Olivia e Martina: le scarpe per donne che viaggiano... e corrono!
Conosco poche donne disposte a rinunciare alla loro femminilità. In viaggio, ma anche quando si corre dietro ai figli o si va -di corsa- al lavoro, spesso ci sentiamo più comode con le scarpe da ginnastica. O le sneakers. A volte -a malincuore- ha dovuto cedere alla comodità anche la Signora Trippando, che è un pò "signora dentro" (l'ho ammesso!!) ma, soprattutto, molto bassa fuori. E, dai tempi del liceo, quel pò di tacco lo gradisce sempre. All'Università (ho fatto Chimica Industriale, lo sapevate?) andavo super-taccata anche in laboratorio. Stavo taccata a pomeriggi interi, in piedi, come se niente fosse. L'età che avanza, la gravidanza prima, il figlio cui correre dietro poi ha portato anche me a dei compromessi. Beh, adesso torniamo indietro: ho scoperto la formula della comodità affiancata ad un tacco assai alto. E risalgo sui miei amati e fashionissimi tacchi. Però stando comoda.
E' per questo che vi parlo con piacere di "Olivia e Martina", la collezione comoda-comoda (ma pure fashion-fashion) di De Robert, quello che porta la Signora Trippando in capo al mondo.
Mentre fuori sono scarpe parecchio belle (ma parecchio...) e di qualità "Made in Italy" (vi pare poco?), l'interno è come un cuscino naturale: con dei plantari laterali imbottiti in pula di farro sterilizzata (scarto di lavorazione, eh, mica che ci mettiamo ai piedi roba che qualcuno potrebbe mangiare!), che agisce sulla muscolatura (grazie!) e regola l'equilibrio termico del piede, da cui, volenti o nolenti, dipende la temperatura di tutto il corpo.
La pianta, inoltre, è fatta di carboni attivi, che permettono la traspirazione del piede ed assorbono i cattivi odori. D'ora in poi dovrò smettere di dire a Marco che mi vuole mangiare gli alluci "Puh, che puzza i piedi di mamma!"
A questo link trovate la collezione di "Olivia e Martina", mentre qui potrete leggere in termini tecnici quello che io ho raccontato alla mia moda.