Idee e consigli per organizzare un viaggio a Creta (coi bambini e senza auto)
Bellissima, Creta. Meravigliosa, incantevole. Eppure noi abbiamo visitato "i posti peggiori", quelli più abitati, meno selvaggi. D'altra parte, viaggiando da sola con due bambini, non conoscendo il greco e nemmeno sapendone leggere l'alfabeto (ma adesso qualcosa abbiamo imparato sia io che i ragazzi), ho deciso di non noleggiare la macchina. Chi ama le calette selvagge dirà che dieci giorni a Creta senza auto sono una follia. D'altro canto, ho fatto quello che ho potuto. E, sì, ora che ci sono già stata posso dire che magari la prossima volta ci giriamo Creta in macchina. Ma magari anche no...
La nostra vacanza a Creta è stato un mix di caldo (molto, parecchio, troppo, nei primi giorni), cibo, spiagge e cultura. Non fosse stato per il caldo, sarebbe stata, quasi, una vacanza rilassante. Ma è stata divertente e affascinante: ci siamo riempiti gli occhi di bellezza, abbiamo fatto bagni lunghissimi, mangiato tanto e bene, passeggiato la sera in cerca di meno caldo, sonnecchiato in spiaggia quando la canicola mollava la presa.
L'organizzazione di una disorganizzata (stavolta)!
Mi fa un po' ridere raccontare a voi come organizzare un viaggio a Creta. Posso farlo solo perché esiste il senno di poi e l'esperienza mi ha portato consigli. Io venivo da un picco di lavoro piuttosto folle e, per la prima volta in vita, non avevo comprato una guida cartacea e nemmeno cercato informazioni online. Sono andata "a lume di naso", facendomi guidare dalla geografia dell'isola e poco più. E non che una volta arrivati mi sia messa a studiare come sempre in precedenza: sono andata a sentimento, mi sono fidata della gente, ho seguito le esigenze dei miei figli. Non avevamo pretese di esplorare chissà cosa, solo la richiesta di Marco di visitare il Palazzo di Cnosso e poi godere del bel mare. Abbiamo anche apprezzato le città di Chania, Heraklion e Rethymno e fatto un giro fino alle Gole di Therisso (col The little Fun Train, il trenino elettrico: ganzo)!
La nostra organizzazione per 10 giorni a Creta senza auto
Abbiamo fatto base a Heraklion e a Chania, i due centri più grandi dell'isola, entrambi situati lungo la costa nord. Nonostante le due città siano ben collegate tra loro, con pullman che partono ogni ora durante la giornata, ci vogliono da 3 a 4 ore.
Per 10 giorni a Creta senza auto penso di aver fatto una scelta valida. È stato ottimo anche dedicare più tempo a Chania (contornata da spiagge incantevoli) che non a Heraklion, città fascinosa e a quattro chilometri da Cnosso (vedi al paragrafo Cultura), ma con spiagge nei dintorni non al livello di quelle di Chania.
Creta in bus: consigli per l'alloggio
Un consiglio se anche voi volete organizzare un viaggio a Creta spostandovi in pullman: prenotate hotel o appartamenti nei pressi dell'autostazione: soprattutto se fa molto caldo, questo vi risparmierà inutili sudate sotto la canicola.
A Heraklion avevo prenotato con Booking un appartamento molto carino vicinissimo al porto veneziano e al corso principale. 800 metri da fare da e per la stazione dei bus erano però eccessivi, con gli oltre 40°C che abbiamo trovato.
I giorni successivi, a Chania, abbiamo dormito, prenotando direttamente dal loro sito, all'Archontiki, un albergo 2 stelle a pochi passi sia dall'autostazione che dal centro storico della città. Albergo pulito, camera decisamente grande (nonostante fossimo in 3, avevo prenotato una quadrupla per avere più spazio, "tipo appartamento") e con un ottimo prezzo. Addirittura avevamo due camere con bagno in mezzo e due terrazzi: uno verso la città vecchia, vista mare, l'altro, grande, vista monti, con un bel tavolo e sedie dove abbiamo cenato quasi tutte le sere.
Viaggiare a Creta, viaggiare leggeri!
