Rievocazione "Festa dell'Uva" a Subbiano alle porte del Casentino

Siete pronti a tornare indietro nel tempo?

Giusto un secolo, non di più, ci separa dal 1900, secolo in cui la vita delle persone era scandita dai ritmi della terra e dei raccolti, quando la condivisione non era fatta dai link sui social network, ma dallo scambio di prodotti raccolti tra vicini.

FESTADELLUVA2011-11

Proprio per questo tutto il paese di Subbiano , a 12 km da Arezzo e all'inizio della Valle del Casentino, il 14 Settembre scenderà di nuovo per le strade del paese, come fa da ben 31 anni, per riportare tramite quello che viene chiamato " IL MERCATINO DEL TEMPO CHE FU" , antichi prodotti ed antichi mestieri per le strade del paese.

 

Mercatino del tempo che fu, Subbiano, AR FESTA DELL'UVA

 

FESTA DELL'UVA     

Chiunque, dai privati cittadini, alle associazioni, ai piccoli produttori locali, seguendo poche semplici regole, possono esporre e vendere i loro prodotti per le strade del centro storico del paese. Quello che troverete sarà un paese contadino, dove giovani contadinelle, aiutanti ragazzoni in abiti da lavoro i vi offriranno uno spettacolo di prodotti fatti in casa: sughi, marmellate, tagliatelle  (qui vengono chiamati MACCHERONI) tirate a mano, ma anche frutta e verdura raccolte dai loro orti, oltre a torte, schiacciate (CIACCIA CO' L'UVA) o anche solamente mazzetti di finocchio selvatico raccolto nei campi.

FESTA DELL'UVA

 

Tutto ci deve far pensare all'atmosfera contadina del giorno di festa che si respirava nel secolo scorso e che basta ascoltare i nostri nonni per ricordare.

SANYO DIGITAL CAMERA

Come ogni mercato che si rispetti i banchi dei contadini e dei pastori appaiono la mattina presto per poi scomparire all'ora di pranzo, ma non temete, se non avete trovato cosa mangiare tra i numerosissimi banchini che propongono anche formaggi e carni cotte alla brace, potrete prenotare il pranzo con menù tipico toscano al maxiristorante della festa a due passi dal centro.

SANYO DIGITAL CAMERA

Nel pomeriggio "il mercatino del tempo che fu" lascia lo spazio all rievocazione della "Festa dell'uva", cioè alla sfilata di una serie di carri allegorici e spesso satirici che mostrano scene di vita di campagna su rimorchi trainati da trattori.

I giovani delle aree di campagna del paese costruiscono questi allegri carri con le cose ritrovate nella cantina dei loro nonni e lungo tutta la sfilata offrono degustazioni di dolci, biscotti, vin santo e vino, tutto in un clima di grande goliardia, unito allo sfilare di gruppi storici provenienti da tutta Italia.

FESTADELLUVA2011-52

I festeggiamenti, le bevute , le risate e i balli continuano fino a tarda serata e si concludono con la cena a base di cannelloni al sugo di NANA e nana in porchetta (nana= anatra in toscano!).

Io vi aspetto e se vorrete proseguire la vostra vacanza vi aspetta anche una meravigliosa vallata del Casentino oppure la città di Arezzo tutta da scoprire.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *