[Speciale Natale 2012] L'ABC del Natale
Dato che ho un debole per gli ABC, accetto però con piacere l'invito di Micaela di "Le M cronache" ed eccomi qui, alle prese col mio ABC del Natale.
A come Abete
Per me l'albero addobbato è lui e solo lui. Mi piace vero, anche se quest'anno abbiamo ceduto ad un bellissimo sintetico. Con un quindicimesenne in casa, non avremo potuto fare altrimenti!
B come Babbo Natale
È lui, il vecchio barbuto, l'anima del Natale per tutti. Credenti o non credenti, grandi o piccini, tutti siamo affascinati da lui!
C come Candele
Quest'anno con l'albero finto e, perdipiù, senza luci per non dar modo a Marco di attaccarvicisi, le mie luci di Natale sono le candele. Sanno di inverno, di caldo... di Natale!
D come Doni
Il modo più elegante, almeno qui in Toscana, di chiamare i regali. Mi piace dire "doni". Mi sa di prezioso. Chissà cosa s'immagina Marco quando gli dico che tra poco "Arriva Babbo Natale a portare i doni!"
E come Elfi
Gli aiutanti di Babbo Natale. Come potrebbe, da solo, preparare i regali per per tutti i bambini del Mondo, senza il loro aiuto?
F come Famiglia
Il Natale fa famiglia. A Natale le famiglie si riuniscono, si ritrovano. Da quando c'è Marco sono contenta che arrivi il Natale: voglio fargli sentire tutto l'amore del mondo. Perchè il Natale è la festa della famiglia. Ma, soprattutto, dei bambini!
G come Germania
Per me, il paese del Natale. La fortuna di capitarci, per uno scambio culturale al liceo, all'inizio dell'Avvento, si è portata dietro tradizioni varie. La mitica Weihnachtspyramide ed i Lebkuchen, che i dizionari traducono come "panforte", ma sono in realtà biscotti morbidi speziati.
H come "Ho rotto una palla!"
Non so da voi, ma da me non passa Natale senza pronunciare questa mitica frase!
I come Idee
Perchè a Natale deve averle anche chi di solito non ne ha. Per i regali, per gli addobbi... Idee, idee, sempre idee...
L come Luci
Ce ne sono tante. Forse troppe, negli ultimi anni. Quqndo ero piccina, c'erano solo fuori dai negozi. Ora (quasi) tutte le case ne hanno. Io no. Per me il Natale è dentro. E le luci sono, spesso, un pò kitch. Sono sofisticata, lo so...
M come Marco
Il mio Natale.
N come Nonni
Quelli che sono (quasi) sempre mancati nei miei Natali di bambina.
O come Oro
Il colore del natale secondo la mia mamma. Anni fa la chiamavamo "Re Mida" perchè ad inizio dicembre riempiva la casa di bombolette di tinta coloro oro ed andava a caccia di pigne di vari tipi e misure, rami di magnolia. Poi dorava tutto. Tutto! Da quando c'è Marco le abbiamo inventato la scusa che "se si mette qualcosa di dorato in bocca, gli fa male"... e lei, tristemente, ha riposto la tinteggiatura... ma gli addobbi rimangono!
P come Punta
Dopo aver fatto l'albero, si usa anche in casa vostra di metter la punta? Beh, in casa mia non stava mai dritta, non era mai delle dimensioni giuste... L'ho abolita, potevo?
Q come Quadri
C'è stato un periodo, quand'ero piccina, in cui la mia mamma addobbava anche quelli. Oh my God!
R come Rovaniemi
Il paese di Babbo Natale. E' lì, al Circolo Polare Artico, che mi aspetta. Prima o poi ci andrò!
S come Slitta
Come farebbe babbo Natale senza?
T come Torrone
Quando è troppo morbido, quando troppo duro: quando si mangia il torrone, da me, c'è sempre da dire qualcosa!
U come Uno
Meno male che il Natale viene una volta l'anno!
V come Vischio
Fa Natale, ma a me non piace!
Z come Zampognari
Adesso non si usano più, ma quando ero piccina bastava andare poco prima di Natale a Lucca e si sentiva il suono delle loro zampogne che li anticipava, nel loro incedere lento. Erano una tradizione che sta andando persa. Però mi mettevano tristezza. Non so perchè.
1 comment