
Visitare la Valle d'Itria, perla della Puglia
La Puglia è una regione unica, dominata da paesaggi naturali incantevoli, caratterizzati da ulivi secolari, foreste millenarie, vigneti, frutteti, campi di grano, scogliere, spiagge di sabbia finissima e mare cristallino. Terra antichissima e ricca di siti archeologici risalenti al paleolitico. Da sempre al centro degli importanti traffici del Mediterraneo, ha visto susseguirsi nei secoli varie dominazioni. Tra, patrimoni UNESCO, siti di interesse comunitario, borghi più belli d’Italia, vanta un immenso patrimonio artistico e culturale.
Recentemente, grazie alle politiche di promozione territoriale, la Puglia è tra le regioni italiane più conosciute ed amate. Le bellezze naturali, l’enogastronomia, le tradizioni, l’artigianato, gli itinerari sportivi, il divertimento, i festival, gli appuntamenti culturali, il culto religioso e le strutture di lusso, sono gli elementi distintivi maggiormente apprezzati.
In questa Regione c'è una perla che più di altre splende in questo momento: la Valle d'Itria che si estende su un territorio che comprende le province di Bari, Taranto e Brindisi. Le tre principali località che sorgono intorno a questa ampia vallata sono Locorotondo (Ba), Martina Franca (Ta) e Cisternino (Br).
Qui, più che altrove, grazie all'impegno del GAL Valle d'Itria, degli operatori del settore e di altri Enti ed Istituzioni locali, si è riusciti ad unire le forze per un progetto lungimirante di valorizzazione del territorio, i cui benefici sono evidentissimi.
A mio avviso, la carta vincente della Valle d'Itria è l'aver saputo conservare con forza la propria identità, coltivando tradizioni e cultura, a dispetto di chi ha svenduto le proprie risorse nell'inseguire un turismo di massa mordi e fuggi. In questo modo l'unicità del luogo, legata ad una proposta innovativa, hanno reso questa vallata il volano dell'economia turistica pugliese.
Se già non la conoscete, vi invito a venire a scoprirla, resterete incantati dalla sua bellezza, dall'ospitalità della gente, dalla genuinità della tavola e dalle innumerevoli opportunità che offre.
E' impossibile resistere al fascino delle antiche masserie e dei trulli, un tempo dimore rurali e fulcro della vita contadina, oggi adibite ad eleganti residenze di villeggiatura. Queste costruzioni, a secco, in pietra calcarea, sono ampiamente diffuse su tutto il territorio pugliese, ma in questa zona raggiungono il loro massimo splendore. Il particolare colore bianco che le contraddistingue, deriva dalla calce con cui tradizionalmente vengono tinteggiate, per ragioni di igiene.
Le città, invece, di impianto medievale, alternano lo stile romanico al barocco pugliese, in un dedaleo di stradine concentriche, confluenti in una piazza principale. Chiese e palazzi nobiliari inebriano lo sguardo del visitatore ed è' piacevolissimo passeggiare e perdersi in questi borghi pieni di negozietti particolari, ristornati e locali, tra i più cool dell'intera regione. Anche qui il bianco la fa da padrone, ma si tinge di colore con i fiori esposti su tutti i balconi e le persiane verdi.
Altra caratteristica distintiva di questa zona è il colore rosso della terra, ricca di ferro ed altri minerali in grado di renderla particolarmente ricca e fertile. Humus ideale per i suoi pregiati vigneti, uliveti e frutteti.
A questo, unite l'azzurro del mare e l'oro della sabbia, distanti pochissimi chilometri e capite perché la Valle d'Itria è un posto meraviglioso, con grandi potenzialità, da visitare assolutamente.
Siete curiosi di saperne di più?! Bene, non avete che continuare a seguirmi!
Testo e foto di Tania de Cesare
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