Una settimana in Val Badia in estate: passeggiate facili per famiglie
È stata l'ultima vacanza in quattro, la scorsa estate. Una vita fa, praticamente. Ma abbiamo visto posti bellissimi e i bimbi, insieme a qualche litigio, porteranno con sé anche panorami ed esperienze di una famiglia tutta insieme.
Eravamo stati diverse volte in Val Badia, ma sempre in inverno. In estate è tutto diverso: si riconoscono i profili dei monti ma il panorama è veramente un'altra cosa.
Val Badia in estate: dove fare base
Come base abbiamo scelto l'albergo Ustaria Posta di Badia. Il motivo? Semplice: il titolare Igor ha un canale YouTube che spacca e tante sere abbiamo sognato sciando in video con lui e la sua famiglia. Se per l'inverno fare base a Badia (rispetto a Corvara, La Villa o San Cassiano) può essere poco comodo se si vuole girare tra i quattro passi del Sellaronda (noi li abbiamo fatti in una giornata in auto e è stata un'esperienza mozzafiato), in estate è una scelta davvero valida e offre molte opportunità di passeggiate facili per famiglie anche semplicemente uscendo a piedi dall'albergo.
Val Badia in estate: attorno a La Crusc
Parto dal raccontarvi quella a La Crusc, perché se gli altri posti li avevo esplorati sci ai piedi, qui non c'ero mai stata e ne sono rimasta entusiasta. Uscendo dall'Ustaria Posta si può salire direttamente con gli impianti di risalita, che partono cento metri a monte dall'albergo, fermandosi al primo tratto. Oppure ci si può conquistare la meta, camminando. Per esempio, noi abbiamo fatto la passeggiata (piuttosto pianeggiante e ombreggiata) da Castalta verso il Summer Park passando dalla Malga Pasciantadú, dove i bimbi possono vedere gli animali e si può prevedere (anche se il percorso totale lo si fa in un'oretta di camminata tranquilla) una pausa ristoro a base di prodotti di malga.
A monte del primo tratto di seggiovia di La Crusc c'è il Summer Park, molto molto carino (se avete presente il Giro d'Ali sull'Alpe Lusia, questo non è molto più piccolo ed è completamente gratuito), ad accesso libero, dove i bimbi possono fare varie attività (anche i cercatori d'oro) e i genitori rilassarsi un po'. C'è una bella caccia al tesoro per riconoscere le impronte degli animali e ci sono anche dei libriccini a disposizione, per scoprire leggende e curiosità su questa montagna, Santa Croce, così poco conosciuta rispetto al resto della Val Badia.
Per quanto mi riguarda, è già segnato tra i posti dove tornare: poca gente, poca confusione, posto incantevole (con altre escursioni anche facili da fare, partendo dalla stazione a monte del primo tratto della seggiovia La Crusc) e bella accoglienza. E poi, non so voi, ma io voglio arrivare fino alla chiesetta di Santa Crusc!
Da Badia a La Villa
Quella da Badia a La Villa è una passeggiata molto carina e facile che può essere fatta ad anello. Noi, all'andata siamo saliti costeggiando il rio Gadera: si sale leggermente, si incontrano parecchi ciclisti: è un percorso veloce e molto piacevole.
Da La Villa abbiamo poi preso per il Lech de Sompunt, che si raggiunge in circa un'ora e dove si trovano parco giochi e bar/ristorante. Da qui si raggiunge poi Badia continuando sul sentiero e passando dai masi Paracia e Ciaminades. Questa parte è sicuramente più suggestiva.
Se siete veloci, il giro intero si può fare in mezza giornata. Se volete prendervela comoda, potete farlo nel verso in cui l'abbiamo fatto noi, fermandovi a fare una pausa pranzo al Lech de Sompunt, oppure nel verso opposto, fermandovi a mangiare qualcosa a La Villa.
Val Badia in estate: Parchi Möviment e passeggiate sui prati del Superski
Quelle che d'inverno sono le piste del Dolomiti Superski, in estate si trasformano in splendidi sentieri e bellissime passeggiate dove godere la bellezza infinita delle Dolomiti. Niente male la Val Badia, in estate. Assolutamente niente male...
L'abbonamento per gli impianti di risalita Dolomiti Superski, in estate diventa Dolomiti Supersummer. È, comunque, un investimento notevole, anche se non paragonabile al costo invernale. Il mio consiglio è quindi quello di valutare bene il meteo prima di farlo. Anziché il giornaliero, proporzionalmente più costoso, noi abbiamo fatto il 3 di 4, ovvero scegli quando usarlo, 3 giorni su 4.
Cima Vallon, ai piedi del Sella
Un giorno del nostro abbonamento al Supersummer l'abbiamo dedicato alla Cima Vallon, sul Sella, di cui ho scritto qui e che non mi sento di consigliare a tutti tutti, perché è un'escursione bellissima, incantata, fattibile anche con i bambini, ma con attenzione. È un' esperienza, un unicum, nella zona.
Da Corvara si prende la navicella del Boè (da qui vale la pena andare incamminarsi un quarto d'ora in salita, per tuffare lo sguardo nel laghetto Boè, che sottende i monti, i vostri occhi godranno!), quindi la seggiovia Vallon, che scricchiola, ve lo dico, sale molto e porta a una pietraia che lascia a bocca aperta. Un altro pianeta, sembra d'essere sulla Luna... Scendendo dalla seggiovia in poco meno di mezz'ora si raggiunge il rifugio Kostner. Tanta roba... (di bellezza, di incanto, di solitudine, di cibo, di persone). Tanta, tanta roba...
Piz La Ila - Piz Sorega - Bioch - Pralongià
Gli altri due giorni in cui abbiamo utilizzato l'abbonamento del Superski (sì, lo so, è Supersummer, ma mi viene sempre da chiamarlo così!) siamo saliti una volta da La Villa al Piz La Ila, l'altra da San Cassiano al Piz Sorega. Se conoscete questi posti imbiancati, vederli con la luce estiva dipinti di verde sarà un incanto per i vostri occhi.
A ciascuno dei due piz troverete un paio di rifugi, un'area Möviment, con piccoli giochi d'acqua integrati nella natura e attività dove i vostri bimbi si divertiranno, avrete la possibilità di noleggiare bici, oppure potrete incamminarvi su larghi sentieri che d'inverno sono le piste da sci.
Una bella passeggiata piuttosto pianeggiante è quella che va dal Piz Sorega al Pralongà, passando per il Bioch. Coi bimbi si fa in un paio d'ore, andando con calma e ammirando la meraviglia. Un'ora e mezzo al ritorno, pancia piena e poche distrazioni. Se vi fa voglia di una sosta al Bioch, considerate che siete a un po' meno di metà percorso.
Da San Cassiano a La Villa
Un'altra passeggiata molto carina è quella da San Cassiano a La Villa, seguendo il torrente Gadera. Si chiama Passeggiata degli Artisti perché è costellata di sculture e installazioni artistiche. Se non vi fa voglia di farla avanti e indietro, potete fare come abbiamo fatto noi: Siamo saliti al Piz la Ila da La Villa, e poi siamo scesi dal Piz Sorega a San Cassiano, così chi voleva arrivare alla macchina doveva per forza andarci a piedi. A parte questo escamotage che potete usare coi bimbi più piccoli per farli camminare un po' di più, è davvero una passeggiata fattibile e simpatica anche per i bambini.
Tre giorni di Supersummer, uno a la Crusc, uno attorno a Badia, uno dedicato al Sellaronda: a noi una settimana estiva in Val Badia è volata così, lasciando tanta voglia di tornare. Chissà quando, ma tornare!