
Tu per chi scrivi? Buoni propositi per me e per te...
Buongiorno amici blogger, torno con una "pillola" che si abbina ai miei auguri di Natale. Torno con una domanda per ciascuno di voi e con un'idea che mi frulla in mente da ieri: <<Tu per chi scrivi?>>.
Tu per chi scrivi?
Credo che questa sia la prima domanda da farsi quando si apre un blog, soprattutto nell'ottica di monetizzarlo.
Io per chi scrivo (e scrivevo)
La mia storia -chi ha letto I caffè della libertà dovrebbe conoscerla bene- è strana e sicuramente molto diversa da chi ha iniziato a bloggare negli ultimi anni. Io ho aperto Trippando per gioco, per passatempo. Scrivevo per me, scrivevo perché mi piaceva, scrivevo per Marco che doveva ancora nascere ma già scalpitava in pancia: la prima idea è stata quella di lasciar traccia al mio bimbo in arrivo dei posti dove erano stati il suo babbo e la sua mamma senza di lui.
Quando ho capito che dietro ai blog potevano girare dei soldi, non nego che ho cambiato ottica. Facevo un lavoro che sviliva i miei studi pregressi, la mia persona e la mia personalità e ho messo in questo blog tutto l'impegno, la passione e l'amore del mondo. Questo blog è diventato il mio mondo e il mio appiglio verso una vita costruita da me su mia misura. Ho cambiato ottica ed o svoltato. Ho iniziato a scrivere per voi.
Voi chi?
Travel
Eh, dipende dagli argomenti. Nella sezione travel scrivo per voi che siete appassionati di viaggi e che cercate consigli e ispirazioni di una famiglia che viaggia quando può, organizzando in autonomia, sempre con un occhio al portafogli.
Blogging
Sul blogging scrivo per voi che avete un blog o volete crearne uno. A voi dedico il concorso #unblogalmese (che continuerà anche nel 2020) e le dirette nel gruppo Blogging Experience. Per voi preparo i corsi (a proposito, c'è "A tutto Blog" disponibile solo fino a dopodomani!) in cui metto a disposizione le mie conoscenze e esperienze, donandomi completamente, perché insegnare, trasmettere conoscenze, mettere la mia creatività a disposizione di bei progetti è una cosa che mi entusiasma.
Lifestyle
E poi scrivo del mio stile di vita per chi è come me: un po' scanzonato, sempre di corsa. Scrivo per regalare sorrisi e a volte qualche risata. Quando scrissi "Dal perizoma alla pancera: come cambia la lingerie in 10 anni e 2 figli" di risate ne sono scappate tante, fuori scuola ad aspettare i bimbi. C'è stato anche chi mi guardava ai raggi X, per capire se fosse giorno da perizoma o da pancera. Non so voi, ma per me regalare un sorriso non ha prezzo.
E tu, per chi scrivi?
Se posso permettermi di darvi un consiglio, quello è sempre di scrivere anche un po' per voi, di andare contro il vostro serissimo e strategicissimo piano editoriale. Come insegno nei miei corsi, vi consiglio di lasciarvi sempre un "buco" ogni tanto, per scrivere quello che volete voi, oltre a quello che vogliono e si aspettano gli altri.
Avere un target di lettori definito e creare un piano editoriale sulla base delle loro aspettative è assolutamente professionale e necessario, se volete che il blog diventi il vostro lavoro.
Ma. C'è sempre un ma. Ma dovete divertirvi, sennò addio lavoro più bello del mondo. Ogni tanto dovete entrarci coi piedi e tutto, negli articoli del vostro blog. Dovete entrarci, bellimiei. Mettersi in gioco è fondamentale, altrimenti diventa routine. E allora è meglio quella di un ufficio sicuro.
E per l'anno nuovo?
Create il vostro piano editoriale, solo dopo aver definito il vostro pubblico ideale (o reale), dopo aver creato la vostra strategia.
Ma siate anche (un po') folli. Divertitevi. Metteteci sempre l'anima, senza farvi prendere dall'angoscia del "fatturerò di più o di meno dell'anno scorso". Con passione (e competenze, va da sé!) si fattura. E se un anno va un po' peggio, vuol dire che si è seminato di più per l'anno successivo.
Io in quest'ultima parte dell'anno sto gettando tantissimi semini e sono immensamente felice. Un po' di spoiler li racconterò domani in diretta nel gruppo (alle 11,30!), altri verranno fuori pian piano. Sto lavorando al programma del Blogging Camp 2020 e sto creando sinergie con persone che mi piacciono molto. Circondatevi di persone positive, fiduciose, entusiaste. E credeteci. Credeteci sempre.
Non vi dico dove sto sognando di fare la festa per i dieci anni di Trippando, perché so che adesso è follia. Ma lavorerò per farla diventare realtà. E saremo lì tutti insieme a brindare!
Intanto brindiamo a un altro anno che se ne va, a uno nuovo alle porte, all'amore, all'amicizia, all'entusiasmo, ai sorrisi, all voglia di crescere e di farlo circondati da altra gente entusiasta.
Regala sorrisi, raccoglierai amicizia!
Ph. credits Elleffe Photography