Torino in due giorni: cosa vedere, visitare e fare
Visitare Torino in due giorni è ben possibile. Le cose da vedere e fare, ovvio, sono tantissime: non ci scordiamo che è stata la prima capitale d'Italia ed ha una storia di oltre duemila anni, però con un po' di selezione e metodo, in due giorni il centro storico si riesce a visitare bene. Se avete in programma più giorni o se volete integrare il mio percorso con attività outdoor o all’aria aperta - che con i bambini al seguito sono sempre le più apprezzate - vi consiglio di leggere un post del magazine di Expedia sui dieci parchi più belli di Torino.
Per riuscire a vedere Torino in due giorni, partirete avvantaggiati decidendo di alloggiare in posizione centrale, così da ridurre i tempi di spostamento: noi all'Hotel Crimea ci siamo trovati benissimo. Riguardo il programma delle due giornate, potete scegliere se fare un giorno di full immersion nei musei e dedicare l'altro a guardare i palazzi di Torino col naso all'insù, oltre a concedervi qualche ora di relax al Parco del Valentino e al Borgo Medievale, che non potete perdervi, oppure potete fare metà e metà, per esempio la mattina i musei e il pomeriggio giri a piedi. O viceversa.
Secondo me di musei imperdibili, a Torino, ce ne sono tre:
- Museo dell'Automobile
- Museo Egizio
- Museo del Cinema
A seconda dei vostri interessi, potete scegliere se dedicare più tempo ad uno o agli altri. Una media di due ore per museo, secondo me, è doverosa.
Due giorni a Torino: il mio itinerario
Primo giorno a Torino
Soprattutto se non avete mai visitato questa città, oppure ci siete stati molti anni fa, vi consiglio di cominciare con un bel giro a piedi per il centro: Piazza San Carlo, Piazza Castello, il Teatro Regio, Palazzo Madama, la Galleria Subalpina, Palazzo Carignano.
Non so perché, ma quest'ultimo mi affascina un mondo ed è vicinissimo al Museo Egizio. Che vi entusiasmi o che vi lasci indifferente (io faccio parte del secondo gruppo!), non potete andare a Torino due giorni senza verderlo. Vi consiglio di prenotare una visita guidata, perché da soli è, a mio avviso, di difficile comprensione. Dal Museo Egizio alla Mole Antonelliana la distanza è di qualche centinaia di metri. Fate una sosta da Gobino, storica cioccolateria, o da Pepino, per assaggiare uno dei suoi "pinguini", i primi gelati da passeggio nati in Italia e poi dirigetevi verso il monumento simbolo della città: la mole. Qui è ospitato il Museo del Cinema. L'istallazione e l'ambientazione da sole valgono una visita. In realtà, questo museo è ricco di curiosità e sarà facile lasciarsi appassionare, anche se non siete dei cinefili.
Se vi rimane del tempo (non è detto, perché i musei può darsi che ve ne prendano parecchio!), fatevi un giro sul City Sightseeing, il bus rosso scoperto che vi porta in giro per la città: vi permette di avere una visione d'insieme, diversa, senza dubbio, da quella che avete muovendovi a piedi.
Secondo giorno a Torino
Soprattutto se il vostro secondo giorno torinese cade di domenica, non potete non iniziarlo con un giro al Parco del Valentino, il parco più famoso della città, che ospita la sede della Facoltà di Architettura.
Il Parco del Valentino alla domenica mattina vi permette di entrare nel mood torinese: gente che fa sport, bambini che danno da mangiare alla papere e uno spaccato di mondo che, secondo me, deve comunque far parte di un, seppur breve, viaggio. Percorendo il Parco del Valentino si arriva al Borgo Medievale: è una riproduzione, ma è davvero affascinante ed offre uno spaccato della vita e delle attività del Medioevo in Italia. Se avete con voi dei bambini, sarà difficili portarli via, ma anche i grandi resteranno affascinati. Un buon motivo per salutare il Borgo Medievale è quello di recarsi al Museo dell'Automobile. A piedi è una passeggiata di un paio di chilometri.
Se il tempo è bello, costeggiare il Po è fantastico. Anche se la giornata è un po' brumosa, il Lungopo ha il suo fascino. Il Museo dell'Automobile, parlo da donna poco appassionata di macchine, è strepitoso. Passato e futuro si fondono insieme sotto il comune denominatore dei motori.
Dove mangiare a Torino
Vi do detto cosa vedere ma non dove fermarvi ad assaggiare i sapori torinesi e a rifocillarvi un po'. Ecco un paio di idee, sperimentate ed approvate.
Il mio primo consiglio è M** Bun, assolutamente kids friendly, che a Torino ha due sede: in via Rattazzi o in Corso Siccardi. M** Bun è da provare; è un'esperienza di gusto a chilometro zero. Se siete appassionati di carne, siete nel vostro paradiso, tuttavia vi sono ottime pietanze anche per vegetariani e vegani. Vi verrà voglia di assaggiare tutto, lo so già!
Se volete godervi una pausa pranzo "ad occhi aperti", Costadoro Coffee Lab Diamante è un posto dove guardare e farsi guardare; il cibo, assolutamente niente male, è quasi in secondo piano, perché la location gli ruba la scena.
Siete mai stati a Torino, viaggiatori? Avete altri consigli? Aspetto i vostri commenti!