Weekend a Roma coi bambini: itinerario e costi

Ho appena pubblicato il video del weekend a Roma coi bambini e eccomi qui con un po' di informazioni pratiche, soprattutto legate ai costi, oltre che al nostro itinerario.

Quanto costa un weekend a Roma (1 adulto e 2 bambini)

Con la tariffa FrecciaFamily di Trenitalia, ho pagato 75 euro per viaggiare andata e ritorno da Pisa a Roma (e viceversa) in Frecciargento in business tutti e tre. Praticamente 12,50 euro a persona a tratta. Considerando che la merenda offerta in business è anche niente male (qui lo short con l'unboxing fatto dai bimbi), direi che siamo partiti con una base di affare.

Il B&B l'ho pagato 120 euro per una notte in una bella camera tripla. Nel quartiere Ostiense, a poche centinaia di metri dalla stazione Ostiense e dalla fermata Piramide della metro, il B&B A casa di Barbara me l'ha consigliato un'amica e a mia volta lo consiglio a voi. Accoglienza e disponibilità eccellenti, colazione all'italiana molto buona e self service (il che significa senza vincoli di orario), disponibilità a lasciare il bagaglio (cosa che noi non abbiamo sfruttato), camera bella negli arredi, pulitissima, con un bagno grande e fornito di ogni genere di necessità (inclusi assorbenti, salvaslip, struccante...).

Pranzo e cena a Roma

Siamo arrivati a Roma il sabato poco prima delle 13. Avevamo mangiato i panini in treno, sopraffatti dalla noia di essere gli unici ospiti della carrozza (sì, avevamo una carrozza di business a disposizione solo per noi), per lo più in una tratta in cui il treno non fa fermate intermedie).

Siccome il piccoletto scalpitava dalla fame, ci siamo regalati un aperitivo (spesa evitabile, ma ci andava!) da L'antagonista (spiriti e cicchetti, così recita). Un lusso piacevole costato poco più di 30 euro per due gazose, un bicchiere di vino e qualche cicchetto (che son le tapas, per intendersi).

Per cena siamo andati da Angelina, a tre passi dal B&B. Per due primi (buonissimi e molto abbondanti) e un super antipasto per Giacomo più due bottiglie d'acqua ho speso circa 70 euro. Spesa adeguata a quantità, qualità e ambiente (bellissimo e con un ottimo servizio).

La domenica a pranzo eravamo tra il Pantheon e la Fontana di Trevi quando Giacomo ha iniziato ad avere famefamefame e si è buttato nel ristorante La Rotonda. Pessimo e sconsigliatissimo. Prezzi bassi, ma qualità veramente scadente (per approfondimenti, ho lasciato la mia recensione su Google). Noi abbiamo speso poco meno di 50 euro per due bottiglie d'acqua, due primi (io e Marco, i pastasciuttai), un secondo e i carciofi alla giudia (unti bisunti).

Ultima spesa

L'ingresso al Circo Massimo con la Circo Massimo Experience (per rendersi conto di cos'è, guardate il video qua sotto) mi è costato 11 euro (pagano solo gli adulti).

Totale

330 euro (circa) in 3 + l'aperitivo. Personalmente mi sembra molto poco.

Se volete risparmiare ulteriormente, vi do dei consigli aggiuntivi

  • Viaggiare leggeri (ovvero solo con cambio interno) e portarsi appresso lo zaino. Per me che sono abituata alle escursioni, non è un problema. Marco ha portato lo zainetto con le borracce (Roma è piena di fontanelle). Utilizziamo gli zaini della Osprey, che, essendo da montagna, sono leggeri, antisudore, comodi e ci permettono di andare veloci. È appena uscito un modello in partnership con Satisfy, che è anche sostenibile, e ha dei colori bellissimi (se volete darci un'occhiata: Satisfy Talon Mineral 22). Io ci sto facendo un pensierino...
  • Abbiamo macinato 23 chilometri in 2 giorni e non abbiamo mai preso i mezzi (per nostra scelta, non di certo per risparmiare), così come non abbiamo utilizzato né un deposito bagagli in stazione, né abbiamo approfittato di lasciarli al B&B. Siamo ancora vivi, è fattibile. E poi, 27 ore a Roma (e una dormita megagalattica nel mezzo): mi sembra un imperativo, cogliere tutta la bellezza visibile, no?
  • Viaggiare la prima domenica del mese, quando gli ingressi ai musei statali sono gratuiti.

E il nostro itinerario di un weekend a Roma coi bambini?

Eccolo: dalla Stazione Termini siamo andati in Santa Maria Maggiore e di lì Colosseo (la visita interna l'avevamo fatta due anni fa, vale la pena, guardate questo video) e Circo Massimo, dove abbiamo fatto la visita con la realtà virtuale e aumentata "Circo Massimo Experience". Per farvi un'idea, date un'occhiata al video che trovate a inizio pagina. Da lì ci siamo goduti una passeggiata per l'Aventino (bellissimo quartiere, ricco di locali che mi sono piaciuti molto, da fuori), sosta al parco giochi vicino a Piazza Albania, Piramide, Stazione Ostiense e B&B A casa di Barbara.

Il secondo giorno abbiamo camminato a ritroso fino al Colosseo. Quindi ci siamo goduti la musica di via dei Fori Imperiali (i miei figli adorano questa strada e devo dire che hanno parecchia ragione) e siamo saliti sul Vittoriano (dentro)! Il biglietto è a pagamento solo per salire con l'ascensore in altissimo. Noi ci siamo fermati alle terrazze e riempiti gli occhi della bellezza di Roma. Annesso al complesso del Vittoriano c'è il Museo del Risorgimento. Mi sono ripromessa di portarci Marco (e poi Giacomo, va da sé), quando studierà questo periodo storico. Poi abbiamo preso per il Pantheon (non so perché, anche perché io sono tutt'altro che monarchica, ma io l'adoro), Fontana di Trevi, su per il colle del Quirinale, slargo delle Quattro Fontane, Viminale, Termini.

23 chilometri in due giorni non hanno mai ammazzato nessuno, i miei figlioli in montagna ne macinano anche quindici al giorno. Ci siamo divertiti tanto, stancati un po', ma riempiti gli occhi di bellezza, perché Roma è sempre una meraviglia.

Ora avrei adocchiato un Pisa - Milano andata e ritorno in InterCity a 42 euro in 3, seconda classe, ma tanto sull'IC niente merenda. Quasi quasi...

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