La Slovenia è un piccolo Paese dalle grandi tradizioni ed eccellenze.
Negli ultimi tre post vi ho accompagnati alla scoperta dei suoi luoghi più belli e avevo promesso una sorpresa a tutti gli appassionati di sci. Ricordate?! Bene, è arrivato finalmente il momento di parlarvene!
Intanto, vediamo insieme quali sono i fiori all’occhiello che questa terra tra Mediterraneo ed Alpi, dalla storia tanto antica e ricca di eventi e dominazioni, vanta:
Il vino della Slovenia
Il vino, è la prima cosa che abbiamo avuto i piacere di scoprire in questo breve, quanto fitto tour, iniziato proprio con un brindisi. La Slovenia, grazie alle sue particolari condizioni climatiche ed alla composizione del terreno è considerata una delle migliori zone vinicole del mondo. Benché la produzione sia, per ovvie ragioni, alquanto limitata (parliamo di 80/100 milioni di litri all’anno), la qualità dei vini è molto alta e un buon 70% raggiunge gli standard di qualità e qualità superiore. cinquantadue i vitigni, di cui trentasette bianchi e quindici rossi. Tra i vini più noti ci sono il Riesling, la Malvasia, il Ribolla, il Furmint, il Refosco ed il Terrano. Mentre, tra i più ricercati ed autoctoni abbiamo lo Zelen, il Pinela, il Klarnica, il Pikolit, il Vitovska e il Glera. A questi se ne aggiungono alcuni rari come il Rumeni Plavec, il Ranfol ed il Krajevina oltre , chiaramente, a tutti quelli internazionali come Chardonnay, Sauvignon, Pinot, ecc. ecc. Vi suggerisco di visitare qualcuna tra le numerose cantine, lacune delle quali molto antiche per apprezzare a pieno questi vini, magari accompagnandoli con prodotti tradizionali.
Il cibo della Slovenia
Il cibo, accanto ad un buon bicchiere di vino non può mancare dell’ottimo cibo, appunto. In fatto di tavola, gli sloveni sono veramente degli intenditori. A partire dalla presentazione dei piatti, alla qualità dei prodotti, la loro cucina è ottima. A patto che vi piaccia la carne, che è uno degli ingredienti principali. Se come me, siete tendenzialmente vegetariani, non preoccupatevi, troverete sicuramente una buona minestra di zucca o di funghi, verdure, ma anche pesce e dolci deliziosi. La cucina slovena è estremamente ricca e varia e spazia tra ingredienti mediterranei ad altri di montagna.
Benessere ed accoglienza slovene
Benessere ed accoglienza, le metto al terzo posto. Gli antichi romani dominarono per sette secoli il territorio che oggi è sotto la bandiera slovena e la loro cultura della cura del corpo e dei bagni termali è ancora molto sentita da queste parti. Terme, SPA e centri benessere sono diffusi ovunque e la maggior parte degli hotel ne è provvista. In tanti, approfittando della vicinanza dal confine, si concedono un fine settimana rilassante in Slovenia. Qui troverete sempre la tranquillità per ricaricare le batterie, tra natura e buona tavola. Inoltre, l’accoglienza che riceverete vi farà sentire sempre a casa.
Visitare la Slovenia in una settimana: un itinerario tra natura e città
Il ferro battuto: un’eccellenza slovena poco conosciuta
Il ferro battuto, sapevate che i chiodi che reggono le fondamenta della città di Venezia sono stati forgiati in Slovenia?! Proprio così ed esattamente a Kropa un villaggio sorto nel 1498, famoso per la lavorazione del ferro battuto. se passate di qui, visitate il Museo del ferro e provate anche voi a battere il vostro chiodo sull’incudine. Vi anticipo che l’impresa sarà alquanto impossibile, ma pensate che nel passato si producevano migliaia di chiodi al giorno, a testa e che anche le donne erano impegnate nella loro lavorazione.
I castelli della Slovenia
I castelli della Slovenia sono tra i più belli e meglio conservati d’europa. Se ne conterebbero oltre un migliaio costruiti in varie epoche, a partire dal medioevo. Oggi ne restano una cinquantina, adibiti a musei e persino ristoranti ed alberghi. Non esiste un vero e proprio percorso segnato che li unisce tutti, ma ciò non toglie che ognuno di voi possa seguire il proprio, magari partendo dal Catello di Predjama, costruito in una grotta carsica a strapiombo su di un fiume, passando per quello magico sul lago di Bled ed arrivando al castello di Ptuj, perfettamente conservato. Se volete provare a passare la notte in uno dei manieri adibiti ad alberghi, provate a prenotare qui il vostro.
Cosa vedere in Slovenia: il castello di Predjama e le grotte di Postojna
Gli sci e gli yachts Elean
Elan, alzi la mano chi non ha mai sentito questo nome! Come non conoscere questo marchio, famoso ormai in tutto il mondo per gli sci. Sono stati i miei primi sci e ancora li conservo in garage, ma ho scoperto solo durante questo tour che Elan è Slovena. Eh già, questa piccolo Paese vanta anche questo grande primato: l’azienda nata durante la seconda Guerra Mondiale, più volte premiata come marca più innovativa nel mondo dello sport ha sede a Begunje na Gorenjskem, in Slovenia. Non solo, la Elan è nota, soprattutto oltre oceano, per i suoi yachts. Abbiamo avuto il privilegio di visitare l’azienda e scoprire l’intero processo produttivo sia degli sci che del cantiere navale e devo dirvi che è stata una delle esperienze più belle di questo blog tour. Vedere da vicino come nasce uno sci e poter entrare in una barca a vela in costruzione è stato, oltre che estremamente istruttivo, anche molto entusiasmante, per me che amo questi sport. Elan che vuol dire abbrivio, impeto, slancio è una parola che esprime positività ed energia vitale, qualità che rappresentano a pieno l’identità di questa azienda.
Testo e foto di Tania de Cesare
Un giorno a Lubiana: cosa vedere e cosa fare in una giornata
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