
Se fossi al mare… ci sarei all’alba e al tramonto
“Il mare è il mistero in cui mi immergo per ritrovare la mia vita. Il mare.”
(Cit. Stephen Littleword, Aforismi)
Amo il mare, ma più passano gli anni, più mi rendo conto che non riesco più a sopportare le bolge infernali che si riversano in spiaggia nei mesi di luglio e agosto. L’impressione è quella che il mare perda la sua bellezza, sovraffollato da centinaia di bagnanti più o meno incivili. E lottare per 2 cm quadrati per stendere il telo da mare non è cosa che fa per me.
E infatti per quest’anno, a parte un paio di mezze giornate nel mese di giugno, ho deciso che, se riuscirò, il mare lo farò a settembre, magari approfittando di qualche fine settimana in cui non lavorerò… sperando nel tempo clemente, cosa che non è avvenuta a maggio e giugno, mesi in cui il mare mi dà più soddisfazioni. E sperando che alla maggior parte delle persone sia ormai venuto a noia.
La scorsa estate il ritorno all’Elba dopo più di vent’anni mi ha regalato come primo ricordo - da conservare per sempre - un emozionante tramonto in spiaggia. Da piccola, quando passavamo le nostre estati di famiglia in Sardegna, una delle attività che più mi entusiasmavano erano le cene in spiaggia, in particolare a Capo Coda Cavallo. Da adolescente il tramonto a Viareggio con cena in spiaggia annessa me lo son goduto diverse volte...
Per questo, dato che stiamo fantasticando, se fossi al mare… ci sarei all’alba e al tramonto, quando la maggior parte delle persone ancora dorme oppure se ne è andata. Io, il mare, l’orizzonte, il sole, il rumore dei gabbiani e delle onde del mare… Adoro quelle foto in cui si vedono le persone camminare o correre sulla riva, in spiagge deserte… all’alba o al tramonto, appunto. Questo il mio ideale di pace, di serenità, di libertà…
Fotografia nel testo di Elena Torre