[Speciale Natale 2012] Gubbio: Un Albero di Natale da Record..are
L'Avvento prosegue con l'Albero di natale più grande del mondo: è a Gubbio e ce ne parla Alessandra Poce, autrice, con Letizia Mencarelli, del blog Agriturismi Umbria.
In Umbria, dal 7 Dicembre al 6 Gennaio, c’è un motivo in più per venire a visitare Gubbio: ammirare l’Albero di Natale più grande del mondo.
Non stiamo esagerando.
Ogni anno, turisti da fuori regione, ma anche tanti umbri vengono ad ammirare questo spettacolo che segna l’inizio delle feste natalizie in Umbria. E anche noi non potevamo essere da meno.
Ma prima di raccontarvi la nostra esperienza facciamo le dovute presentazioni. Signori e Signore, ecco a voi l’Albero di Natale di Gubbio!
Identikit dell’Albero di Natale di Gubbio
Età: 31 anni (la prima accensione nel 1981)
Luogo di Nascita: il Monte Ingino, situato proprio alle spalle dell’incantevole borgo medievale di Gubbio.
Altezza: 650 m
Larghezza: 300 m
Segni particolari: oltre 300 punti luminosi disegnano il corpo centrale dell’albero e più di 400 luci disseminate lungo il monte lo colorano fino alla cima, dove è posta una stella cometa di oltre 1000 metri quadrati che illumina la basilica di S. Ubaldo, Patrono della città.
Riconoscimenti: dal 1991, per le sue dimensioni, è entrato ufficialmente nei Guinness dei Primati. Ma il suo significato va ben oltre la grandezza.
L’Albero è considerato un segno universale di pace e fratellanza tra i popoli. Basti pensare che nel lungo elenco di “accensori” si sono susseguiti Don Luigi Ciotti (2008) e Papa Benedetto XVI (2011). Telethon lo ha utilizzato come simbolo per la campagna a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare. L’accensione è un evento per gli eugubini stessi i quali, come anche per la corsa dei Ceri, hanno deciso di istituire un comitato responsabile dei preparativi i cui membri, gli “Alberaioli”, impiegano circa 1300 ore per installare le luci.
Come promesso a Silvia di Trippando, non potevamo perderci l’evento. Venerdì pomeriggio Letizia ed io ci dirigiamo verso la città della Festa dei Ceri perché è proprio il giorno 7 dicembre che si tiene l’accensione.
Curiose e cariche di aspettative, sfidiamo le intemperie (il termometro segna 2° C ed è prevista un’abbondante nevicata per la notte).
Purtroppo, quest’anno la cerimonia ufficiale è stata anticipata di qualche ora, a causa degli
impegni istituzionali del Presidente Napolitano, che comodamente dal Quirinale, tramite un tablet, ha dato il via all’accensione delle oltre 400 luci che compongono l’Albero.
Siamo ancora per strada quando vediamo i fuochi d’artificio in lontananza, segno che l’accensione è appena avvenuta… questa volta non siamo arrivate in tempo.
Mano a mano che ci avviciniamo a Gubbio l’Albero risplende maestoso… è uno spettacolo che merita di essere visto!
Una volta arrivate nel centro storico, sotto una pioggia battente, facciamo comunque un giro per il mercatino di Natale dove è possibile trovare tante idee per i regali: dai prodotti tipici come i salumi e i formaggi, ai tradizionali addobbi natalizi e manufatti artigianali.
E mentre girovaghiamo tra le viuzze di Gubbio, tra un angolo e l’altro, si affacciano le luci colorate che compongono l’istallazione luminosa.
L’effetto che trasmette è magico: Gubbio, ai piedi del suo imponente albero, sembra quasi
diventare un grande presepe in cui ti senti parte integrante.
Il Natale sta proprio arrivando.