Due giorni a Toronto: cosa vedere, cosa fare, dove andare (1)

Arrivare a Toronto dopo due settimane trascorse in Canada  tra il verde, le foreste, le piccole cittadine e, fondamentalmente, tra gli spazi immensi ed infiniti del Québec, è un vero choc: percorrendo le freeways che collegano Montreal con la città, già alcune decine di chilometri prima si intravede in lontananza lo skyline imponente, caratterizzato dagli alti grattacieli dalle linee moderne e avveniristiche e dalla CN Tower, il “fungo” che è un po’ il simbolo della città. Uno choc anche il traffico che contraddistingue la regione: al nostri arrivo (ed alla nostra partenza, nonché nei numerosi spostamenti) lungo le strade di collegamento non abbiamo trovato mai meno di 20 km. di code e traffico rallentato. Al confronto, l’ora di punta del Grande Raccordo Anulare di Roma è un’inezia!

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Toronto è Canada ma assomiglia molto ai vicinissimi Stati Uniti: nelle architetture, nell’accento e, in parte, nelle abitudini e negli stili di vita. La sua popolazione è di oltre oltre 2.500.000 abitanti, oltre il 36% di loro (fonte wikipedia) provenienti da nazioni diverse: un vero melting pot multiculturale, vivace e culturalmente aperto! Pensate che la comunità di oriundi italiani è di quasi 500.000 unità (sempre fonte wikipedia), come se un quinto della popolazione di Roma si trasferisse improvvisamente al di là dell’oceano!

Un gigante,  Toronto, circondato da altrettanti giganti: se la città è il motore economico del Canada orientale – qui hanno sede banche, istituti finanziari, corporation - nelle città limitrofe sono le fabbriche a farla da padrone, come la Ford a Oakville o le acciaierie ad Hamilton.

Superato lo choc iniziale, per visitare Toronto è bene pianificare a tavolino cosa vedere e dove andare: le distanze, come spesso accade in Canada, ingannano e si rischia di percorrere chilometri e chilometri senza neppure accorgersene!

Per visitare la città calcolate non meno di tre giorni, soprattutto se volete visitare i suoi musei ed, eventualmente, darvi allo shopping. Se poi volete raggiungere le vicine Cascate del Niagara, calcolate almeno una mezza giornata in più.

Toronto si estende lungo la riva settentrionale del Lago Ontario ed ha una conformazione urbanistica abbastanza facile da seguire, con grandi strade che si intersecano tra loro. Le vie di riferimento principali, dove è anche possibile prendere la metropolitana, sono le lunghissime Yonge Street ed University Street. Altra via importante è Spadina Avenue (leggere “Sp-daina”, mi raccomando, altrimenti non vi capisce nessuno!). Ma il vero punto di riferimento, visibile da quasi ogni parte, è la già citata CN Tower, che svetta alta. Noi avevamo l’hotel proprio sotto ed era un po’ il nostro “faro” nella città.

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Proprio partendo dalla base della Torre (di fronte ci sono gli studi della CN Radio, dove si può entrare nella hall e vedere la riproduzione di uno studio di trasmissioni radiofoniche), parte il nostro itinerario ristretto, solo due giorni, che ci regalerà una visione purtroppo solo parziale della città ma comunque interessante. Il terzo giorno a nostra disposizione lo dedicheremo alla regione del Niagara, con le Cascate e il delizioso, turistico paesino di Nigara on the Lake).

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 1° giorno:

  • seguendo Front Street, abbiamo raggiunto Old Town Toronto, dove c’è il San Lawrence Market, un mercato coperto il cui edificio risale al 1845 e dove ancora l’ atmosfera è piacevolmente caratteristica. Qui si trovano prodotti biologici, primizie, alimentari di nicchia: un buon luogo dove fare acquisti per uno spuntino!
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  • abbiamo poi proseguito alla scoperta dell’antica zona delle distillerie, Distillery District. Dove una volta sorgeva la più grande distilleria del mondo, ora è aperto un villaggio completamente pedonale, dove la creatività è declinata sotto forma di shop, teatri, boutique, ristoranti.
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  •  tornando indietro, abbiamo seguito King Street fino a raggiungere Yonge Street, passando accanto ai grattacieli delle compagnie internazionali ed ai palazzi d’epoca che sopravvivono all’assalto delle ruspe e delle gru: Toronto è una città totalmente “work in progress”, che cresce verso l’alto. Yonge Street è infinita: è stata anche inserita nel Guinness dei Primati come una delle strade più lunghe del mondo!
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  • arrivati alla colorata ed animata Dundas Square, dove spesso ci sono concerti ed esibizioni, il grande centro commerciale Eaton Centre è li che vi aspetta per farvi girare la testa con le centinaia di negozi. Si tratta del più grande shopping center cittadino del Nord America, coperto da una spettacolare volta vetrata e addirittura è talmente tanto lungo che alle sue estremità ci sono due stazioni della metropolitana!

Ma voi volete visitare Toronto, giusto? Ed allora via, prendete la metropolitana a Dundas Square, in direzione Finch e scendete alla fermata Bloor Yonge.

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  • raggiungete Yorkille Avenue: siete nel bel mezzo del quartiere più luxury di Toronto, dove le boutique dei grandi marchi si aprono in ambienti di design. Qui ci sono oltre 700 boutique e designer, ristoranti esclusivi, gallerie d’arte e alberghi lussuosi. Nei paraggi merita una visita anche la zona del The Annex, un quartiere dove ancora sono ben visibili le caratteristiche case in stile Vittoriano ed Edoardiano.
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  •  tornate indietro e riprendete la metropolitana alla fermata di Bloor Yonge, ma cambiate linea: dovete prendere la linea verde in direzione Kipling per poi cambiare alla fermata di Spadina (linea gialla in direzione Downsview) e scendete alla fermata di Dupont.

Tranquilli,  sembra complicatissimo ma non lo è!

  • dalla Dupont Street prendete Walmer Road e vi troverete a Casa Loma, il nome significa “Casa sulla collina” in spagnolo, curiosissima abitazione con: 98 stanze, 30 bagni, 2 passaggi segreti, un tunnel di 240 metri, 25 caminetti, 3 piste di bowling, una cantina con spazio per 1700 bottiglie ed una biblioteca che può contenere 10.000 libri. Ah, non mancano immensi e splendidi giardini!
  • ancora la metro gialla da Dupont, questa volta in direzione Union. Qualche passo lungo Front Street e siete tornati all’inizio del vostro percorso, sotto la CN Tower.
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Non siete ancora stanchi? Raggiungete Spadina Avenue e continuate fino al porto: un aperitivo prima di cena, a questo punto, ve lo meritate tutto!

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Ci vediamo al prossimo post, con la seconda parte dell'itinerario per scoprire Toronto in due giorni e,  se siete curiosi di sapere dove siamo stati in Québec, sulla Bussola e il Diario trovate un bel po' di post con le nostre esperienze.

Testo e foto di Claudia Boccini

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