Storie di Coronavirus - Antonio il dinosauro italiano diventa fumetto - Giorgia Bacchia
Sapete che in Italia esiste un dinosauro? Beh, non lo sapevo nemmeno io, fino a poco fa. In realtà non si tratta di "un dinosauro", ma sono addirittura due gli scheletri di dinosauro italiano estratti in Friuli Venezia Giulia, al Villaggio del Pescatore, nel comune di Duino Aurisina, venti chilometri da Trieste. E altri scheletri di dinosauro sono ancora da estrarre. Ma venite con me, Giorgia Bacchia ci porta a conoscere Antonio, Bruno, il sito paleontologico aperto al pubblico più grande d’Italia e... i fumetti di Antonio il dinosauro!
Vivo nell’estremo Nord-Est d’Italia e spesso, quando mi chiedono “di dove sei?”, quando rispondo “Trieste” vedo espressioni di perplessità e scatta poi la risposta alternativa: “120 km a destra di Venezia”. Allora i visi si rilassano… “Ahhhh, ora ho capito” è la risposta classica.
È un vero peccato che la mia terra sia ancora poco conosciuta e il motivo è semplice: è bellissima e ci sono molte cose da poter fare, da vedere e da scoprire.
Il Friuli Venezia Giulia è una terra di confine ricca di storia, un insieme di genti di origini diverse che convivono mantenendo viva le loro specificità e le loro differenze sempre con lo spirito della convivenza e del rispetto reciproco per le usanze e le culture che spesso presentano sfaccettature distinte.
Antonio, il dinosauro Italiano di Duino Aurisina
Io abito in un comune in provincia di Trieste, Duino Aurisina, ed è proprio in questo comune che si trova la casa del dinosauro Antonio.
Eh, sì!
A Duino Aurisina, venti chilometri da Trieste, abbiamo il Sito Paleontologico aperto al pubblico più grande d’Italia. In un paese sulla costa, il Villaggio del Pescatore, è stata scoperta circa 35 anni fa una lente fossilifera unica nel suo genere dalla quale sono stati estratti, per ora, due scheletri di dinosauro praticamente completi, che ora sono esposti al Museo di Storia Naturale di Trieste in tutta la loro bellezza.
Antonio e Bruno, così si chiamano i dinosauri (vi chiederete “ma che nomi sono? È una lunga storia che potrete scoprire venendo a trovarci), non sono soli, però. Altri affioramenti e altri scheletri si trovano ancora sotto la roccia, ed è proprio quello il bello del sito paleontologico: si vedono i fossili così come sono nella realtà, si fa l’esperienza di camminare in una zona ricca di resti di dinosauro, una piccola Jurassic Park tutta italiana.
Noi della Cooperativa Gemina gestiamo le visite guidate su questo sito paleontologico.
Siamo un team che dal 2013 rende fruibile questo luogo affascinante dove ogni visitatore diventa paleontologo per un giorno scoprendo come vengono trovati i fossili, in che modo vengono estratti, studiati e ricostruiti.
Grazie alla collaborazione con il proprietario del terreno e sotto la supervisione del Ministero dei Beni Culturali del Friuli Venezia Giulia studenti, turisti, appassionati e ricercatori possono venire a trovarci, sempre, su prenotazione, oppure durante le aperture ordinarie.
Il fumetto “Antonio, strisce di vita quotidiana di un dinosauro al tempo del Coronavirus”
Come tutte le attività turistiche, questo coronavirus ha messo anche noi in seria difficoltà, ma non mi voglio lamentare perché proprio in questo periodo è nata l’idea del fumetto: “Antonio, strisce di vita quotidiana di un dinosauro al tempo del Coronavirus”.
Il progetto che nasce con l’intento di rallegrare i bambini e i fans di Antonio in un periodo così difficile, le strisce sono comiche, magari un pochino irriverenti, ma fanno sorridere!
Perché, diciamoci la verità, non è possibile essere sempre attaccati alle tristi statistiche dei telegiornali, dobbiamo ridere, dobbiamo ricordarci che passerà e che ci riprenderemo; poi noi Italiani siamo bravissimi a rialzarci dopo le difficoltà, è una delle nostre caratteristiche positive, abbiamo anche quello, no?
I fumetti sono realizzati grazie al lavoro di un illustratore con cui collaboriamo solitamente, Elia Smaniotto, che ha colto le mie idee e le ha trasformate in realtà.
Dove trovare “Antonio, strisce di vita quotidiana di un dinosauro al tempo del Coronavirus”
Ho deciso di pubblicare queste strisce sulla nostra pagina Facebook e sul nostro sito web; ce ne sono tante in programma, tutte simpatiche e divertenti, e chissà, magari in futuro “Antonio, strisce di vita quotidiana di un dinosauro al tempo del Coronavirus” potrebbe proprio trasformarsi in un fumetto cartaceo. Credo che Antonio ne sarebbe contento!
Per ora spero che questo progetto aiuti a mantenere viva l’attenzione e che aiuti a diffondere la notizia che qui nel Nord Est non mancano proposte turistiche, si possono vivere esperienze a 360° ma soprattutto che siamo la regione dove venire a vedere i dinosauri Italiani!
Link utili:
Facebook: Geminia Società Cooperativa
Instagram: sito.dinosauri.fvg
Scrive Giorgia di sé: Giorgia Bacchia, classe 1978, lavoro per la Zoic srl, l’azienda di famiglia che si occupa di paleontologia e ricerca e sviluppo nel campo delle scienze naturali. Mio papà, Flavio Bacchia, è il proprietario dell’azienda, geologo esperto che coordina un team di professionisti preparatori paleontologici e paleoartisti.
Amo il mio territorio, ma amo anche mangiare e cucinare e di tutto questo, nel tempo libero, scrivo nel mio piccolo blog www.tortefelici.com.
