Un giorno a Bologna con bambini: alla scoperta delle curiosità

Sono iniziate le scorribande autunnali coi ragazzi. Quest'anno, più che andare alla scoperta del foliage (che latita parecchio, almeno alle nostre latitudini), ho deciso di portarli (o riportarli) alla scoperta di alcune delle principali città italiane. Abbiamo iniziato con Bologna lo scorso sabato, grazie a un'offerta di Trenitalia per chi viaggia con bambini che ci ha permesso di spendere meno per la tratta Firenze - Bologna in Frecciarossa che per quella Pisa - Firenze sul regionalino dell'oimmè (e a ritorno eravamo addirittura in business class... e voi sapete quanto quei due amino viaggiare (e far merenda) in prima classe...

Ma veniamo a noi, alla nostra giornata a Bologna, a come l'abbiamo organizzata e soprattutto alle tante interessantissime scoperte che abbiamo fatto.

Un giorno a Bologna con bambini: come organizzare e suddividere la giornata

I miei figli sono dei buongustai, sicché quando partiamo per una giornata (e li costringo, come stavolta, a una levataccia), il punto fermo è un bel pranzo assaggiando i piatti tipici del posto.

Quindi, arrivando poco prima delle 10:00 e avendo il treno di ritorno attorno alle 17:30 abbiamo optato per:

  • visita guidata DiscoverBologna al mattino
  • pranzo
  • passeggiata senza meta
  • salita sulla Torre dell'Orologio per vedere la città dall'alto

Anche se il piccoletto si è lamentato per i ritmi serrati (la mattina sì, lo ammetto!), l'organizzazione è stata perfetta. E, secondo me, è necessaria, soprattutto se viaggiate da sole (o soli) con i bambini. Ma vediamo nel dettaglio, così potete prendere spunto per organizzare anche voi una gita di una giornata a Bologna coi vostri bimbi.

Visita guidata di Bologna

L'ufficio del turismo bolognese BolognaWelcome organizza tutti i giorni la visita guidata Discover Bologna (alle 10:30 e, nel weekend, anche alle 15), con una guida che vi condurrà con i piedi nel centro di Bologna, ma con la mente attraverso i secoli, raccontandovi la storia della città e incuriosendo grandi e piccoli grazie ai tanti aneddoti e alle curiosità (scoprite qui 10 curiosità su Bologna).

La visita guidata ha un costo, per gli adulti, di 15 euro. Gratis per bambini sotto i 12 anni e per i possessori della Bologna Welcome Card, che vi consiglio di prendere in considerazione, soprattutto se avete in mente di visitare bene la città (musei, salita a San Luca, ecc.) o se vi fermate per più tempo, visto che dura 15 giorni dall'attivazione.

Pranzo bolognese

Siccome la visita dura due ore e mezzo, finisce che è ora di pranzo e si conclude proprio nel Quadrilatero, la zona del cibo bolognese. Se andate nel weekend e sapete già dove volete fermarvi a mangiare, prenotate, perché la situazione è affollata (non credevo così tanto)!

Sapete che non mi ricordo nemmeno il nome del ristorante dove abbiamo trovato posto? È stata davvero dura trovarne uno con un tavolo da tre libero, ma alla fine è andata benissimo. Abbiamo condiviso un antipasto di salumi e piadina e poi abbiamo preso: una lasagna verde, una cotoletta alla bolognese e un piatto di tagliatelle al ragù. Con due bottiglie d'acqua, un calice di vino e un caffè ho strisciato 79 euro e mi è sembrato assolutamente onesto, per la buona qualità del cibo e la velocità del servizio, vista anche la zona centrale.

In giro per Bologna

Avendo l'appuntamento per la salita sulla Torre dell'Orologio alle 16, abbiamo avuto un'oretta di tempo per girottolare (sotto un po' di pioggia per il centro di Bologna. Senz'altro andare "a sentimento", soprattutto quando si gira con i bimbi, è una buona idea. Però... Io prima di partire mi ero sfogliata nuovamente 111 luoghi di Bologna che devi proprio scoprire, di Devis Bellucci (qui la chiacchierata con l'autore), quindi... a loro è sembrato di andare a sentimento. Io, in realtà, qualche idea ce l'avevo...

La Torre dell'Orologio: Piazza Maggiore (e tutta la città) dall'alto

Si sa che Bologna è conosciuta per le sue torri, che nel medioevo erano cento. Solitamente si può salire su quella degli Asinelli, la più alta ancora presente, con la vicina torre della Garisenda, simbolo della città. Pensando al mio "ho qualcosa con l'altezza", ho optato per prenotare la salita sulla torre dell'Orologio, al Palazzo Accursio, sede del Comune. Al di là che abbiamo potuto vedere il meccanismo dell'orologio da vicinissimo (wow), ma poi da questa torre si domina Piazza Maggiore, sembra di poter toccare la basilica di San Petronio... Lascia con poco fiato, se non proprio senza. Insomma, avete presente la Terrazza Martini a Milano? Ecco, possiamo dire che la torre dell'Orologio sta a San Petronio come la terrazza Martini sta al Duomo di Milano. Ho reso l'idea?

Un giorno a Bologna con i bambini: per i miei figli è stato amore a prima vista

Al di là della bellezza della città, dei portici, delle piazze, delle chiese, quella che ha lasciato i miei figli a bocca aperta è stata la vivacità della città, la musica in Piazza Maggiore, la gente sorridente e accogliente. Bologna è una città vitale, vivace, animata; magari per qualcuno può esserlo troppo. Non per noi, che siamo un po' caciaroni per natura (io e baby, Marchino no, lui è un lord...) e amiamo i posti dove non c'è bisogno di ambientarsi: ci si sente subito parte della città. A Bologna è così, per grandi e meno grandi.

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