, ingrediente principe della cucina sarteanese. La vita in paese scorre tranquilla e il ritmo di vita è davvero a misura d'uomo. Grazie a #trippandoasarteano abbiamo avuto la possibilità di conoscere e visitare questo bellissimo borgo. Siete pronti a fare un giro turistico per le vie di Sarteano? Il centro storico di Sarteano è raccolto e piccolino. Punto di raccolta è Piazza Bargagli con la chiesa di San Francesco dalle linee pulite e semplici. Entriamo dalla Porta di mezzo, una delle quattro porte di accesso al borgo e ci ritroviamo in Piazza XXIV giugno, una delle piazze più grandi di Sarteano, animato luogo di ritrovo dove si affacciano il Teatro Comunale e la storica farmacia Bologni dal gusto retrò. Proseguiamo per Corso Garibaldi, il corso principale del paese, anticamente chiamato Ruga di mezzo.

Sono tanti gli aneddoti e le curiosità su Sarteano. Questo borgo medievale ha dato i natali a papa Pio III. Ma c'è anche un'altra famosa e simpatica personalità legata a Sarteano. Qui si trova la casa del famoso Paperon dei Paperoni e precisamente al n.61 di Corso Garibaldi. Si racconta che un esponente di questo casato, il cui stemma è rappresentato da due papere, sia emigrato negli Stati Uniti per lavorare alla Disney. A quanto pare la Disney ha tratto ispirazione proprio dal suo cognome per creare il famoso personaggio milionario. Proseguendo per le viuzze di questa cittadina medievale troviamo Piazzetta della Penna e in prossimità il cosiddetto Vicolo Baciadonne. Il nome è riconducibile alla strettezza del vicolo, luogo eletto dai Sarteanesi per appartarsi appunto con la propria donna.

Arrivati in Piazza San Lorenzo si trova la principale chiesa di Sarteano, la collegiata di San Lorenzo, che dà anche il nome alla contrada. Questa chiesa dall'inconfondibile stile rinascimentale ospita al suo interno una cappella dedicata alla Madonna del Buonconsiglio, patrona di Sarteano. Sulla piazza si affaccia anche Palazzo Cennini con il suo incantevole chiostro. La visita termina a Porta Monalda che prende il nome dalla Rocca dei Monaldeschi. All'interno della porta si può ammirare ancora un affresco della Madonna con Bambino con ai lati due santi, uno dei quali è San Lorenzo.

Torniamo sui nostri passi e percorriamo Vicolo Baciadonne per andare a scoprire il dietro le quinte della Giostra del Saracino, importante rievocazione storica che si tiene ogni anno il 15 agosto in memoria degli scontri tra sarteanesi e saraceni. Ci catapultiamo in un mondo affascinante fatto di tornei, cavalieri, lance e costumi meravigliosi per i giostranti.

In ogni paese medievale che si rispetti non può mancare il Castello, la fortezza arroccata che domina tutto. La sua presenza si avverte in ogni dove e le vedute panoramiche sono intime e suggestive.

Questo è solo un assaggio di Sarteano, ne sentirete parlare ancora!

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