Visitare il castello di Duino: a due passi da Trieste, una dimora storica a picco sul mare
A pochi chilometri da Trieste sorge il castello di Duino, un castello suggestivo posizionato a picco sul mare e sulla spiaggia del Principe, di proprietà della famiglia Thurm und Taxis da ben quattrocento anni. Il castello nel corso dei secoli ha ospitato nelle sue stanze personaggi illustri e di alto lignaggio quali Johann Strauss, Franz Liszt, Paul Valery, Mark Twain, il poeta Rainer Maria Rilke che qui compose le due elegie duinesi. Hanno soggiornato presso il castello anche re e regine quali Elisabetta d'Austria detta Sissi, i conti di Chambord, l'Arciduca Massimiliano d'Asburgo con la moglie Carlotta del Belgio, l'Arciduca Francesco Ferdinando.
Il castello è stato costruito nel 1389 dal capitano Ugone di Duino su un ex avamposto romano del quale sono ancora visibili le rovine. Il castello gode di una posizione straordinaria a strapiombo sul golfo di Trieste. La vista che regala dai suoi belvedere e dalle terrazze sul mare è incredibile. È possibile visitare il castello. Sono aperte al pubblico alcune aree del castello e del parco. Nel parco del castello si trova anche un bunker utilizzato come rifugio durante la seconda guerra mondiale.
Il parco attorno al castello è molto curato, arricchito da statue e adorno di una vegetazione mediterranea che in autunno dà il meglio di sé, una vera e propria esplosione di colori e profumi. Percorrendo la stradina intorno al castello si possono godere panorami marini incantevoli.
Al pianterreno del castello si possono ammirare fotografie, documenti e albero genealogico della famiglia esposti nelle vetrine. Inoltre si può visitare anche una grotta. Una scala elicoidale, capolavoro di architettura, progettata da Andrea Palladio conduce al primo piano. Sono visitabili più di 18 sale ricche di arredi originali che testimoniano la lunga storia della famiglia Della Torre e Tasso.
La galleria del castello ospita una mostra di strumenti musicali di epoca barocca. Numerose le stanze da visitare tra cui la sala dei cavalieri che ospita ritratti di cavalieri, vari salotti, la biblioteca, la stanza da letto settecentesca di una giovane nobildonna, la sala da pranzo. Il castello custodisce anche un forte-piano suonato da Franz Liszt. Da alcune sale si può accedere a balconi o terrazze da cui ammirare un panorama unico sull'Alto Adriatico.
Da vari affacci si notano dei magnifici bastioni a picco sul mare e i resti di un secondo castello più antico. Al castello vecchio è legata la leggenda della Dama Bianca, secondo cui un cavaliere malvagio escogitò un piano per uccidere sua moglie Esterina da Portole. Attirandola su un sentiero la gettò in mare. La donna sconvolta lanciò un urlo e rimase pietrificata.
Difatti si erge una roccia bianca, che vista dal mare somiglia a una figura femminile avvolta da un velo. Leggenda vuole che da quel giorno la dama si stacchi dalla roccia e si aggiri per le stanze del castello per poi tornare roccia all'alba del giorno dopo. Per concludere la visita di questo affascinante castello consiglio di salire sulla torre. Una serie di gradini conducono a una terrazza che si affaccia su un panorama mozzafiato a 360 gradi sul golfo di Trieste e sul Carso.
Una meta imperdibile se visitate Trieste!
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