Lago Santo e Lago Baccio: trekking per tutti
Quella al Lago Santo -e, spesso, anche al Lago Baccio- era una delle escursioni che facevamo ogni estate, quando ero piccola e, coi miei, trascorrevamo una bella fetta d'estate a Sant'Annapelago, sull'Appennino Modenese. Ricordo la gita ai laghi come uno dei momenti più attesi della vacanza a San'Anna. Spesso ci andavamo in compagnia di amici, restavamo tutto il giorno e facevamo un picnic. Mi sembrava così... esotico!
Erano anni che dicevo al consorte: <<Poi mi devi portare un giorno a Sant'Anna>>; e non andavamo mai. Quando poche ferie, quando ero incinta, quando il bimbo piccolo. Quest'anno ho deciso da sola: ci restavano alcuni giorni di ferie; il Toparco si è appassionato alla montagna e alle passeggiate quando siamo stati in Val di Non ad agosto; Giacomo basta portarlo: che sia nello zaino da trekking o in un buon passeggino, lui un sorriso felice non lo nega a nessuno. E allora, non un giorno, ma tre nella mia Sant'Annapelago. Un viaggio che per me è stato un amarcord e in cui non poteva mancare la gita più bella: quella al Lago Santo e al Lago Baccio.
Sono sincera, erano così tanti anni che non ci andavo che non me li ricordavo nemmeno più. E invece il Lago Santo e il Lago Baccio sono bellissimi. Incantevoli. Piccoli angoli di Paradiso, da guardare, riguardare e a cui dare appuntamento in un'altra stagione, perché quando io ho un lago davanti non posso fare a meno di immaginarmelo in un'altro periodo dell'anno. È così bella la natura; così affascinante e magica. E le stagioni, poi... lo stesso posto in una momento diverso assume un aspetto ed un'attrattiva completamente differenti.
Come arrivare al Lago Santo
Si arriva al parcheggio per il Lago Santo seguendo l'indicazione "Lago Santo - Tagliole" che si incontra percorrendo la strada statale 324 del Passo delle Radici, poco prima di Pievepelago se si proviene dalle Radici o da Sant'Annapelago; poco dopo se si proviene dall'Abetone.
Il trekking al Lago Santo
Quella al Lago Santo è un'escursione alla portata di tutti: il sentiero dal parcheggio al Rifugio Alpino Vittoria, in riva al lago, è breve e facile: dieci minuti o forse meno di passeggiata tranquilla, con una pendenza ridotta, per ritrovarsi di fronte ad uno scenario incantevole.
Il perimetro del lago, un chilometro e mezzo, all'incirca, è percorribile per 3/4 ed in gran parte è a misura di passeggino. Se ne avete uno da trekking, tipo uno di philandteds.com, che potete trovare comodamente su passeggini.net, meglio!
Al Rifugio Alpino Vittoria o al Rifugio Giovo, aperti tutta l'estate e nel weekend nelle stagioni meno affollate, ci si può fermare a mangiare un buon piatto montanaro o un semplice panino. Se avete in programma di andare al Lago Baccio dopo pranzo, vi consiglio di mantenervi leggeri, perché il sentiero che collega i due laghi... beh, diciamo che me lo ricordavo più facile!
Il trekking dal Lago Santo al Lago Baccio
È una mezz'ora di cammino, con una discreta salita verso il Lago Baccio. Per questo percorso è necessario uno zaino porta bimbi per i più piccoli. Il sentiero, largo e con bei ciottoli per terra, per la maggior parte, in parte attraversa il bosco, in parte è scoperto ed offre una splendida visuale sui monti circostanti. Al Lago Baccio non ci sono rifugi, ma sedersi sull'erba o su un masso ad ammirare la sua bellezza ripaga della camminata.
Raggiungere il Lago Santo e il Lago Baccio: distanze dalle città
Il Lago Santo e il Lago Baccio si trovano a circa due ore d'auto da Modena e due ore e mezzo da Firenze o da Pisa e sono un'ottima idea anche per una gita di un giorno all'insegna del trekking per tutti. Vero che anche a voi è venuta voglia di andare?
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