Un grosso motivo per visitare il Brasile
Si sente poco parlare di italiani che compiono un viaggio in Brasile. Invece da qualche anno i brasiliani hanno iniziato a viaggiare intensamente in Europa ed in Italia. Sembra che, così come noi abbiamo il mito dell'America (intesa come Stati Uniti), i brasiliani abbiano il mito dell'Europa. Quand'eravamo in viaggio a Belgrado abbiamo conosciuto una ragazza brasiliana che, dopo essersi laureata in ingegneria ed aver trascorso un anno sabbatico in Irlanda, aveva comprato un biglietto di sola andata per l'Italia e, dal nostro paese era poi "scivolata" in Slovenia, Croazia e poi in Serbia, dove si è ritrovata a fare un walking tour per le strade di Belgrado con una guida alle prime armi ed una pazza famiglia italiana, affascinata ed ammaliata come noi dall'Europa Balcanica. In lei ho ritrovato l'esuberanza e la mezza incoscienza di Camila, una ex collega del DottIng, che nel tempo è diventata amica di entrambi. In certi momenti mi è sembrato fossero la stessa persona, tanto le ho trovate simili nella personalità.
Ma perché questi racconti? In realtà, perché non so spiegarmi come mai sono così pochi gli italiani che visitano il Brasile.
C'è stato un periodo in cui gli italiani (poveri) andavano in Brasile come emigranti; in cerca di fortuna.
Si sono poi visti italiani (ricchi) andare in Brasile in cerca di manodopera a basso costo.
Quindi ci sono stati gli italiani che viaggiavano verso il Brasile in cerca di belle donne.
Quest'estate, infine, gli appassionati di calcio sono volati in Brasile, rientrando prima del previsto e con le orecchie abbassate.
Adesso pare che tutto questo si sia fermato. Ora il Brasile è un paese emergente nella sua nuova industrializzazione.
E allora, perchè pochi italiani visitano il Brasile? Non riesco a spiegarmelo e per questo mi sono messa a pensare a qualche motivo per visitare il Brasile:
- l'Amazzonia. La più grande foresta equatoriale del mondo. Vi pare poco?
- il Carnevale. Il più grande, famoso e colorato Carnevale del mondo è a Rio de Janeiro, Brasile.
- le favelas e le metropoli accanto. Lo so, c'è poco di cui andare fieri, come cittadini del mondo. Ma infilare la testa sotto la sabbia non serve a nulla. Occorre vedere. Conoscere. Per capire ed agire di conseguenza.
Di motivi per visitare il Brasile, oltre a questi tre che sono ben lampanti, potrei tirarne fuori parecchi altri, ma uno è quello principale. Rileggete l'inizio di questo articolo. Perché andare in Brasile? Per i brasiliani. Sono gente aperta, leale, gioiosa e gioviale. I brasiliani sono allegri e spensierati e portano calore ed armonia anche incontrandone uno solo chissà dove nel mondo.
Mi piacerebbe volare in Brasile per conoscerli tutti insieme. Per essere parte di una grande famiglia allegra. Per vivere senza pregiudizi ne' preconcetti. Per salutare chiunque. Per ridere, chiacchierare, attaccare bottone.
Venite con me?
Photo credits: Patrizia Burato