Caffè turco, please!

In Turchia il caffè è qualcosa di speciale. Non è come in Italia,  che ci prendiamo una pausa veloce del lavoro,ci fermiamo alla macchinetta o lo ingoiamo veloce al mattino prima di uscire di casa. Qua bere il caffè è un rituale!

È un modo di riunirsi con qualcuno, di sedersi intorno ad una tavola, bere un caffè e raccontarsi.

caffè turco

La storia del caffè turco

Come le piu belle e le migliori cose di Istanbul, anche il caffè è arrivato a Costantinopoli nel periodo di Solimano. Lo ha fatto il Pasa Ozdemir, che lo beveva nello Yemen durante il suo governo, e siccome non poteva più farne a meno, di ritorno a Costantinopoli ha portato il caffè con sè  e lo ha presentato a Solimano. Il caffè è diventato subito la bevanda preferita del palazzo e di tutta la città, di tutte le class sociali. Si credeva addirittura che avesse proprietà mediche.

Il caffè è stato talmente ben inserito che presto nacquero le caffetterie e le parole che tutt'oggi fanno parte della cultura come il KAHVALTI, il pasto di metà mattinata e che significa "prima del caffè" e il KAHVERENGI, che vuole dire semplicemente "colore del caffè", che è quello che noi chiamiamo marrone.

Preparazione e consumo

Il caffè turco si trita finemente, si fa bollire insieme ad acqua e se lo volete, dello zucchero. A volte si aggiunge anche il cardamomo, per aromatizzarlo.

Si usa un pentolino di rame, lungo e stretto, che si chiama cezve, ma adesso esistono anche delle modernissime caffettiere elettriche.

Il caffè turco  a servito in tazzine piccole,come quelle dell' espresso italiano e non si mescola:quindi niente cucchiaini, altrimenti la polvere si mischia di nuovo invece di depositarsi sul fondo. Niente zucchero: quello dovete deciderlo prima se e quanto metterne, perche, come ho detto sopra, lo zucchero va aggiunto all'ora di bollirlo.

E se poi pensate che sia complicato, che non avete la caffettiera giusta,no problem! Ci ha pensato Nescafè! Caffè turco istantaneo! 😉

Lettura della fortuna

E quando avete finito di bere, trovate qualcuno che vi faccia il KAHVE FALI, cioè, la lettura del fondo rimasto! Chissà se non vi svela qualche bella sorpresa?!

Se volete assaggiare il miglior caffè turco del Gran Bazaar e forse di tutta Istanbul andate da Bekir! 

E' un piccolo caffè tramandato di generazione in generazione, dove bere il caffè fatto da chi se ne intende di caffè e di tradizioni. E se il caffè non lo volete,assaggiate il tè alla cannella o il çay sono splendidi! (e magari mi troverete da quelle parti.... 🙂 ) 

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