Viaggio in Provenza, Isle sur la Sorgue: un villaggio sull' acqua
Avete tanta voglia di fare un viaggio ma poco tempo a disposizione ? Allora vi trovate come me che ho scelto di visitare la Provenza in soli 4 giorni! La regione è ricca di luoghi bellissimi da vedere, dovendo selezionare per mancanza di tempo ho deciso di non fermarmi a Marsiglia bensì di spostarmi nel cuore della Provenza, esattamente nella zona Alpi-Costa Azzurra alla scoperta degli affascinanti Villaggi sull'acqua. Le guide consigliano di visitare L'Isle sur la Sorgue, Pernes le Fontaines, Fontaine de Vaucluse, antichi borghi di pescatori di gamberi dove l'acqua dell'impetuoso fiume Sorgue scorre nei canali, sulle ruote di antichi mulini, nelle originali fontane completamente ricoperte di muschio.
Isle sur la Sorgue è stata quindi la prima tappa del mio viaggio, dopo aver percorso in macchina circa 70 km. da Marsiglia. Il paese è chiamato la Venezia della Francia perchè oltre ad essere uno dei paesi più belli della Provenza è circondato e attraversato nel cuore da un reticolo di canali dove scorre l'acqua trasparente e fresca del fiume Sorgue.
Subito all'arrivo mi sono rivolta all' ufficio del turismo per avere una cartina; parlando un italiano correttissim,o la signorina dell'ufficio mi ha consigliato il "waterweelh circuite", una passeggiata nel paese costeggiando i canali dove 15 mulini, vere e proprie ruote idrauliche antiche, ancora oggi, ricoperte di muschio, continuano a girare. I mulini ad acqua di Isle sur la Sorgue, mi ha spiegato con cortesia l'impiegata, un tempo servivano per la fabbricazione di prodotti locali come la lana e la seta, ed oggi sono la principale attrazione turistica del luogo.
In giro per Isle sur la Sorgue
Da vedere anche la Torre di Argen e la chiesa di Notre Dame des Anges.
Così, ho iniziato la passeggiata perdendomi nelle stradine nel centro, respirando l'atmosfera della Provenza che immaginavo.
Case sonnolente, finestre circondate da verde e persiane grigio chiaro, antichi shops, piccoli vicoli, canali dove l'acqua del fiume scorre fresca e trasparente, cullando con lentezza cigni e germani reali.
L'odore della lavanda mi accompagna nelle stradine del centro. Mazzi di lavanda sono appesi a testa in giù sui muri delle case, oppure allineati in cesti di vimini fuori dalle porte.
Saponette lilla infiocchettate sono ordinate su mensole bianche insieme barattolini di creme e piccole ampolle con olii essenziali. Bellissime borse di tela e di pelle, cappelli di paglia, teli di canapa ed abiti in cotone dai colori chiari, svolazzano all'esterno dei mille piccoli e deliziosi negozi del centro.
I vicoli nel centro sono davvero stracolmi di negozi, di cui circa 300 sono di antiquariato e di mobili ed oggetti Vintage, i "Brocanti".
Isle sur la Sorgue e il vitntage: il paese dei brocanti
Per chi ama l'artiquariato è bello sapere che ogni domenica mattina qui si può visitare il mercato dell'antiquariato, dove rovistando su bancarelle sparse in tutto il centro storico, si può di trovare di tutto: mobili usati, oggetti vintage e vestiti a prezzi accessibili. Nel periodo di Pasqua, Isle sur la Sorgue, che è il terzo mercato al mondo dell'antiquariato, ospita addirittura la Fiera Internazionale dell'Antiquariato!
Nel piccolo paese la prima domenica del mese di agosto dalle 09.00 alle 12.00 si può visitare il mercato galleggiante. Sulle " Nego-Chin" , così sono chiamate le tipiche imbarcazioni a fondo piatto che permettono di galleggiare sui canali, si possono assaggiare ed acquistare prodotti locali, come il formaggio ed il vino insieme alla frutta e alla verdura e mazzi di lavanda.
Tavolini di bar e di ristoranti doverosamente in " shabby chic" invitano a sostare sulle terrazze sull'acqua per assaporare un bicchiere di vino rosè e mangiare pesce freschissimo.
Cena con Orata fresca a La Terresses du Bassin
Al numero 2 della Avenue du Gènèral de Gaulle ho trovato il Bar, Hotel, Restaurant Les Terrasses Du Bassin, completamente arredato in stile Vintage, dove ho dormito benissimo non spendendo molto, e dove la sera, seduta sulla terrazza sopra il canale ho mangiato ottimo pesce fresco.
Posso dire che, anche se il viaggio è stato molto breve, la Provenza mi ha regalato un'infinità di emozioni intense, di sapori di profumi e di colori, davvero tanta roba da portare via!