Cosa mangiare in Belgio: non solo cozze, patatine e waffles
Pensare che in Belgio si mangino solo cozze, patatine fritte e waffles equivale, più o meno, a credere che in Italia si mangi solo pizza e lasagna.
Certo, questi cibi fanno parte della cucina belga, ma sarebbe un vero peccato limitarsi a queste specialità, quando si possono provare piatti altrettanto tipici e gustosi, ma meno conosciuti all'estero.
Probabilmente molti di voi, in questo momento, si staranno chiedendo se in Belgio esiste una cucina tipica. Ci scommetto! In effetti, questo Paese, noto più per la birra, la cioccolata ed il Parlamento europeo, non si distingue per una qualche particolare caratteristica in fatto di tavola. A me non è mai capitato di imbattermi un ristorante belga, in nessun altro posto se non in Belgio e credo nemmeno a voi.
Vuoi per la sua posizione geografica, vuoi per le differenze culturali e linguistiche interne, il Belgio trae spunto, per le sue ricette locali, dalle gastronomie tradizionali dei Paesi che lo circondano ed, in particolar modo, da quella francese.
Tuttavia, le specialità non mancano, bisogna solo andare a scoprirle, ma per questo non ci si può fermare al primo ristorante o guida, è necessario chiedere alla gente del posto e approfondire le nostre conoscenze.
Ormai lo sapete, sono più curiosa di una scimmia e non mi sarei mai potuta accontentare di un cartoccio di patatine fritte con maionese (perché in Belgio la tradizione vuole che siano accompagnate solo ed esclusivamente da questa e non da altre salse!), per quanto buonissime siano.
Perciò, vi suggerisco qualche piatto tipico da provare in alternativa ai soliti noti, partendo dall'antipasto per finire al dolce:
Cosa mangiare in Belgio: (quasi) tutti i piatti tipici
- croquettes de crevettes, tipiche dei paesi sulla costa dove vengono pescati i gamberetti grigi;
- tomates crevettes, pomodoro cotto, senza pelle, riempito con gamberetti grigi, accompagnato da maionese e servito freddo;
- bouillabaisse, una zuppa molto densa, di pesce misto, accompagnata da una salsa a base di aglio chiamata ajoli. Una vera prelibatezza;
- vispannetje, tranci di pesce ricoperti di panna e gratinati al forno. Non proprio leggerissimi, ma da provare;
- vissoep o soup de poisson, una zuppa di pesce, brodosa;
- stoofvlees o carbonade flamande, spezzatino tipico di carne di bue, cotto con la birra;
- waterzooi, stufato preparato con pesce e/o carne (di solito pollo o coniglio), verdure e panna, servito come una minestra;
- hutsepot, stufato di diversi tipi di carne e verdure (cavoli, porro, patate, sedano, cipolla);
- bloedworst, salsiccia preparata con sangue di maiale o bue, lardo e speck, normalmente servita con patate e mele cotte;
- boulette à la liégeoise, polpette di carne macinata;
- vleesbrood o pain de veau, polpettone di carne farcito con con cipolla e pepperoni;
- asparagi alla fiamminga, sono sparagi bianchi bolliti, conditi con burro fuso e uova sode tagliate finemente;
- stoemp, una sorta di purea grossolana di patate con verdure a piacere e uovo per amalgamare;
- broodpudding o pain perdu, dolce fatto con resti di pane vecchio, latte, uova, uva secca, cannella, zucchero e cotto al forno;
- mattentaart, torta dolce fatta con la pasta sfoglia, latte, uova e mandorle ;
- speculoos, biscotti croccanti alla cannella
Ovviamente il tutto accompagnato rigorosamente da una ottima birra belga!
Testo di Tania de Cesare con la collaborazione di Thomas van der Aa
Foto di Thomas van der Aa