Quando ho avviato la mia collaborazione con Zalando, diventando la loro Ambasciatrice Travel per l'Italia, cosa che mi inorgoglisce davvero tanto, e avendo un mio spazio sul loro portale (lo trovate qui), in cui fornisco consigli su cosa mettere in valigia, stagione per stagione, ho mostrato a Jessica (sì, dietro Zalando ci sono delle persone, pure parecchie ed in gamba!) il mio progetto #nonpartosenza. Si tratta di un hashtag che ho lanciato quasi tre anni fa con questo articolo, sugli essenziali da mettere in valigia.
Il mio articolo ha generato un bel numero di altri articoli di blogger che hanno voluto dire la loro, perché, diciamocelo, ognuno ha le sue fisse e quella sugli indispensabili da valigia ce l'abbiamo tutti.
O quasi. Di certo ce l'abbiamo tuttE, perché LA valigia è un elemento femminile, non solo per l'articolo che la precede. Quando ho conosciuto mio marito, ho scoperto che ci sono uomini che mettono in valigia i primi oggetti che trovano nell'armadio. Senza offendere nessuno, dopo qualche viaggio insieme gli ho fatto capire che era meglio che andassi io a casa sua il giorno prima della partenza, a preparargli i vestiti (e non solo!) da portare con sé. Adesso che siamo quattro -e anche gli altri due sono maschi- continuo ad essere io quella che prepara i bagagli per tutti, anche se il Toparco, preso dalla sindrome del fratello maggiore che vuole aiutare la mamma, vuole fare da solo la sua valigia, ovvero ribaltare nel suo trolley l'intero contenuto del suo piccolo armadio.
Ma torniamo a noi ed al perché sono qui a parlarvi del mio #nonpartosenza e, con il supporto di Zalando, a rilanciarlo affinché anche tutti voi che mi e ci leggete partecipiate in maniera giocosa a questa piccola sfida (o challenge, come dicono quelli fashion!): semplice, perché i #nonpartosenza cambiano. Almeno i miei. Mi spiego meglio: quasi tre anni fa io avevo un marito e un figlio di tre anni. Adesso il marito è lo stesso (ma stremato!), il Toparco è un curiosissimo pre adolescente di quasi sei anni (sì, pre adolescente, avete letto bene!) e c'è un altro piccolo monello con noi, Giacomo Fagiolini, di diciannove mesi, un pazzoidino che corre in ogni dove, che in viaggio sta sul passeggino o nello zainone dietro al babbo, ma ci impegna costantemente.
Tre anni fa i miei elementi cult damettere in valigia erano:
E adesso?
Eh... adesso! Adesso la vita è cambiata: c'è sempre da correre e abbiamo sempre un sacco di oggetti peri bimbi da tenere a portata di mano. Il risultato? Ecco i miei nuovi cinque accessori da mettere in valigia:
E il challenge? Eccolo: è un invito per tutti voi a condividere su Instagram, Facebook o sul vostro blog, i vostri 5 indispensabili di viaggio. Che sia una foto, una storia, il perché proprio quei cinque oggetti, ricordatevi di usare l'hashtag #nonpartosenza e di taggare @trippando e @zalando: vogliamo sbirciare nelle vostre valigie!
Per tutti gli altri oggetti che andranno a riempire le vostre valigie estive, che siate in partenza per il amre, la montagna o una città d'arte, leggete i miei consigli estivi su Zalando: ne troverete per tutti i gusti e troverete anche idee carine per vestirsi bene senza spendere una fortuna!
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