Poiché le compagnie aeree fanno pagare, più o meno, anche l'aria che si respira, con gli anni ho imparato ad affinare il compattamento dei bagagli... E a capire le dimensioni del "piccolo zaino" da mettere sotto il sedile di fronte: un Osprey da 50 litri c'entra perfettamente e nessuno obietta. In due "piccoli zaini" così, sono riuscita a mettere i vestiti (pochi e leggeri) di tutti e tre; nel terzo zaino, ancora più piccolo, perché lo portava il bebi Giacomino, ho messo le infradito, una sacca da mare, "i cencini" (ovvero dei pareo che facciamo fungere anche da telo mare) e persino un materassino che pensavo di regalare a qualcuno a fine vacanza o che i miei figli lo distruggessero nel frattempo; invece è stato con noi anche il resto dell'estate in Versilia.
Col viaggiare leggeri ho risparmiato un bel po'. E questo ci ha permesso di concederci un piccolo lusso: mezza giornata con una guida tutta per noi!
Cultura, Minosse e il Minotauro
Un viaggio sull'isola di Creta non può prescindere da entrare in contatto con la storia di quest'isola, unica al centro del Mediterraneo. Abbiamo dedicato una lunga mattinata al contatto con la storia di Creta e lo abbiamo fatto contattando tramite I love Creta una guida, Natalia Marnellou, che ha organizzato un itinerario "a misura di Giacomo" (e anche di Marco, ça va sans dire, essendo proprio lui che ha proposto Creta come meta del nostro viaggio dell'estate 2024).
Con Natalia abbiamo visitato il Museo Archeologico di Heraklion e il Palazzo di Cnosso (portate con voi i documenti dei bambini: l'ingresso per loro è gratuito ma solo dietro presentazione del documento). Ci ha mostrato al Museo gli oggetti ritrovati al Palazzo, ci ha raccontato di Minosse e del Minotauro, svelandoci un segreto che mi ha fatto rimanere a bocca aperta e tornare scolaretta. Al Palazzo ci ha fatto vedere i luoghi degli oggetti visti al museo, ma, soprattutto, ci ha calato nella realtà di quest'isola di commerci e di scambi, di influenze e di multiculturalità. È stata una mattinata pazzesca, per me. I ragazzi ancora la rammentano. È stato un investimento che rifarei e che vi consiglio: poi io me la sono pagata "con le valigie che non ho portato"!
Cibo: comodità e risparmio
Ho dedicato un articolo al cosa e dove mangiare a Creta. A Creta si mangia divinamente: carne eccellente, pesce discreto, tante buone verdure e latticini da estasi. I bar sulla spiaggia sono un ottimo compromesso tra velocità, prezzo e ombra (che a metà giornata è desiderata)! Per la sera, per noi la svolta sono stati i takeaway: comodi, gustosi ed economici. E, soprattutto: veloci. Perché quando ci si siede al ristorante a Creta bisogna non avere fretta, cosa poco compatibile con il mio piccolo gruppo di viaggio!
Organizzare un viaggio a Creta (coi bambini e senza auto): la scelta della spiagge
Se scegliete di organizzare un viaggio a Creta senza auto, sappiate che per le spiagge dovrete scendere a compromesso.
Di Spiagge a Creta ce ne sono per tutti i gusti.
Consiglio 1: in linea di massima, le spiagge sono tanto più belle quanto più ci si allontana dalle città. Ma poi: cosa vuol dire spiagge belle? Ai miei figli, per esempio, piacciono quelle dove c'è parecchia gente e possono conoscere altri ragazzetti (o ragazzette!) con cui fare qualche scambio a palla pur non capendosi. Io, che amo osservare la vita locale, adoro quelle frequentate da gente del posto. E poi, altro requisito fondamentale per noi: un baretto (beach bar) dove potersi rifocillare a metà giornata.
Consiglio 2: se non sapete dove andare (e a noi è capitato per non dover aspettare troppo il pullman per la meta che avevamo pensato), chiedete. Chiedete sempre: i cretesi sono gentili, disponibili e ci tengono a fare bella figura coi turisti, consigliando sempre i posti migliori.
Mi sembra di avervi detto tutto. Se avete dubbi, commentate qui o sui social. O scrivetemi. Arriva a breve (il mio breve!) anche un articolo su cosa abbiamo fatto a Creta giorno per giorno... Intanto su Instagram @trippando trovate una bella collezione di reel che può farvi fare un bel tuffo nelle acque cretesi... e non solo!