Marina di Bibbona: il mare toscano formato famiglia... e non solo
Ci risiamo. Una nuova estate bussa alle porte. Io, devo ammetterlo, per quanto ami il sole e le giornate più lunghe, psicologicamente da qualche anno a questa parte un po' patisco il periodo estivo. Diciamolo tranquillamente, in realtà è da quando sono finiti i canonici 3 mesi di vacanze spensierate da scolaretti, quindi almeno una dozzina di anni, più o meno.
Ma la scorsa estate i miei genitori mi hanno fatto due regali impagabili: il primo la casa; il secondo una vacanza tutta per loro in uno dei luoghi della mia infanzia: Marina di Bibbona. Ho detto tutta per loro, ma in casa mia sulle brevi e medie distanze è sempre stato sotto inteso il “Tu vieni quando vuoi, tanto l'appartamento è per quattro”.
Bene, quei due fine settimana trascorsi lungo la Costa degli Etruschi non solo mi hanno fatto tornare indietro nel tempo, ma mi hanno tolto un po' di indolenza che mi porto sempre dietro da giugno a settembre: per me avere come base di appoggio qualcuno che è in vacanza in Costa degli Etruschi significa anche poter dormire lì la domenica sera, evitarmi così il traffico del rientro estivo ed essere già incupita il lunedì mattina, annullando l'effetto del mare, poter partire il lunedì mattina presto con tutt'altro umore.
Non è la stessa cosa che farlo in giornata, in modalità mordiefuggi. Perché, intendiamoci, la distanza da Lucca è talmente irrisoria che niente vieta di farla in giornata... ma non è la stessa cosa. Del resto, per me il mare è Italia, ed è o Sardegna o Toscana, soprattutto questo tratto di Toscana. Altri luoghi, per quanto li abbia apprezzati, non suscitano in me le medesime emozioni.
Nonostante il trascorrere degli anni, Marina di Bibbona è ancora a misura d'uomo, non è mai cambiata profondamente, non ha perduto, in buona sostanza, la sua essenza.
Era adatta per le famiglie negli anni Ottanta e Novanta. E lo è ancora oggi. Chi predilige le vacanze in comodi appartamenti (intendiamoci, senza particolari esigenze di lusso) può accontentarsi facilmente; i complessi residenziali si sono moltiplicati, ma non sono state snaturate le aree verdi, cosa ben più importante.
Stabilimenti balneari ben organizzati, puliti ed efficienti, a prezzi competitivi, con tratti di spiagge libere per chi preferisce il “fai da te”. Spiagge premiate ormai da molti anni con la Bandiera Blu dell'Unione Europea e le Vele di Legambiente.
Se poi avete nostalgia dei coltivatori diretti, quelli che magari tutti i giovedì o mercoledì avete sotto casa, non temete: a La California, una località del comprensorio, potete trovare banchi di frutta, verdura e formaggi freschi e di stagione.
Sì, ve l'ho già detto, è l'ideale principalmente per famiglie, ma anche per chi viaggia con camper o roulotte al seguito (sono tanti gli spazi a disposizione), per coppie che cercano il relax low cost e per chi ama pedalare: la Costa degli Etruschi è infatti uno degli itinerari più apprezzati nel mondo del cicloturismo. Da Marina di Bibbona a Donoratico passando per Bolgheri, Marina di Castagneto e Castagneto Carducci, tra querce e cipressi, il panorama è tra i più ameni e rilassanti, oltre ad essere ricco di storia, cultura e archeologia, con il vicino Parco Archeologico di Baratti – Populonia, una delle perle toscane.
Adesso luglio si avvicina e chissà... io ci spero di nuovo.