
Da Mantova all'Italia: Boudoir Disability e l'Happy Day Diversity
Ci sono quelle persone che hanno una marcia in più. Io Valentina Tomirotti l'ho conosciuta all'Elba quattro anni fa e la sua esuberanza, oltre che la cover del suo IPhone, sui cui spippolava in continuazione mi hanno da subito conquistato.
All'epoca Valentina era mente, anima e cuore di Pepitosa Bijoux, marchio che lei ha creato e che ha deciso di "sospendere" qualche mese fa, perché il lavoro alle creazioni artistiche le toglieva troppo tempo.
I bijoux della Vale erano molto, molto belli. Però... posso dirlo? Ha fatto bene a metterli da parte, perché lei si merita di più del successo come stilista di gioielli. Lei è di più. Vale è un vulcano sempre attivo; è un fiume in piena che trasporta energia positiva ed idee intelligenti.
Valentina è una giornalista, ha un blog a metà strada tra il fashion ed il lifestyle ed emana positività da vendere. Lo confesso: le ho fatto la corte per parecchio tempo prima di portarla nella squadra dei Trippandos (qui i suoi post)!
Vale non cammina; è seduta su una carrozzina sin da quando era piccola. Come dovremo fare tutte noi donne, che viviamo alla ricerca del chilo in meno o del colore dei capelli di un tono diverso, Valentina si piace. Si piace con i suoi difetti e le sue cicatrici. Ha ragione a piacersi: è bella. Bella nella sua unicità come lo è ciascuna di noi. Bella ancor di più, come tutte le persone con una forte vitalità e vivacità.
Qualche settimana fa Valentina si è incontrata con Micaela Zuliani, fotografa di Portrait de Femme. Non è stato un incontro casuale. Valentina ha scelto Micaela per un progetto: BoudoirDisability, abbattere le discriminazioni usando la sensualità.
Valentina si è messa in posa con la simpatia di sempre e con la malizia e la sensualità che solo una donna forte e che crede in sé può avere.
Ne è uscito un servizio fotografico di cui molti (giornali, radio, TV) stanno parlando.
Ma le (buone) idee viaggiano a catena e dalla piccola Mantova, città di Valentina, dove sono state scattate le foto, non senza problemi per raggiungere il set (come si vede qui), il progetto BoudoirDisability si sposterà il 19 marzo a Milano, trasformandosi in una grande festa della diversità e contro tutte le discriminazioni: l'Happy Day Diversity. Sarà una giornata all'insegna di Musica, colori, allegria e voglia di fare festa. Perché, come dicono Valentina e Micaela: <<Ognuno di noi è diverso dall'altro, per definizione e creazione!>>. Noi ci saremo. Voi?
Maggiorni informazioni:
Boudoir Disability: https://boudoirdisability.wordpress.com/
Happy Day Diversity: https://www.facebook.com/events/761500713981578/